@krisz Salve, sarei interessato ad una collaborazione. Siamo un'azienda che si occupa di riparazioni pronto intervento nel nord Italia ed io mi occupo della gestione dei siti web (circa 250).
Lacio il mio cell. 3343066141 o la mail [email protected]

Un saluto,Paolo

Salve,

ho creato e gestisco una serie di siti per riparazioni a domicilio. Sto cercando un consulente SEO per migliorare la posizione di alcuni di questi in settori/citta dove la competizione è aumentata notevolmente negli ultimi anni.
L'idea sarebbe trovare un freelance per instaurare un rapporto di collaborazione lungo, anche per la costruzione di nuovi siti web.

Chi è interessato mi può scrivere a atlas.pao chiocciola gmail.com menzionando magari alcuni esempi di lavori SEO fatti.
Saluti,
Paolo

si , me ne ero accorto, ma non saprei dove metterla ; ad ogni modo la cosa è piuttosto semplice : alla voce indice google>stato dell'indicizzazione mostra un grafico con le pagine indicizzate , sottoposte a scansione , bloccate dai robot o rimosse .
L'andamento delle pagine indicizzate mostra in tutti gli altri siti che gestisco una sorta di rampa in funzione della quantita di pagine indicizzate che si stabilizza sul numero di pagine totali del sito ( + o -) .
Questa in particolare invece mostra prioprio un picco, come se google avesse indicizzato tutte le pagine e poi ci avesse ripensato .

Non mi è mai successo , per questo sono perplesso ....

@Juanin said:

Ciao atlas1965 puoi indicare il sito e incollare uno screenshot?

Certo , ecco fatto ....

Ho notato, andando su google webmaster tools , che un mio sito che ha circa 900 pagine in realtà fino ad ora risultano indicizzate solo 58. Andando nella funzione "stato dell'indicizzazione " il grafico mostra un picco dove per circa 15 giorni in realtà le pagine erano state tutte indicizzate e poi nell'arco di due giorni sono sparite.

Le pagine non sono molto esplicative , ma trattandosi di un assistenza per ascensori in realtà dovrebbero solo essere una forma di reperibilità per localita del numero di telefono. Da quanto ho potuto vedere il sito non sembra aver subito penalizzazioni , almeno da quello che si puiò vedere dal GWT .

Avete idea del motivo di questo problema ?

@marcopuccetti said:

Sono d'accordo con Valerio, per quanto ne so io, tecniche per incrementare il numero di back-links basati sulla creazione di micro-siti collegati è da valutare e deve risultare uno sviluppo naturale del web altrimenti rischi penalizzazioni.
Nota bene che attualmente Google ha introdotto il trust rank e ci sono persone umane che controllano gli url e verificano la loro attendibilità.

Marco

Non lo metto in dubbio, ma resta il fatto che per ora esistono e proliferano, migliorando la loro posizione, situazioni come quelle che ho menzionato nel post precedente e delle quali posso fornire link per chi avesse voglia di studiarle per vedere l'evoluzione.
Nota bene , io sarei propenso a lavorare per un seo pulito come quello che ha descritto bene Valerio, tuttavia la vedo molto dura creare relazioni sociali per un sito di fabbro o di idraulico. Sicuramente può essere fattibile, ma penso che tutto vada misurato in relazione poi a quella che è la realtà dell'attività pubblicizzata nelle pagine web in questione.
Quindi si torna al punto di partenza :
i nuovi algoritmi (panda e pinguino) sono a maglie fitte e quindi certi siti hanno le ore contate oppure a maglie larghe dove dentro ci passa di tutto salvo qualche eccezione ?

Io sono più propenso per la seconda delle ipotesi...

@fabio19tdi said:

Io spesso realizzo dei siti satellite al principale, ma è per me fondamentale metterci contenuti veri, e fare anche su quelli seo, quindi trovare link, farli girare sui social, ecc...
Il loro valore è comunque diminuito...

Scusatemi , ma io non sono proprio d'accordo.
Sicuramente la tendenza per il prossimo futuro sarà quella indicata da Notarfrancesco ma in questo momento per molte categorie e settori valgono ancora molto i backlink fra siti anche della stessa "parrocchia", pagine con scarsità di contenuti ma che hanno link incrociati, siti con migliaia di pagine che presentano lo stesso contenuto ma con scritto la localita diversa per differenziarle nel testo . Addirittura pagine che presentano decine e decine di link a siti amici (il piu delle volte posti nello stesso provider e intestati alla stessa persona) replicati per n pagine .
C'è un sito in particolare (e questa cosa mi fa impazziere confrontando i fatti con le "regole" rammentate sopra) di almeno 2000 pagine che prendendo con copia una frase estratta dal testo e incollandola sul motore , google stesso mostra come contenuti duplicati , tuttavia tali sono tranquillamnete proposte in 1 pagina se cercate con la loro parola chiave.
Posso citare molti esempi di siti fatti in questo modo su categorie di artigiani come fabbri e idraulici , ma anche caldaie condizionatori o quant'altro .

