Anche per la Liguria, come per il resto del Paese, export significa soprattutto manifattura, artigianale e industriale, e i prodotti agro-alimentari. I punti di forza del Made in Italy.Il progetto di CNA Liguria, con il supporto dell?Associazione Italia-Vietnam di Genova, di creare a Genova un punto stabile di incontro tra le Piccole Medie Imprese liguri e le opportunità offerte dal mercato asiatico ha raggiunto il suo primo obiettivo: dopo la firma dell?accordo di collaborazione tra CNA e l?Associazione degli imprenditori vietnamiti ?Businessman Saigon Asia Club?,(avvenuta lo scorso 10 marzo nella sede di Regione Liguria), l?azienda Ligursystem-Chimento Design, associata CNA**,**** èla prima micro impresa ligure ad entrare nel mercato asiatic**o.Sabato 10 ottobre è stato infatti inaugurato ad Ho Chi Minh City uno showroom per i prodotti di illuminazione e arredamento per la casa e per l?ufficio Made in Italy e oggi 16 ottobre è stato** inaugurato lo spazio CNA dedicato ai prodotti liguri e italiani.**
?Il risultato ottenuto da CNA Liguria e dall?Associazione Italia-Vietnam di Genova con l?apertura a Ho Chi Minh City dello showroom di Ligursystem-Chimento Design ? dichiara Marco Merli Presidente di CNA Liguria ? rappresenta un case study virtuoso per tutte le PMI che vogliano crescere e intraprendere la sfida di nuovi mercati. All?interno di questa operazione, realizzata solo con risorse private, CNA ha creato uno spazio all?interno dello *showroom *per attivare un servizio di internazionalizzazione dedicato alle PMI. Un punto di incontro tra i prodotti italiani e il mercato asiatico, di cui il Vietnam è la naturale porta di entrata?.Nell?innovativo *showroom *di oltre 2000 metri quadri saranno presenti, insieme a Ligursystem, quattro aziende partner (La Cividina, Blu Mohito, Eco Contract e Sedus), così da poter offrire un servizio completo di arredamento, dai pavimenti e rivestimenti al singolo complemento. Non solo business, ma anche *leisure: *il Gruppo Chimento design e la genovese Ligursystem saranno in grado di realizzare e arredare anche hotel, negozi e locali di intrattenimento con un gusto tutto italiano.?L?obiettivo è **far diventare Ligursystem un punto di riferimento a livello mondiale del settore general contract office ? **ha dichiarato l'Ad Fabio Chimento. Ligursystem, insieme alle aziende partner, vuole dar vita con lo *showroom *di Ho Chi Minh City ad un sistema per assicurarsi un *business *completo che saprà generare un grande indotto di eccellenze e di qualità sviluppando un nuovo *brand *di lusso e di altissimo livello.?Il contributo delle PMI all?export italiano raramente viene citato ma è tutt?altro che trascurabile. Per la Liguria, anche se la percentuale di imprese liguri che esportano è ancora bassa, la crescita significativa negli ultimi anni, soprattutto nel settore agro-alimentare, rende perfettamente l?idea del potenziale inespresso. Queste aziende concorrono sul fattore qualità, cui aggiungono creatività, storia e ambiente, tutti ingredienti di successo del Marchio Liguria e del Marchio Italia nel mondo. Per questo CNA ha aperto un servizio dedicato alle micro-imprese per ricercare sbocchi commerciali all?estero. La CNA, grazie ai finanziamenti della Regione Liguria e al supporto di Liguria International, ha portato oltre 350 micro imprese sui mercati esteri, Arabia, Francia e Germania. ?L?obiettivo è dare vita a una realtà di scopo costituita da manager per offrire un servizio di crescita e internazionalizzazione 'su misura' per le micro imprese e le PMI ? ha dichiarato Riccardo Riboldi, responsabile per le relazioni istituzionali dell?Associazione Italia-Vietnam e coordinatore del servizio CNA Estero (vedi scheda allegata). - In tal senso le Associazioni di categoria svolgono un ruolo centrale nella creazione di un network pubblico/privato finalizzato ai processi di apertura di nuovi mercati, e questo ulteriore risultato lo dimostra?. [/HR]
Per contatti
Marco Merli - Presidente CNA Liguria ? cell 345-6257842 [EMAIL="[email protected]"][email protected][/EMAIL]
**Riccardo Riboldi **- Coordinatore Servizio estero CNA - Cell 328-0177029 [EMAIL="[email protected]"][email protected][/EMAIL]
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Il Made in Liguria sbarca in Vietnam Si attiva a Ho Chi Minh City lo showroom CNA
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SCUOLA SEFIR a Perugia - Giugno 2014 - Bando per 12 posti
Scade il 14 aprile il bando di concorso per 12 posti presso la Scuola di formazione e ricerca organizzata da SEFIR in collaborazione con il Servizio Nazionale per il Progetto Culturale della CEI d?intesa con la Diocesi di Perugia
TEMA DELL?EDIZIONE 2014: ?Aspetti pluri-disciplinari delle dinamiche di relazione multi-agente?
