@andre' said:

Salve a tutti,
premesso che sono nuovissimo al forum, ho letto con molta attenzione le varie discussioni sulle ritenuta d'acconto e i vari calcoli, ma sinceramente non riesco a calzarli nella mia realta e per questo chiedo ulteriore aiuto.
Come vedrete ho ancora molta confusione in testa. Faccio come lavoro occasionale l'accompagnatore turistico e non avendo P.Iva devo emettere fattura (o si dice ricevuta?) con ritenuta d'acconto.
Ora, la legge regionale determina annualmente per questo tipo di attivita i compensi al netto di Iva.
Ma cosa significa? Da quello che ho letto per calcolare quanto sara il mio compenso finale da percepire devo togliere dalla tariffa netta stabilita il 20% (la ritenuta d'acconto)?
esempio.
tariffa stabilita per un servizio 80 euro.
sulla fattura scrivo 80*0,2=64 euro?

E giusto cosi oppure la ritenuta si somma la netto e quindi al committente dovro chiedere un lordo complessivo dal quale poi loro toglieranno l'importo della ritenuta, e quindi in pratica il mio compenso finale rimane la tariffa base?
Per finire l'iva invece nel mio caso non esiste o ha una valenza?

Scusate per la confusione, spero comunque abbiate capito i miei dubbi.
Grazie e tanti saluti.
Dal compenso netto previsto dalla tariffa, trattandosi di lavori occasionali, devi sottrarre il 20% quale ritenuta a titolo di acconto senza prendere in considerazione l'iva.
Il compenso lordo (?. 80) potrà o dovrà essere inserito nella dichiarazione dei redditi e dall'eventuale imposta dovuta sottrarrai le ritenute subite.
Quindi, potrai anche risultare a credito nei confronti dell'erario e chiederne eventualmente il rimborso.