Io cerco di partire da questo ragionamento (anche per appigliarmi alla condizione di maggior favore...:D:D:D) ..
Il mio incarico di lavoratrice a progetto NON NASCE in base alla mia competenza di Dottore Commercialista, ma in base a diverse caratteristiche personali che non richiedono alcuna abilitazione particolare..
Io vengo "ingaggiata" dalla scuola come semplice laureata, e stipulandomi un contratto di lavoro a progetto la sfera di determinazione del reddito è assimilabile a quella di lavoro dipendente..
Ora in corso di svolgimento del contratto, mi abilito alla professione, mi iscrivo all'albo e apro Partita Iva per esercitare la professione, che ricade nella mia attività principale..
E' vero che mi trovo ad essere iscritta contemporaneamente alla Gestione Separata e alla mia cassa di previdenza obbligatoria..e ciò rischia di farmi perdere i contributi che la scuola mi versa...ma considerando l'importo veramente esiguo sono disposta ad accettarlo.. anche in considerazione del fatto che non appena mi aumenterà il lavoro farò un effetto sostituzione....
Anche se insegno economia aziendale, è vero che fa parte del mio settore di attività, ma il punto è come vengo qualificata io dentro la scuola..cioè come esperta professionista o come docente qualsiasi...visto che la risposta è la seconda, a mio avviso, il reddito viene attratto dalla sfera del lavoro dipendente..
Ma ripeto, probabilmente è una considerazione a cui mi voglio appigliare, visto che se dovessi sottrarre dall'importo orario lordo cassa e ritenuta (4% + 20%), anzichè vedermi trattenere solo l'8,90% va a finire quasi che glieli devo dare io i soldi per insegnare ...
Ma attendiamo comunque, come dici tu, interventi più illuminanti!