@fedclaud said:
I professionisti, soprattutto quelli con propria cassa, se hanno anche costi, con la deducibilità dei contributi, andrebbero sempre a credito con scarsa possibilità di compensazione.
I calcoli da te fatti non sono del tutto esatti.
Se hai 20.000 di ricavi (su cui hai subito ritenute per 4.000), senza costi, e durante lo stesso hanno hai pagato, per esempio, 3.000 di contributi inps, avrai un'imposta sostitutiva del 20% su 17.000 pari a ?. 3.400. Da questa scomputando i 4000 di ritenute sarai a credito di ? 600.
Se tutto ciò supponiamo sia avvenuto nel 2008 (e per semplicità supponiamo che non hai versato nessun acconto sui contributi inps) nel 2009 dovrai versare i contributi inps nella misura del 24,72% di ?. 20.000 (ossia il reddito prodotto nel 2008). Ecco che in questo caso il credito torna utile per compensare il versamento dei contributi.
Ma per chi ha una propria cassa questo finora non è possibile.
..E' un'ingiustizia però.........!
fedclaud, non so se hai ancora pazienza ma non capisco (colpa mia tu sei bravissimo)
...io sto cercando di immaginare diciamo approssimativamente quanto mi resterebbe in tasca del fatturato annuo. Tu mi parli di inps al 24,72% sui 20.000 ipotizzati: ok arrotondiamo a 5000 euro questa cifra.
Domanda: questi 5000 euro sono ulteriori detrazioni rispetto alla ritenuta del 20% o si andrà a vedere se sono a debito o a credito rispetto a quanto ho già versato in ritenuta?
Intendo dire nella mia stupidità fiscale: ho fatturato 20000, di questi un 9000 circa (tra 20% e INPS) li consegno, oppure un 4-5000 circa saranno quelli da sottrarre (giusto a spanne, solo per avere un ordine di grandezza di quel che rimane!).
Per quanto riguarda l'altro discorso, dovrebbe comunque trattarsi di attività non rientrante nella sfera di competenza della professione di lavoro autonomo che svolgi.
intendi dire che se non riesco a differenziare i contratti a progetto pre-esistenti per tipologia di attività rispetto a quella da professionista, non posso nemmeno mantenerli in essere?!