bisognerebbe capire che tipo di impostazione hai dato alla pagina di destinazione che viene fuori. Su che keyword l'hai strutturata?
Probabilmente, rispetto alla hp, non è stata abbastanza differenziata.
Mi domando, inoltre, perché tu abbia deciso di lavorare su una keyword così generica come "hotel alassio" e non su una più specifica e dettagliata, come "hotel alassio 3 stelle", che ti avrebbe dato maggiore CTR.

Basta che disabiliti dal file robots.txt la url esatta della pagine della categoria che ti interessa. Non credo che così avrai problemi con l'indicizzazione.

un articolo di qualità, sempre: "Content is the king".

così è un po' difficile darti una mano. Dovresti essere un po' più preciso nella descrizione del problema...

Bene, in bocca al lupo allora!

non ho capito molto bene il discorso sui redirect, nel senso che se già in SERP visualizzo l'articolo in inglese non capisco perché poi bisogna impostare il redirect sull'articolo in inglese.
Se crei un sito multilingua, automaticamente l'utente verrà indirizzato sulla pagina in lingua che gli interessa... ma forse non ho capito bene quello che chiedi...

per i social, non saprei. Ne so molto meno che di SEO.

Anche il factchecking (factchecking.civiclinks.it/it/) è uno strumento utile per verificare le notizie, anche se non dà risultati così nell'immediato... Però è molto interessante

molto interessante. Ho apprezzato sopratutto la parte su LinkedIn.
Vorrei sapere se è possibile recuperare da qualche parte l'intervento completo.

decisamente il "tu", che non verrà letto come un segno di mancanza di rispetto. Anzi, aiuterà il lettore a sentirsi destinatario del contenuto.

condivido il suggerimento sulla call to action

è un po' macchinosa come strategia. Perché non intervieni direttamente sulla sitemap?

Se ho capito bene la questione che poni, credo che tu debba diversificare pagina per pagina i contenuti dei tag.

@felino said:

Grazie del suggerimento, proverò "Ubersuggest".

Ma non esiste un tool che ti permetta di vedere quale sono le parole chiavi 'vicine' a quella di tuo interesse?

Grazie.

Puoi utilizzare Google Adwords. Nel tool di Google c'è la sezione "Strumenti"> "Pianificazione delle Paole chiave": qui puoi trovare tutte le info relative al volume di ricerca della parola chiave considerata e suggerimenti con relative info su tutte le parole affini per significato.

La keyword nel title va inserita in base al contenuto. Non ha senso che tu la inserisca "viaggio a Cuba" nella pagina dedicata alle "case". Ogni pagina poi dovrebbe avere la sua keyword di riferimento...

dipende anche dalla lunghezza del contnuto. Cmq, non è importante spingere così tanto sulla parola chiave, o comunque sulla parola chiave secca. Considera che per l'algoritmo di Google dà più peso al topic che alla parola chiave secca in sè. Spero di essere stato chiaro.

credo sia preferibile scegliere un nome dominio unico e poi inserire varie sottocartelle e creare quindi un vero e proprio sito multilingua.

meglio uno solo, decisamente.

su due piedi mi viene in mente questo sito qui: ledieci.net, che come buzzfeed gioca con gli elenchi e punta su topic virali.

hai considerato il tag hreflang nella sitemap?

@Rokoko said:

Io quando sono nel dubbio più profondo uso sempre questi tool

domainsbot.com
namemesh.com
domainr.com

offrono sempre spunti interessanti

si, sono utili per valutare le varie opzioni naming. Nello studio del nome prova anche a stimare e a considerare, poi, il volume di ricerca che quella parola chiave produce su Google. Potrebbe rivelarsi interessante.