Grazie a tutti e due per le risposte, nei prossimi giorni farò il passaggio e vedremo come andrà.
btracx
@btracx
Post creati da btracx
-
RE: Passaggio ad AdSense
-
Passaggio ad AdSense
Ho due siti, uno su cui è presente adsense ed un altro su cui ho utilizzato heyos, ora vorrei provare ad inserire adsense anche sull'altro sito al posto di heyos. Quello che volevo sapere è questo: sull'account heyos ho ancora un credito non riscosso (inferiore al limite di 50 euro), se tolgo i banner heyos per un certo periodo di tempo (il tempo necessario per poter valutare se è conveniente passare definitivamente ad adsense, quindi qualche mese) andrò a perdere quel credito o l'account?
Per quanto riguarda adsense visto che già possiedo l'account, per poter inserire i banner sull'altro sito sarà sufficiente inserire il nuovo sito tra i "siti consentiti" tra le impostazioni dell'account adsense o devo anche chiedere una qualche autorizzazione ad Adsense, come ho fatto per il primo sito? -
Tag importanti dal punto di vista SEO
Secondo voi quali sono i tag html, o gli attributi, importanti dal punto di vista SEO?
-
Età del dominio e backlink
Consideriamo questa situazione: un dominio viene registrato e usato per alcuni anni. Dopo di che non viene più rinnovato e per alcuni anni rimane inutilizzato (cioè non è più stato registrato da nessun utente).
Secondo voi se adesso, a distanza di qualche anno (1 anno, massimo 2 anni) quel dominio venisse nuovamente registrato per Google "l'età del dominio" partirebbe dall'ultima registrazione o dalla prima che è stata effettuata anni prima?
E come si potrebbe comportare Google con gli eventuali backlink che quel sito ha accumulato in quegli anni? tornerebbe a riconsiderarli o no? -
RE: Page Rank Update
Ma sbaglio o negli ultimi 3 mesi ci sono stati 3 aggiornamenti del pagerank?
Uno ad Aprile, uno a Maggio e uno adesso a Giugno.
Una coincidenza o Google ha cambiato tempistica per l'aggiornamento del pagerank? -
RE: Dico la mia sulle Directory... quanto sono utili?
@GloboGsm said:
A quale convenienza aspiri tu ? In base alla risposta e ai requisiti di cui parlavo a inizio post, possiamo darti un consiglio più mirato.
Grazie per la risposta.
Volevo capire quale poteva essere in generale l'utilità di creare una directory, dato che vedo che sono molti a crearne una.
Se era per avere dei backlink che possono aiutare a lanciare (o a "spingere") qualche altro sito, o perché le directory hanno comunque un certo traffico (anche se su questo ho dei dubbi, considerando che ce ne sono molte e quindi la concorrenza è forte) e quindi possono "convogliare" visite sul resto del sito o su un altro sito, o forse perché sono relativamente facili da gestire e non bisogna "sprecarsi" troppo a creare contenuti unici e di qualità come bisognerebbe fare per un sito o un blog. -
RE: Dico la mia sulle Directory... quanto sono utili?
Come da titolo, a cosa può essere utile creare una directory? sia su un dominio a parte, sia su un terzo livello o una cartella del proprio dominio.
Quali vantaggi può portare? -
Un lavoro non fatto va pagato?
Buongiorno
Nel mio condominio l'assemblea ha approvato dei lavori sui termosifoni dei singoli appartamenti (già questa è una cosa strana dal momento che il termosifone è una proprietà esclusiva del singolo condomino).
Nel mio appartamento però non sono stati effettuati questi lavori.
Nonostante questo l'amministratore mi chiede di pagare i lavori, lavori che come detto non ci sono mai stati.
Debbo pagare questo lavoro, che non è mai stato fatto, o no?Grazie per la collaborazione.
-
RE: Se mi copiano gli articoli citando la fonte è un reato?
@Gozzi said:
No, no "tutti i diritti riservati", seguendo il diritto d'autore italiano, intendo.
Ci dovrebbe essere un "diritto di citazione", non credo che comprenda la "copia integrale" dell'opera ma al più un riassunto.
