Navigazione

    Privacy - Termini e condizioni
    © 2020 Search On Media Group S.r.l.
    • Registrati
    • Accedi
    • CATEGORIES
    • Discussioni
    • Non letti
    • Recenti
    • Hashtags
    • Popolare
    • Utenti
    • Stream
    • Interest
    • Categories
    1. Home
    2. chrismar
    3. Post
    C

    chrismar

    @chrismar

    • Profilo
    • Chi segue 0
    • Da chi è seguito 0
    • Discussioni 21
    • Post 30
    • Migliore 0
    • Gruppi 0
    Iscrizione Ultimo Accesso
    0
    Reputazione
    30
    Post
    0
    Visite al profilo
    0
    Da chi è seguito
    0
    Chi segue
    User

    Post creati da chrismar

    • dichiarazione iva e avviso bonario

      Ho un dubbio riguardo un avviso bonario ricevuto su una dichiarazione iva 2017.

      La dichiarazione iva relativa al 2016 chiudeva con un credito di 100 (acconto iva versato superiore al dovuto). In dichiarazione era stato dato tutto per versato nonostante ci fosse un trimestre ancora scoperto. L'avviso bonario riportava giustamente il versamento mancante di 15 comprensivo di interessi e sanzioni e, riduceva anche il credito che emergeva dalla dichiarazione a 75.

      La mia domanda e' se con il versamento del dovuto il credito verra' riconosciuto per il suo valore iniziale di 100. E' gia' capitato a qualcuno di voi? Ho chiamato il call center e mi hanno detto che e' così, il credito viene ripristinato al suo valore iniziale e quindi non devo toccare la dichiarazione iva 2018, ma vorrei una vostra piu' autorevole conferma 🙂

      CMR

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • RE: acquisto agevolazioni prima casa

      [LEFT]
      [LEFT]Su fiscooggi (non posso caricare il link)
      [/LEFT]
      **
      Prima casa: reiterazione delle agevolazioni**[/LEFT]

      ho trovato questo documento che riporta quanto sotto:

      In presenza di tutti i presupposti richiesti dalla legge, infatti, è possibile versare le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa per i trasferimenti della proprietà di case di abitazione (diverse da quelle appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) e per la costituzione o il trasferimento di diritti su detti immobili derivanti da successione o donazione.
      L’applicazione dell’agevolazione per l’acquisto a titolo gratuito non preclude la possibilità di fruire, in caso di successivo acquisto a titolo oneroso di altra abitazione, dei benefici “prima casa” (*cfr * circolare 44E del 7 maggio 2001, paragrafo 1, e circolare n.18/e del 29 maggio 2013, paragrafo 5.4).

      cosa ne pensi?

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • acquisto agevolazioni prima casa

      mi trovo davanti a questo caso:

      Tizio oggi in affitto in un appartamento presso il comune in cui risiede con il coniuge decide di acquistare casa.

      Tizio mi dice di non essere proprietario di immobili, infatti sulla sua dichiarazione dei redditi non figura nulla.

      Pero'?.

      poi scopro che qualche anno fa era deceduto il papa' che era con la mamma comproprietaria dell'immobile in cui vivevano nello stesso comune di residenza di Tizio. L'immobile e' stato diviso con i figli in parti uguali ma la mamma naturalmente ha il diritto di abitazione. In piu' ha ereditato dei ruderi fuori citta', penso una casa di campagna.

      La casa di campagna non credo possa dare problemi, qualche dubbio mi e' sorto sulla casa nella quale vive la mamma. E' vero che la mamma ha il diritto di abitazione e quindi Tizio non gode del possesso ad alcun titolo ma potrebbe aver usufruito dell'agevolazione prima casa in successione.

      Secondo voi potrebbe essere una causa di esclusione dalle agevolazioni?

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • RE: Fattura elettronica

      @giuseppe86 said:

      Puoi farlo seguendo una numerazione diversa. Il tuo cliente è gia pronto a ricevere le fatture elettroniche? Io aspetterei gennaio ed è quello che sto consigliando in studio, visto che ogni giorno ci sono novità sul tema.

      ti ringrazio per la risposta,

      si, lui sa gia' tutto e siamo d'accordo sul provare con la fattura elettronica. Il mio unico dubbio era se, non essendo obbligatorio, e non avendo fatto alcuna opzione a inizio anno io possa con una numerazione dedicata emettere la fattura elettronica. Ma io penso di poterlo fare.