Io mi sono fatto l'opinione che probabilmente è tutto rapportato in base al livello di qualità dei siti presenti per una certa parola chiave e che tali situazioni siano tollerate o non viste dai vari pinguini o panda a meno di non combinarla davvero grossa .

In altra maniera non me lo spiego proprio . Io stesso stò attraversando un periodo di confusione proprio per quanto detto sopra e non so come comportarmi .

La spiegazione è molto più semplice :

Seat PG negli ultimi 2 anni ha realizzato circa 100.000 visual site nei settori più svariati ed è quindi chiaro che una simile massa abbia qua e là una certa visibilità in alcuni casi anche imoportante .
Seat con la propria rete vendita copre tutto il territorio italiano e con la gestione dell'elenco telefonico ha da moltissimi anni un numero elevato di clienti. In molti casi l'agente va dal cliente e gli vende un pacchetto , che adesso comprende il più delle volte anche il visual site. In questo modo la produzione di siti visual si è impennata e ha riempito il web su moltissime categorie , ma molti clienti non sanno che stanno pagando quel servizio e che lo devono pagare tutti gli anni .
Per chi vende siti come faccio io andare da un cliente che ha un sito visual site di pagine gialle è molto semplice fare leva su questi particolare e portarlo dalla nostra parte .

Un'ultima considerazione :
visti i numeri in ballo per alcuni siti che sono posizionati bene su google in realtà la gran parte sono posizionati molto male e in molti casi il cliente paga e non lo sa ...

Stesso dominio con una pagina per ogni keyword/località ...

Per fare migliaia di pagine per differenti località è molto semplice : basta fare un testo breve che si ripete per tutte le pagine con all'interno la località che varia. Vi posso assicurare ( ho molti esempi da citare ) che google se le beve senza fare una piega e che si posizionano anche bene per località piccole anche in breve tempo. Per le località con più concorrenza impiegano più tempo tempo a èposizionarsi , ma alla lunga ce la fanno anche li . Guardate questo sito : w-w-w-.prontointervento24oresu24.it/siena.h-t-m e questo è solo un esempio di citta ma se guardate nel sito ce ne sono a centinaia ( non l'ho fatto io ) . Questo in barba a tutti gli anatemi contro i contenuti duplicati ...

Vorrei sapere cosa si intende per contenuti duplicati o cosa si presume che google veda come contenuti duplicati. La domanda potrebbe sembrare stupida in prima battuta , ma la faccio in relazione ad un sito che poi di seguito vi indicherò dove le pagine costruite per le varie località e per i vari marchi presentano tutte lo stesso testo con le uniche variazioni sul nome località e sul marchio.
Inoltre , se copiamo un pezzetto di tale testo e lo incolliamo su google molti risultati non li fa neanche vedere proprio perchè li riconosce come contenuti duplicati . Fino a qui verrebbe da pensare che il motore di ricerca funzioni bene e che le pagine spammose vengono di fatto riconosciute e bloccate . E invece no !
Se fate la ricerca per chiave tipo assistenza caldaia buderus ardea la pagina in questione fa bella mostra di se nei primi posti ...

I commenti li lascio a voi ...

w-w-w.assistenza-caldaie-roma.net/assistenza-caldaie-vaillant-ardea.h-t-m-l

Grazie per la risposta Valerio ,

concordo in pieno con quello che dici ed è la filosofia che sto seguendo da quando ho cominciato ad occuparni di seo però vorrei sapere se il fatto di avere piu pagine e di conseguenza anche più accessi possa comportare un vantaggio o meno nel valore complessivo del sito .

Paolo

Vorrei un vostro parere su due strategie per il seo di un sito di riparazioni pluriregionale:

secondo voi è meglio avere tanti siti locali tipo fabbro-firenze, fabbro-bologna ad esempio oppure è meglio fare le padine interne ad un unico dominio tipo riparazioni-fabbro con le relative pagine per le località ? Poi vorrei sapere se secondo voi un sito che ha molte pagine (10000 per esempio) è avvantaggiato rispetto ad uno che ne ha meno in termini di posizionamento nelle serp. Mi è stato detto che avere molte pagine (parlando sempre di un sito plurizonale) anche in località amene dove non c'è un vero e proprio interesse ma che in fin dei conti qualche cliccata la portano tutto ciò aumenta l'importanza del sito e quindi migliora in generale il posizionamento del sito stesso nella sua globalità .