Qui h**p://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_di_corta_citazione dovresti trovare maggiori informazioni. -
RE: Se mi copiano gli articoli citando la fonte è un reato?
Dipende da te.
Tu sotto che licenza hai rilasciato i tuoi articoli?
Se li ha rilasciati sotto licenza creative commons, per esempio, possono copiarli citando la fonte. -
[AdSense] segnalazione attività anomala
Più di due mesi fa ho segnalato, tramite l'apposito form, ad adsense che avevo rilevato una attività anomala su un sito su cui ho inserito i banner adsense.
Si trattava di 23 click a cui corrispondevano 0$.
Tra l'altro tutti questi click sarebbero avvenuti di notte.
Però a distanza di più di due mesi non ho ancora ricevuto alcuna risposta da adsense.
è normale che ci mettano così tanto o è il caso che gli scrivo una email per sapere che fine ha fatto la mia segnalazione? -
RE: Utente bannato che rompe le scatole: l'IP è un dato personale?
@agh said:
A questo punto potrei minacciarlo a mia volta di molestie e spam, anche considerando diversi precedenti messaggi offensivi in privato? Qualcuno mi suggerisce la forma?
Io lo farei, anche perché ho l'impressione che il tizio ha tutta l'intenzione di continuare a "rompere".
-
RE: Sito clonato
@PaoloGiordano said:
Il problema non è legato al diritto d'autore o simili questioni legali (uso la GNU FDL, quindi libera copia, visto che mi cita come autore!) ma solo al posizionamento nei motori di ricerca: non vorrei che prima o poi mi trascinasse giù nell'indicizzazione (ora sono piuttosto alto, almeno per qualche decina di keyword)
A me è successo un qualcosa di simile. Nel mio caso avevano copiato un solo articolo, già indicizzato sui motori di ricerca più importanti, sia testo che codice html.
Me ne sono accorto un giorno verificando il posizionamento su yahoo di quell'articolo e vedendo che nelle serp davanti al mio articolo c'era quello copiato.Dopo poco tempo però quella pagina copiata è scomparsa dalle serp in cui compare il mio articolo sia su yahoo che su google.
Ogni tanto per qualche specifica chiave mi è capitato di vedere che compare nella stessa pagina su google ma indietro rispetto al mio articolo originale.
Certo, nel mio caso si è trattato di una sola pagina mentre nel tuo dell'intero sito ma credo che il comportamento dei motori di ricerca dovrebbe essere lo stesso. Quindi credo che se compariranno nelle serp le pagine copiate dovrebbero quasi certamente comparire dietro le tue pagine originali. -
RE: Ha iniziato l' Aggiornamento del PageRank!
@gayspace said:
i maggiori siti, come wikipedia e youtube hanno i link nofollow, e come ti hanno spiegago già altri utenti, il link c'è ma lo spider non lo vede
Per un sito ho diversi link verso il sito con rel="nofollow" però ho notato che diversi di questi link vengono segnalati da google webmaster.
Se google webmaster li vede, anche se hanno il nofollow, è possibile che vengano considerati anche nel calcolo del pagerank?
Tra l'altro mi è capitata la stessa cosa a parti invertite, nei post sul blog ho inserito il tag rel="nofollow" in alcuni link verso altri blog. Qualche giorno dopo ho visto che su technorati nella pagina "blog reactions" relativa a quei blog verso cui puntavano i miei link con il nofollow compariva anche il mio blog, segno quindi che technorati ha considerato quei link anche se ci avevo messo il nofollow. -
Marchio: Posso Registrarlo?
Ciao a tutti
Qualche mese fa ho registrato un dominio, diciamo ww.poincros.com che sta per "point and cross" ("punto & croce" in italiano) e come denominazione del sito ho usato per l'appunto "point & cross".
Ora vorrei registrare come marchio il nome "point and cross". Recentemente ho visto che c'è una azienda, diciamo l'azienda xyz, che sul suo sito internet (ww.xyz.it) nell'intestazione ha una immagine in cui compare il nome dell'azienda "xyz" e sotto "punto & croce", quindi la traduzione italiana di "point & cross".
