:?Salve!Avrei bisogno di una delucidazione in merito alla individuazione delle società che fanno ricorso al capitale di rischio.
E' corretto affermare che rientrano in questa categoria solo le società di capitali (per poi distinguere nelle SpA,quelle quotate in mercati regolamentati e nn)?Mentre quelle che nn fanno ricorso a suddetto mercato sono le società di persone?
Se così fosse,però,come dovrei considerare le SpA "chiuse",quelle che cioè nn fanno ricorso al pubblico risparmio perchè formate da un ristretto numero di soci?:bho:
Grazie in anticipo.

Devo acquistare un testo con temi svolti per la prova scritta.Sono indecisa fra:"Esame di dottore commercialista.Temi svolti" di Cossu-Vairano,ed.Ilsole24ore,e "Commercialista ed esperto contabile"Ed.giuridiche simone.
Qualcuno può darmi un consiglio,in realtà mi interessa vedere come sono stati svolti i temi proposti nelle ultime sessioni.:bho:

Grazie mille!Risposta chiara ed esaustica,come sempre!Avevo intutito che si trattasse di una questione legata alle scadenze!Grazie di nuovo e alla prossima!;)

Ok,mi è chiaro l'esonero per la comunicazione.Quello che non mi è chiaro è che,se un soggetto è tenuto alla dichiarazione annuale,fa questa e quindi non è tenuto alla comunicazione.Se invece è esonerato dalla dichiarazione lo è anche per la comunicazione.Quindi alla fine la comunicazione non la fa nessuno?O forse gli esoneri non sono uguali in entrambi i casi?O ancora,forse i termini per la dichiarazione vanno oltre il 28 febbraio e quindi solo chi la presenta entro quella data è esonerato dalla comunicazione?:?

[LEFT]L?Agenzia delle Entrate ha pubblicato la bozza del nuovo modello di comunicazione IVA relativa ai dati del periodo d?imposta 2009.
Tra le novità introdotte quest?anno vi è l'esonero per i contribuenti che presentano la dichiarazione annuale Iva entro il 28 febbraio.
Ma i titolari di p.iva non sono tenuti tutti a presentare la dichiarazione annuale?Inoltre mi pare di aver capito che i casi di esonero dalla presentazione della dichiarazione valgano anche per la comunicaqzione annuale!
Visto che ho un pò di dubbi in merito spero che qualcuno possa illuminarmi.:bho:
Grazie.[/LEFT]

Alla luce degli aggiornamenti normativi qualcuno potrebbe chiarirmi quando si ritiene cessata un'attività d'impresa, _sia che si tratti di impresa individuale che di società? _Ho un pò di confusione se bisogna considerare la cancellazione dal registro delle imprese in entrambi i casi.

Ok per i testi... -ma qualche riassunto? -Dove posso reperire un pò di materiale? -Non è che voglio la vita facile... -ma le materie sono tante e il tempo non basta mai!!!!

Grazie! _Preziosa come sempre!

Grazie ai preziosi consigli ricevuti da questo forum ho cominciato a studiare diritto commerciale sul manuale di GF Campobasso e devo dire che è fatto veramente bene.
Per quanto riguarda diritto fallimentare mi potreste suggerire un manuale altrettanto valido? _Grazie.

Allora è il caso di rimboccarmi le maniche...!Grazie per i consigli!

Mi sapreste indicare (se c'è) qualche corso per la preparazione all'esame di Dottore Commercialista nella provincia di Cosenza?Grazie.

Sto iniziando il mio terzo e ultimo anno di tirocinio ed in previsione degli esami vorrei fare un programma di studi delle materie... _ma sinceramente non so da dove iniziare. _Ho già acquistato alcuni testi della Maggioli, della Simone. Non so se è il caso di rispolverare i miei vecchi testi universitari (mi sono laureata otto anni fa e solo dopo cinque anni ho deciso di svolgere la professione) visto che sono un pò datati e quindi non aggiornati. Da dove devo iniziare? _Help!!!!!

Grazie mille!Sei stato molto esauriente!

Ma da quando si devono considerare i tre anni obbligatori? _Il professionista in questione è sempre stato in regime ordinario, non è una nuova attività. Potrebbe entrare nel regime dei minimi a partire dal 2010 applicando il comportamento concludente (non applicando iva ecc)?

Un professionista abilitato, che ha già presentato per il 2009 (relativa ai redditi 2008) la dichiarazione dei redditi in regime ordinario, mi ha chiesto cosa fare per dichiarare il prossimo anno come contribuente minimo. Io ho verificato, ed ha tutte le condizioni di reddito minimo, ecc. Gli ho detto che già da ora può fatturare senza IVA (indicando in fattura l'esenzione). Ma per gli acquisti come si deve comportare, e per le fatture pregresse (dal 01/01/2009) già emesse e ricevute?_Si può cambiare regime adottando il comportamento concludente durante l'anno?

Quindi se ho capito bene, l'imposta finale viene decurtata dalle ritenute già versate (o meglio trattenute dalla società in sede di erogazione delle provvigioni)?

Salve a tutti!_Essendo alle prime armi con il tirocinio, mi vengono tanti dubbi, alcuni su questioni che forse vi sembreranno banali..._perdonatemi!
L'argomento è questo:_una società eroga compensi ad un collaboratore trattenendo mensilmente la ritenuta d'acconto (23% sul 50% delle provvigioni). In sede di dichiarazione dei redditi, il collaboratore dovrà indicare come reddito imponibile il totale delle provvigioni al lordo della ritenuta d'acconto? Se è così, quel 50% gli viene nuovamente tassato ai fini irpef?_Qualcosa non mi quadra....

Salve,finalmente sono riuscita a completare l'iscrizione!!!
Molti degli argomenti del forum mi hanno dato delucidazioni in merito a questioni di fisco, dichiarazioni dei redditi e quant'altro!-Ora vado subito a proporre alcuni post!-Sono sicura che mi sarete di grande aiuto!-A presto!