Il bando è per soli 12 posti ed è rivolto prevalentemente a giovani studiosi di ambito ingegneristico e scientifico (matematica, informatica, fisica, biologia, etc.) in possesso al minimo di laurea magistrale o titoli equipollenti che sono anche invitati a presentare dei poster sul proprio lavoro scientifico. La Scuola si tiene dal 15 al 18 giugno 2014 a Perugia.
Il tema ?Le dinamiche di relazione multi-agente?, cioè tra più attori, sarà approfondito dal punto di vista ingegneristico, biologico e sociologico. Gli ?agenti? potranno essere persone singole e corpi sociali, individui sani e malati, macchine poste in relazione con soggetti umani oppure con altre macchine, ecc. La scuola prevede quattro laboratori di mezza giornata ciascuno che affronteranno dei sotto-temi appropriati e due poster session. L?ultimo giorno avrà luogo una tavola rotonda dedicata alla riflessione filosofica e teologica delle dinamiche di relazione.
La Scuola SEFIR è diretta da: Giandomenico Boffi (ordinario di Algebra, Univ. Studi Internazionali di Roma), direttore di SEFIR, e da Carlo Cirotto (ordinario di Anatomia comparata e citologia, Università di Perugia).
La domanda di partecipazione va inviata a [email][email protected][/email] (con oggetto del messaggio: scuola di Perugia). Al modulo va allegato il curriculum vitae, comprensivo di tutti i titoli ritenuti utili ai fini della selezione, nonché un sunto dell?eventuale poster che si intende presentare.
Alla fine della scuola sarà rilasciato un Attestato di partecipazione con la descrizione dei contenuti trattati e la firma dei direttori. -
Aspetti del rapporto Continuo/Discreto nella filosofia e nella matematica dell?antich
[TABLE="width: 100%"]
[TD]
[/TD]
[/TR]
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Istituto Superiore di Scienze Religiose Conferenza Episcopale Italiana
"Ecclesia Mater Servizio Naz.le per il Progetto Culturale***SEFIR ***
[TABLE="width: 100%"][TD]
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?Scienza e Fede sull?Interpretazione del Reale?
Area di ricerca interdisciplinare
[h=5][h=5]DIBATTITO PUBBLICO[h=5]Aspetti del rapporto Continuo/Discreto[h=5]nella filosofia e nella matematica dell?antichità
Roma ? Venerdì 25 ottobre 2013
Pontificia Università Lateranense ? Piazza S. Giovanni in Laterano 4
[h=5]La realtà che ci circonda viene analizzata attraverso approcci matematici diversi, a seconda delle necessità.
In campo matematico, le equazioni differenziali modellizzano fenomeni CONTINUI, che paiono fluire senza interruzioni (come ad esempio il movimento di un aeroplano), mentre la matematica di Internet ha un approccio DISCRETO, che analizza cioè una successione di tanti eventi isolati.CONTINUO e DISCRETO rappresentano due importanti paradigmi del pensiero scientifico (e non solo di quello) le cui radici sono molto profonde poiché risalgono alla matematica ed alla filosofia dell'antichità: in generale l'aritmetica si occupava di quantità discrete, la geometria di quelle continue.
