Salve, vorrei sapere, per il CCNL dei servizi, quante sono le ore di permesso che si possono prendere in un mese e quante in una giornata.
Il datore di lavoro dice: ne maturano 6... in un mese? Sei ne puoi prendere.
In una giornata 4 ore max come art 146.... ecc di questo benedetto contratto.
Mi dite dove posso trovare questo contratto e quali sono gli articoli?
Purtroppo non ho la possibilità di andare nella sede centrale ad andare a leggere e ne voglio creare problemi visto i chiari di luna che ci sono oggi,
la mia domanda è solo per essere informato se è così o meno.
Grazie

@giurista said:

Ciao Arturo.
Sul modulo che hai firmato al sindacato è specificato l'aliquota percentuale che devi pagare su quanto ti faranno prendere.
I genere nelle trattative ogni parte sopporta i propri costi legali.
Se ti rilascia assegni postdatati non accettarli: sono illeciti anche se è solo un illecito amministrativo.
Le cambiali sottoscritte dal coniuge per avallo sono certo più garantite... se i coniugi hanno qualcosa. In ogni caso il recupero crediti è una questione ulteriore rispetto all'odierna.
Ricorda che non sei obbligato ad accettare le condizioni che ti hanno imposto...puoi benissimo, per es., visto che è anche un pagamento a rate, esigere che parte avversa sopporti le tue spese legali.
Probabilmente il legale incaricato, vedendo che l'azienda è in difficoltà, ha preferito garantirti cercando l'accordo ed in modo da farti incassare subito.
Fatti spiegare dal tuo legale le motivazioni dell'accordo accettato.

Ok, intanto la ringrazio per la tempestività nella risposta, per:
"esigere che parte avversa sopporti le tue spese legali" cosa devo fare?
poiché la somma è di 5000 euro in totale, posso pretendere contanti in tagli da 500 ed in unica soluzione?
Mi diceva l'avvocato che l'ultimo pagamento sarà a Novembre, posso decidere di firmare a quella data quando il "Signore" avrà la somma disponibile?
In alternativa posso farmi fare un bonifico è dopo averlo ricevuto in banca andare a firmare?
Grazie

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di cosa si parla in questa discussione?

Salve, vorrei un consiglio. Ho in piedi una vertenza contro ex datore di lavoro per buste paga false.... vi era un importo è venivo pagato la metà, ero a tempo ind. parziale e invece facevo quasi 36 ore settimanali "dovrebbero rientrare negli straordinari e non pagati" così come mai percepito 13-14ma ma firmato il cedolino.
Mi ha licenziato per riduzione del personale (azienda inf a 15 dipendenti)
Col sindacato faccio vertenza e non concludiamo niente nella conciliazione e finalmente dopo 2 anni ieri mi chiama l'avvocato e mi dice che venerdì ci vedremo in tribunale che devo firmare ed accettare la somma concordata... finalmente... ma mi dice che il pagamento avverrà in tre rate e che dovrò lasciare 1300 euro per le spese legali.
Intanto vorrei sapere quanto è in percentuale l'importo che devo lasciare per la vertenza e se devo lasciarla io per spese istruttoria- onorario - ecc. Poi la cosa che mi fa pensare è: non abbiamo deciso la forma di pagamento, facciamo che sia assegno, il DISONESTO mi da il primo assegno coperto e saldo i conti col sindacato e poi le altre 2 rate... assegni a vuoto.... sono ancora tutelato dal sindacato oppure devo fare un'altra causa per riscuotere questi soldi?
Potrei decidere, se è più conveniente, una o più cambiali tratte tra due persone dove farei firmare lui e sua moglie per garanzia, visto che lui ha chiuso l'azienda uni-personale (aprendo una srl dopo il mio licenziamento) perché secondo me avrà intestato tutto alla moglie?
Mi consigliate un'altra forma sicura per la riscossione di questo credito?
Se non arriviamo ad un accordo sulla forma di pagamento, posso non firmare finchè non ricevo tutta la somma?
Ringrazio