Ho provato a cercare sul sito uibm.gov.it e ne' "xyz", ne' "punto & croce", ne' "point & cross" risultano ad oggi essere un marchio registrato.Volevo sapere se posso registrare il marchio "point & cross" e se posso usare il nome "point & cross" come nome del mio sito.
Perché mi è stato detto che il marchio deve avere caratteristica di novità, cito l'art. 12 del D.Lgs. 30/2005:- Non sono nuovi, ai sensi dell'articolo 7, i segni che alla data del deposito della domanda:
...
b) siano identici o simili ad un segno gia' noto come marchio o segno distintivo di prodotti o servizi fabbricati, messi in commercio o prestati da altri per prodotti o servizi identici o affini, se a causa dell'identita' o somiglianza tra i segni e dell'identita' o affinita' fra i prodotti o i servizi possa determinarsi un rischio di confusione per il pubblico, che puo' consistere anche in un rischio di associazione fra i due segni.
c) siano identici o simili a un segno gia' noto come ditta, denominazione o ragione sociale, insegna e nome a dominio aziendale, adottato da altri, se a causa della identita' o somiglianza fra i segni e dell'identita' o affinita' fra l'attivita' d'impresa da questi esercitata ed i prodotti o servizi per i quali il marchio e' registrato possa determinarsi un rischio di confusione per il pubblico, che puo' consistere anche in un rischio di associazione fra i due segni.
Preciso che il mio è un sito in cui ci sono articoli e guide diciamo sul cucito mentre l'azienda xyz si occupa diciamo di fabbricare maglie.
Quindi diciamo che i prodotti non sono per nulla simili, tant'è che infatti per quanto riguarda il marchio le classi sarebbero differenti (fermo restando che la "xyz" non ha marchio registrato).
io credo di poter registrare il marchio e di poter utilizzare quel nome per il mio sito, ma vorrei conoscere l'opinione di qualcuno più esperto di me.Grazie per l'aiuto.
- Non sono nuovi, ai sensi dell'articolo 7, i segni che alla data del deposito della domanda:
-
Google: conclusa acquisizione doubleclick
Google ha definitivamente concluso l'acquisizione di doubleclick.
h**p://googleblog.blogspot.com/2008/03/weve-officially-acquired-doubleclick.html
-
Blog, dove inserirlo?
Avendo a disposizione un dominio di secondo livello w*w.dominio.com e volendo abbinare al sito già esistente un blog, dove sarebbe più conveniente posizionarlo
- in una cartella del sito, con indirizzo w*w.dominio.com/blog
- creare un terzo livello con indirizzo blog.dominio.com
-
Posizionamento su Yahoo, importanza della cache
Mentre facevo una ricerca con yahoo ho notato che i risultati erano "divisi" in due gruppi, il primo gruppo era costituito da pagine di cui yahoo aveva una copia nella cache e si trovava prima, il secondo gruppo era costituito da pagine di cui yahoo non aveva una copia nella cache e veniva dopo il primo gruppo.
(qui -> h**p://img253.imageshack.us/img253/3226/50029899ap5.png c'è uno screenshot)
Quindi le pagine presenti nella cache di yahoo compaiono prima.
Come è possibile che alcune pagine sono presenti nella cache di yahoo e altre no? e come si potrebbe fare per "invogliare" yahoo a inserire una copia di una pagina nella propria cache? -
RE: E' partito l'aggiornamento del Pagerank
@bino1979 said:
Salve... recentemente ho notato che la barretta del pr di un mio piccolo blog (*****************) è passata da nn classificato a 0. L' ultima volta che questo si è verificato- assieme ad un incremento del numero di visite - google ha aggiornato il Pr di tutti i siti. Vi risulta qualcosa del tipo?
Confermo che Google sta aggiornando il pagerank. L'ho notato su alcuni siti.