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • Fattura elettronica

      Buongiorno,

      secondo voi posso provare ad emettere le ultime parcelle dell'anno utilizzando la fatturazione elettronica? L'unico accorgimento che mi viene in mente e' quello di ripartire con la numerazione dalla 1/A del 1/10/18 e aprire un nuovo registro iva emesse per le parcelle emesse da oggi a fine anno. Il cliente e' un normale soggetto iva, non avrei l'obbligo fino al 1/1/19 ma era un modo per portarmi avanti e fare pratica.

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • forfettario e carichi familiari

      Secondo voi quale rigo va considerato nel quadro LM dei forfettari (attivita' di impresa) per decidere se il contribuente che non ha altri redditi e' o non e' fiscalmente a carico dei genitori? Sono in dubbio tra LM34 (reddito lordo) e LM36 o LM38 reddito netto :(.

      Grazie!

       [INDENT]  				 					
      

      [/INDENT]

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • gestione separata e lezioni in centro studi

      Buongiorno, mi trovo in questa situazione:

      da qualche anno sono iscritto alla gestione separata con codice attivita' 74.90.99 collaborando con studi professionali. Ora mi e' stato proposto di tenere lezioni presso un centro studi che prepara ragazzi per le scuole superiori. Si tratterebbe di una attivita' residuale rispetto alla prima. Devo aprire un nuovo codice attivita' oppure va bene quello che gia' e' stato comunicato? Rientro sempre nella gestione separata?
      Grazie!

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • forfettario e ritenute

      Buonasera a tutti,

      come deve agire un forfettario che nel 2016 ha versato la ritenuta sulla parcella del commercialista?

      CU + 770? Le istruzioni dicono che il forfettario non e' tenuto ad operare le ritenute. Se lo fa e lo dichiara con cu e 770 non credo si possa parlare di cause di esclusione dal regime per comportamenti concludenti. Voi che ne pensate?

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • gestione separata e forfettario

      Un professionista attualmente in contabilita' semplificata per opzione che rientrerebbe naturalmente nei forfettari ha fatto questa scelta (semplificata) perche' ritiene in termini di imposte la differenza non cosi' vantaggiosa (reddito abbastanza basso) ma principalmente perche' i contributi inps gestione separata che andrebbe a versare sull'imponibile determinato a forfait non coprirebbero per poco l'intero anno diversamente da quanto gli succede in semplificata; mi chiedeva se fosse possibile integrare su f24 i contributi inps versati sulla base del reddito forfettario per coprire l'intero anno contributivo. Effettivamente sarebbe un peccato non vedersi attribuito l'anno per poche centinaia di euro di contributi non versati.... Dalle informazioni che sono riuscito a recuperare la cosa non mi sembra sia fattibile (anche se mi sembra avere poco senso) ma chiedo a chi piu' ferrato in materia.

      Grazie e buona giornata!

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • vendita prodotti nuovi in "conto vendita"

      Buonasera,

      vorrei un vostro parere riguarado un'attivita' di vendita di articoli di cartolibreria in conto vendita. Mi spiego meglio, il fornitore fornisce il magazzino del commerciante di merce (a fronte di una bolla di accompagnamento) e solo a vendita avvenuta il fornitore fattura mensilmente la merce.
      Come deve essere inquadrata? Dimenticavo che parte del magazzino e' di proprieta' del commerciante e parte in "conto vendita" o forse piu' correttamente in conto deposito. E' sufficiente aprire come attivita' di vendita di prodotti di cancelleria o anche come agenzia di affari per il conto vendita? e' richiesto qualche particolare requisito?

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • fattura per bonus bebe' a inps

      Non riesco a capire se devo emettere una fattura all'inps per il rimborso (ma come??) o se devo inviare all'inps una copia della fattura emessa al genitore per le rette di competenza del periodo e da questo pagate solo in parte. Avete dei riferimenti?

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • RE: certificazione ritenute

      Quindi mi pare di capire che se come accadra' mi certificheranno la ritenuta nel 2013, io il compenso lo dichiarero' nel 2014 e scomputero' la ritenuta nel 2014 anche se non ricevero' alcuna certificazione per quell'anno perche' in quell'anno ho incassato il compenso. Poi se mi chiederanno spiegazioni provero' a dimostrare con l'estratto di c/c la data dell'incasso. Almeno credo.

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • certificazione ritenute

      Vi pongo un quesito. A dicembre 2013 invio una notula per il pagamento di una prestazione occasionale includendo l'inps in quanto per il 2013 avevo sforato i 5000 euro.
      Ad oggi nessun pagamento ma la contabilita' mi ha detto che me la avrebbe pagata in questi giorni includendomela nella certificazione 2013.... e' una cosa possibile?
      Io pensavo di doverla rifare la notula, senza inps, in quanto nel 2014 sono sotto i 5000 e inserirla nella dichiarazione dei redditi del 2014. Non vale la data di incasso/pagamento piuttosto che la data di emissione della notula? sbaglio?