Spero di essermi spiegato ...

Grazie per la risposta fabio19tdi , ma il punto è che se guardi i testi delle pagine dei vari marchi sono tutti uguali e sidifferenziano fra loro sono per la parola del marchio appunto . Spinto o non spinto allora mi pare di capire che non è così vera la storia del controllo ferreo sui contenuti duplicati che google devrebbe fare . Oppure c'è una falla nel controllo ...

Non c'è nessuno che vuole dare un parere?

Salve a tutti ,

vorrei avere un parere dagli esperti circa il posizionamento che ha questo sito :
w.w.w.assistenza-condizionatori-firenze.i.t

Non per fare polemica , ma a me ignorantemente sembra che infranga almeno una decina di regole googleiane circa contenuti duplicati , numero link nelle pagine e scambio link con altri siti dello stesso autore e con stesso whois ecc ecc.

Ora, con tutto l'impegno non riesco proprio a capire come faccia a comparire 5° nella prima pagina con la parola chiave uguale al dominio e nelle prime posizioni anche con ricerche fatte sui marchi.

Mi piacerebbe avere le vostre impressioni e , se possibile , una spiegazione logica che a me sfugge ...

Grazie in anticipo e saluti.

Paolo

In effetti ho fatto la stessa operazione anche su altri 2 siti negli ultimi mesi e non ho notato cambiamenti di posizionamento , però la prudenza non è mai troppa ..

Grazie 1000 per la risposta Valerio

Ciao , Paol o

Salve a tutti ,

sto ottimizzando un sito, fatto qualche tempo fa , per i dispositivi mobile in modo da permettere una visualizzazione ottimale .
Premetto che per ottenere il risultato suddetto sto lavorando sulla stessa url ( non ho creato un sito .mobi per intenderci ) creando altri 2 fogli di stile : uno mobile.css e l'altro tablet.css . In pratica rispetto al css principale non faccio altro che ridimensionare i vari div interni alle pagine secondo la risoluzione del dispositivo facendo sparire anche dei contenuti con la dichiarazione display:none di CSS .
Proprio su questo ultimo aspetto vorrei una delucidazione su un dubbio che mi è venuto . Non è che utilizzando il sistema di far sparire sezioni del sito principale per la versione mobile si rischia di incappare nella tecnica proibita del *cloaking con il risultato finale di *essere penalizzati ?

Sono ben accetti anche suggerimenti su un approccio diverso a quello esposto ...

Saluti , Paolo .

Dominio:
pratoecologia.it

Io ho una mia idea in merito alla Seat ( ci ho lavorato per 8 anni come agente ) e a questa situazione in generale :

Seat Pagine Gialle ha un debito mostruoso da sanare ( circa 3 miliardi di Euro a fronte di circa 900 ml di euro di fatturato/ anno ) e stà prendendo sberle in borsa ormai da un lustro . Quindi nella sua posizione stà vendendo l'anima al diavolo e cede la prorpia forza vendita di fatto a google per aggrapparsi alla possibilità di far vedere che Seat non ha più niente da spartire con gli elenchi telefonici ma che si occupa solo di WEB .
Google da canto suo si ritrova gratuitamente ( o quasi ) una rete di 1000 venditori della Seat che arrivano capillarmente a tutte le PMI italiane ( in Italia nessuno ha una rete del genere ) e che si sbattono già adesso , e da ora in poi sempre più , per vendere adwords e altri servizi seo della Seat stessa .
In tutto questo ambaradam chi ci guadagna è di sicuro Google , perchè regalare un po di adwords non gli costa niente e in ogni caso sa che lo riprenderà con gli interessi da ora in poi perchè lo venderanno in maniera massiva ai "pesci " che abboccheranno a questo amo del sito gratis ( n.r. la Seat in 50 anni di attività non ha mai regalato niente ...) .
L'aspetto che mi rode è l'arroganza di Google che in tutta questa situazione mi sembra come se ad un certo punto della partita uno dei giocatori si fischiasse un rigore a favore e andasse sul dischetto a tirarlo .
Per intenderci , io che da due anni non lavoro più con seat e che faccio siti e seo , vedrò assottigliarmi la fetta di torta che adesso poteva essere a mia (e vostra) dispodizione e che da ora in poi aderendo a quella iniziativa verrà poi contattata e visitata dai venditori di seat stessa per vendere proprio questo tipo di servizi .

Non credete che sia un aspetto molto negativo della faccenda ?

Paolo

Ciao Partisan75,

ho visto la tua discussione ed avrei anche io una situazione molto simile alla tua da risolvere ( controllo in automatico di una data e relativo invio di email ) per cui mi piacerebbe avere la soluzione finale .

Grazie in anticipo .

Saluti a tutti ,

Paolo