Ciao caterina33. Benvenuta nel forum GT.
Sì i presupposti per chiedere la modifica delle condizioni di separazione sussiste.
Tali presupposti non attengono tanto alla convivenza (la giurisprudenza, ai fini dela cessazione dell'assegno al coniuge ha stabilito in due anni il periodo minimo di convivenza affinchè si possa definire stabile) ma attengono al suo rifiuto di andare a lavorare.
Se il marito le ha trovato un posto di lavoro simile o superiore alle mansioni che già svolgeva in costanza di matrimonio la signora non può rifiutare pretendendo l'impiego dei sogni...
Non ha pregio la sua affermazione, unilaterale, di ansia cronica che le impedisce di lavorare. A tal fine è necessaria una certificazione medica di uno specialista che attesti la circostanza.
Ne segue che il marito potrà utilmente proporre ricorso per la modifica delle condizioni di separazione adducendo il rifiuto della moglie ad impegnarsi in qualsiasi impiego (a 27 anni poi!!) e, laddove la moglie si difenda dicendo della propria ansia chiedere CTU oltre ad esperire CTP di parte.