      Christian

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • iscrizione gestione separata

      Buonasera a tutti,

      vi pongo questo quesito: collaboratore occasionale che in data 7 marzo 2013 sfora di 40 euro (calcoli sbagliati del committente) i 5000 euro di collaborazione occasionale. Decise di non iscriversi alla gestione separata perche' non prevedeva altre collaborazioni.
      Oggi, buon per lui, pare siano in corso trattative per nuovi incarichi che porterebbero ad incrementare questi importi sforando quindi in maniera significativa i 5000 euro: mi trovo davanti alla maschera di iscrizione, dove mi chiede la data di inizio attivita', nella quale io sarei orientato a mettere la data del 7 marzo 2013, anche se sforiamo i trenta giorni dalla data "di inizio attivita'". Sapete se sono previste sanzioni per l'iscrizione oltre i 30gg? Oppure e' piu' prudente fare una iscrizione alla data odierna? Il sostituto anche avesse voluto versare i contributi su quei 40 euro non avrebbe potuto farlo non essendosi ancora iscritto alla gestione separata? Oppure non essendo attribuita una matricola avrebbe potuto comunque fare il mod. F24 essendo sufficiente il C.F. del percettore?

      Christian

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • uscita anticipata dai minimi

      Dopo due anni da nuove iniziative produttive e un anno da minimo a 35 anni di eta' decido di uscire dal 2013 dal regime dei minimi. Il reddito basso, e la possibilita' di non dovere sostenere i costi del commercialista mi hanno convinto ad uscire dal regime agevolato considerato che in un arco temporale di due anni i due regimi nel mio caso quasi si pareggiano. Ora la mia domanda era se, devo obbligatoriamente entrare nel regime ex-minimi con l'iva annuale oppure posso versare regolarmente l'iva trimestrale a partire da questo mese. Nella prima dichiarazione iva dovro' poi fare la scelta in quanto rientrerei in un regime opzionale. E' corretto?

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • collaborazione occasionale oltre i 5000

      Nel corso del 2013 vengono percepiti compensi per una collaborazione di lavoro autonomo occasionale (tra gennaio e marzo con bonifici vari) per euro 5050,00 lordi.
      L'importo oltre ad essere superiore agli incarichi firmati tra la fine del 2012 e l'inizio del 2013 per i quali sono state percepite le somme, supera anche la soglia dei 5000.
      L'ultimo bonifico con il quale e' stato sforato il limite e' arrivato a rapporto di lavoro oramai concluso. E' il caso di preoccuparsi? L'apertura della posizione inps in questo caso mi pare sia compito del datore di lavoro e che non credo possa essere sostituito da colui che percepisce le somme. E' il caso di contattare il datore di lavoro per segnalare la cosa?

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • redditometro

      Vorrei porvi un quesito per capire se e' corretto come mi sto comportando o se e' opportuno, per il nuovo anno modificare le abitudini.

      Capita a volte che i miei genitori intervengano ad aiutarci per sostenere le spese dell'immobile nel quale io e mio fratello abitiamo magari per pagare la rata dell'universita' di mio fratello o qualche bolletta o qualche rata dell'amministratore. Io li ho pregati (dopo averli ringraziati mille volte) di farlo con assegno bancario o con bancomat. A me pare che cosi' sia tutto tracciato, e anche al fine del redditometro nel caso dovessero chiederci chiarimenti in quanto i nostri redditi purtroppo non sono molto alti, estratto conto alla mano dei miei genitori potrei dimostrare che sono stati loro a sostenere direttamente la spesa. Tutto questo nella speranza, naturalmente, che per il 2013 possa non dovere avere piu' bisogno dell'aiuto dei mei genitori. Secondo voi e' corretto come modo di agire ai fini del redditometro? Grazie e buon 2013 a tutti 🙂

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • RE: Domanda pagamento IMU

      ti ringrazio per la conferma.
      Christian

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • RE: Domanda pagamento IMU

      in questo caso l'F24 sarebbe intestato al debitore (figlio)con tutti i suoi dati ma pagato dal conto online dei genitori che permette di caricare F24 intestati a soggetti diversi dal titolare del conto.

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar
    • RE: Domanda pagamento IMU

      mi accodo a questa discussione per chiedere se c'e' qualche controindicazione, se un genitore dal proprio conto corrente prepara e mette in pagamento il modello F24 dell'imu intestata al figlio per la casa di sua proprieta' che diversi anni fa i genitori gli avevano acquistato.

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      chrismar