Di Discreto (di numeri) si occuparono tutti gli autori di trattati aritmetici (della scuola pitagorica come Archita, Euclide nei libri aritmetici degli Elementi, Diofanto, Nicomaco), e di Continuo gli autori di trattati di geometria (Euclide nei libri geometrici degli Elementi, Archimede, Apollonio...). Non si tratta di approcci diversi ad uno stesso argomento, ma di due ambiti qualitativamente distinti e metodologicamente separati. Averne consapevolezza è molto importante anche per l'oggi.CONTINUO**/DISCRETO** è il tema che l'Area di ricerca SEFIR (Scienza E Fede per l?Interpretazione del Reale) ha chiesto di approfondire a Monica Ugaglia, studiosa di storia della scienza, ricercatrice in fisica matematica e da tempo collaboratrice di ***SEFIR ***nel corso della conferenza pubblica fissata per venerdì 25 ottobre presso l'Università Lateranense. ?Sefir - spiega il direttore Giandomenico Boffi - è molto interessata ad approfondire il significato di alcuni vocaboli molto frequenti nel discorso scientifico e tecnologico, poiché essi appartengono al linguaggio naturale, lo stesso che viene utilizzato in filosofia e teologia con significati differenti?.
Programma
17.30 ? Giandomenico BOFFI (direttore di Sefir) Apertura dei lavori
17.40 ? Monica UGAGLIA (Università di Udine) - Relazione
18.20 ? Dibattito
Iniziativa svolta in collaborazione con il Servizio Nazionale per il Progetto Culturale della CEI.
Ingresso libero***SEFIR *** rappresenta una realtà che coagula decine di docenti e ricercatori di varie università e istituzioni, alcuni molto affermati, altri più giovani, alcuni cattolici, altri no, allo scopo di promuovere un dialogo interdisciplinare nei riguardi della realtà che coinvolga le scienze matematiche, fisiche e naturali, la filosofia e la teologia.
SEFIR si può vedere: http://www.ecclesiamater.org/CategoryPage.aspx?cat=4#doc6**Rapporti con la stampa: **
BASICTERZOSETTORE
Paola Scarsi 347 3802307 3338601060 -
La comunicazione nel non profit nell?epoca dei social network
Apurimac Onlus, in collaborazione con NP Solutions (http://www.npsolutions.it/), realtà che opera nel Terzo Settore, propone il corso “La comunicazione nel non profit nell’epoca dei social network” in programma il **18 ottobre 2013 a San Gimignano (SI). Il percorso formativo è aperto ai gruppi locali di Apurimac, a chi già lavora nel non profit e a tutti coloro che vogliono approfondire l’importanza di internet e dei social media nelle campagne di comunicazione e fundraising.
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L’evoluzione e la presenza nella quotidianità della tecnologia, in particolare di internet e tutto il mondo ad esso connesso, stimolano ad affiancare ai tradizionali modi di comunicare nuovi strumenti e nuovi linguaggi. Anche le organizzazioni non profit, avendo come elemento vitale le relazioni personali, devono affrontare questo cambiamento rivedendo le proprie strategie di comunicazione e raccolta fondi. Internet e i social network assumono quindi un ruolo imprescindibile e fondamentale, ma non sostituivo rispetto gli strumenti tradizionali.**CONTENUTI**
- evoluzione del web
- internet e i social network come costruttori di relazioni
- integrare online e offline
- pianificazione strategica
- strumenti online e social media per la comunicazione e il fundraising
STRUTTURA
La prima parte più teorica illustrerà l’evoluzione del web, le potenzialità che esso offre e l’importanza di una corretta pianificazione strategica per integrare strumenti offline e online e realizzare attività efficienti ed efficaci. La seconda parte, interattiva, prevede il coinvolgimento in gruppi dei partecipanti nel So-cial Media Game con analisi e discussione dei lavori realizzati.PROGRAMMA
• La comunicazione delle Associazioni nei tempi del social network – Tecniche e strategie per un uso efficace del Web nel non profit a cura di Davide Moro -10.00-12.30
• Attività di Gruppo – media social game 14.30 – 16.00
• Il caso – Restyling sito e integrazione dei diversi canali a cura di Sara Brindisi e Francesca Bellini 16.30- 18.00Il corso è un’iniziativa proposta all’interno del XVII Incontro Nazionale Associazione Apurimac in programma dal 18 al 20 ottobre nel borgo di San Gimignano in provincia di Siena. Nei giorni 19 e 20 Apurimac presenterà i suoi progetti di cooperazione e le attività realizzate nel 2013. L’incontro sarà presso il Convento Sant’ Agostino a San Gimignano (SI), per maggiori info contattate il numero 06/45426336. Il termine ultimo per le iscrizioni è il primo ottobre.