-
RE: quadro generale del regime dei contribuenti minimi nei giornali
Sul sito di repubblica
http://economia.repubblica.it/articolo/Via_al_fisco_semplice_per_piccoli_imprenditori/184690
compare questo articolo
Il "forfettone"
**Via al fisco semplice
per piccoli imprenditori**
di Antonella Donati ***Chi ha ricavi fino a 30.000 euro può dire addio all'Iva e relativa burocrazia***: pagherà il 20% dei guadagni. Vantaggi anche per i clienti: neppure loro in questi casi dovranno versare l'Iva (02 gennaio 2008) Via libera al ?forfettone?, il sistema fiscale semplificato per i piccoli imprenditori previsto dalla legge finanziaria. Con la firma del decreto di attuazione delle norme, il 2 gennaio, diventa dunque operativa la possibilità per le persone fisiche titolari di partiva Iva che fatturano fino a 30.000 euro l'anno di dire addio una volta per tutte agli obblighi fiscali e i pagamenti ripetuti durante l'anno, alle scadenze e ai libri contabili (e forse anche ai commercialisti?). Questa semplificazione porterà anche un vantaggio ai privati che scelgono i ?piccoli? imprenditori: chi opta per il forfettone, infatti, non dovrà più richiedere il pagamento dell'Iva sulle sue fatture con la conseguenza che i clienti per i quali l'Iva è indetraibile risparmieranno a loro volta il 20% sul costo della prestazione.
Chi può scegliere il nuovo regime - Potranno accedervi i contribuenti che nel 2007 hanno conseguito ricavi o compensi in misura non superiore a 30.000 euro e che non abbiano effettuato cessioni all'esportazione o operazioni assimilate o operazioni con il Vaticano e San Marino. Inoltre il titolare di partita Iva non deve aver sostenuto spese per lavoro dipendente, non deve aver erogato somme sotto forma di utili di partecipazione agli associati e non deve aver acquistato nei tre anni precedenti beni strumentali di valore complessivo superiore a 15.000 euro.
I soggetti che iniziano l'attività possono immediatamente applicare il regime in esame se prevedono di rispettare il limite dei 30.000 euro di ricavi o compensi. Sono comunque esclusi dal nuovo regime i contribuenti che operano in attività alle quali si applicano regimi speciali Iva (ad esempio in settori quali agricoltura, tabacchi, gestione di telefonia pubblica, agriturismo, vendite a domicilio). Sono anche esclusi i contribuenti che effettuano in via esclusiva o prevalente operazioni di cessione di fabbricati e di rivendita di auto.
Sparisce l'Iva sulle fatture - Per scegliere il forfettone basta eliminare dalle fatture rilasciate ai clienti dal 1° gennaio in poi, l'addebito dell'Iva.
Chi manterrà l'Iva, invece, non potrà accedere al nuovo regime. Poiché l'Iva non dovrà più essere versata questa non sarà detraibile dalle spese effettuate. In compenso, però, spariranno tutti i relativi adempimenti fiscali.Il conto corrente ?dedicato? - Il nuovo regime prevede comunque l'obbligo di tenere uno o più conti correnti bancari o postali nei quali far confluire le somme riscosse nell'esercizio dell'attività e dai quali prelevare le somme per pagare le spese. Fino al 30 giugno 2008 sarà possibile ricevere ancora pagamenti in contanti per importi fino a 1.000 euro che scenderanno a a 500 euro dal primo luglio 2008 al 30 giugno 2009, mentre il nuovo tetto passerà a 100 euro a decorrere dal primo luglio 2009.
Come si pagano le tasse - Il reddito di chi sceglie il forfettone è costituito dalla differenza tra l'ammontare dei ricavi o compensi e quello delle spese sostenute nell'esercizio dell'attività . Sono deducibili dal reddito i contributi previdenziali e assistenziali. Una volta determinato l'imponibile si applica una imposta sostitutiva pari al 20%. Nel caso di imprese familiari l'imposta è dovuta dal titolare ed è calcolata sul reddito al lordo delle quote spettanti ai collaboratori.
Il reddito così calcolato non andrà sommato ad eventuali altri redditi, ma dovrà essere considerato ai fini del riconoscimento delle detrazioni per carichi di famiglia e per la determinazione della base imponibile dei contributi previdenziali e assistenziali.