**Costi **: corso contributo € 70; spese di vitto e alloggio per i 3 giorni contributo minimo € 50**APURIMAC onlus è una Organizzazione Non Governativa, riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri che realizza progetti di sviluppo sociale e umano nei Paesi del Sud del mondo. Nata nel 1992 per affiancare e supportare la missione agostiniana italiana nelle Ande peruviane, l’Associazione ha esteso, dal 2003, il proprio operato alle realtà missionarie agostiniane in Africa: Nigeria, Algeria, Kenya. Info: **www apurimac.it
Ufficio Stampa** *Apurimac Onlus ***Tel. +39 0645426336 - Fax +39 0645426512
[email][email protected][/email] - www apurimac.it -
Malattie rare: Un questionario per migliorare la qualita' della vita dei pazienti
ASSOCIAZIONE ITALIANA MALFORMAZIONI ANORETTALI
“RISPONDETE AL QUESTIONARIO, PER MIGLIORARE INSIEME LA QUALITA’ DELLA VITA DEI PAZIENTI”Tutte le Malattie Rare sono difficili: da riconoscere, da curare, da accettare, per i pazienti come per i loro cari.
Ma alcune, come le Malformazioni Anorettali (ovvero difetti congeniti del retto, vie urinarie e/o apparato sessuale, a vari livelli di gravità e prognosi) lo sono ancor di più, perché comportano disabilità nascoste ma non per questo meno invasive, anzi!
Sono disabilità devastanti, fonte di sofferenza personale, forte disagio e grandi difficoltà nei rapporti interpersonali: ma senso del pudore, vergogna e ignoranza rendono difficilissimo parlarne perché giudicate troppo “imbarazzanti. Nella maggior parte dei casi i genitori sono completamente impreparati ad affrontare i notevoli disagi che questa patologia comporta.AIMAR - Associazione Italiana per le malformazioni anorettali onlus è nata nel 1994 proprio per offrire supporto pratico e morale ai genitori di pazienti affetti dalla questa malattia rara. Incontri, guide monotematiche, notiziari sono alcuni degli strumenti utilizzati per aiutare i genitori, sensibilizzare l’opinione pubblica, formare il personale medico e paramedico e contribuire al miglioramento della vita dei pazienti.
“In Italia un bambino su 4000 nasce con una malformazione anorettale. Per questo – afferma Dalia Aminoff presidente di Aimar – siamo certi che centinaia di malati vivano rintanati in un triste e vergognoso buio. Il nostro obiettivo è farli emergere, anche solo per leggere il nostro sito: saprebbero di non essere soli e vi troverebbero risposte e semplici accorgimenti utili per vivere una “buona vita”.
E’ così giunto alla seconda edizione lo studio sulla qualità della vita e il benessere psicologico promosso da Aimar insieme al Dipartimento di Psicologia dell’Università Sapienza di Roma (dott.ssa Grano).
Alla base è un** questionario cui tutti i pazienti sono invitati a rispondere **perché, come aggiunge la presidente *“potrà dare utili indicazioni sul miglioramento della qualità della vita e del benessere psicologico; attualmente è l’unico strumento riconosciuto che i genitori ed i pazienti hanno per esprimere disagi e criticità sulla loro patologia e per sensibilizzare i medici rispetto alle loro necessità”. ***Per motivi di privacy il questionario è disponibile solo su richiesta alle mail [EMAIL="[email protected]"][email protected][/EMAIL]; [EMAIL="[email protected]"][email protected][/EMAIL]; [EMAIL="[email protected]"][email protected][/EMAIL] o all’Aimar 06 86219821. **
I risultati verranno resi noti durante il convegno mondiale “Colorectal Club” (Francoforte, 1 - 4 giugno) che vedrà riuniti gli esperti mondiali di chirurgia pediatrica nell’ambito delle malformazioni anorettali.
Aimar e la dott.ssa Grano della Sapienza fanno parte di ARM-net (www.arm-net.eu), consorzio di esperti di Malformazioni anorettali di Paesi europei ed extraeuropei e che promuove analisi, studi e ricerche congiunti.Aimar Onlus
Via Tripolitania 211, Roma
Tel 06 86219821
www aimar.euDestina il tuo 5 per mille ad AIMAR onlus. Indica nella tua dichiarazione dei redditi il suo C. F.: 96268000583
Rapporti con la stampa:
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Paolascarsi 347 3802307 3338601060 -
La macchina di Turing, relazione tra hardware e software, limiti della calcolabilità
DIBATTITO PUBBLICO *dedicato alla figura e alle scoperte del grande matematico ?padre? del calcolatore elettronico, di cui cade quest?anno il centenario della nascita.
*
[CENTER]Pontificia Università Lateranense, Aula 301Piazza S. Giovanni in Laterano 4, Roma
Venerdì 26 ottobre 2012, h. 17.30[/CENTER]Sappiamo che i processi di calcolo possono essere rappresentati come sequenze di simboli (software) che carichiamo sui nostri computer (hardware queste **sequenze possono anche mettere in moto fenomeni fisici **per risolvere molteplici problemi. Esistono però dei limiti teorici alla possibilità di risolvere problemi, anche se potessimo aumentare la capacità di memorizzazione dei computer in maniera illimitata, se avessimo cioè un computer di dimensioni infinite.
Per celebrare i 100 anni della nascita di Alan Turing, matematico, logico e critto-analista inglese, che con le sue intuizioni permise di sviluppare i processi che portarono alla nascita dell?informatica, SEFIR ha invitato il Prof. Alberto Pettorossi docente di Informatica Teoretica all?Università di Roma Tor Vergata, introdotto dal prof. Giandomenico Boffi, ad approfondire i limiti della calcolabilità, partendo dalle idee di base della nota Macchina di Turing. Queste idee sono state al fondamento della costruzione del primo calcolatore elettronico programmabile, ?Colossus?, che permise negli anni ?40 di forzare il famoso codice criptato della macchina ?Enigma? usata dai Tedeschi e che diede un contributo notevole alla soluzione della Guerra a favore degli Alleati.Turing fu anche il primo a comprendere che lo sviluppo delle ?Macchine? avrebbe dovuto tener conto della ?non calcolabilità? di alcune funzioni matematiche. Egli, partendo dalla sua ?Macchina?, **indagò sulla relazione tra l?intelligenza umana e le macchine di calcolo **ed elaborò anche una serie di ipotesi sulle caratteristiche della morfogenesi biologica, sul rapporto fra vita e casualità di incredibile attualità.
Questi i temi dalle implicazioni anche teologiche di più ampio respiro, elaborati dagli studiosi di Intelligenza Artificiale, che verranno affrontati dal Prof. Pettorossi.
La conferenza, il cui ingresso è libero, si svolge in parallelo alle due giornate seminariali del gruppo di lavoro SEFIR che si dedica alle ?Parole della scienza?. Una ventina tra scienziati, filosofi e teologi che riflette già da tempo sull?utilizzo di alcuni vocaboli comuni tanto nel discorso scientifico quanto in quello filosofico e teologico. Temi degli anni passati, le parole ?caso?, ?probabilità?, ?misura?, ?verifica?, ?esperimento?, ?irreversibilità?, ?trasformazione?, ?complessità? e ?struttura?.
**I termini del 2012 saranno teoria e modello.**
Rapporti con la stampa **BASIC **Paola Scarsi 333 8601060