Navigazione

    Privacy - Termini e condizioni
    © 2020 Search On Media Group S.r.l.
    • Registrati
    • Accedi
    • CATEGORIES
    • Discussioni
    • Non letti
    • Recenti
    • Hashtags
    • Popolare
    • Utenti
    • Stream
    • Interest
    • Categories
    1. Home
    2. anap
    3. Post
    A

    anap

    @anap

    • Profilo
    • Chi segue 0
    • Da chi è seguito 0
    • Discussioni 1
    • Post 15
    • Migliore 0
    • Gruppi 0
    Iscrizione Ultimo Accesso
    0
    Reputazione
    15
    Post
    0
    Visite al profilo
    0
    Da chi è seguito
    0
    Chi segue
    User

    Post creati da anap

    • RE: reverse charge

      Possibile che nessuno risponde???

      @anap said:

      Scusa Rubis, secondo la tua indicazione è corretto allora emettere autofattura per servizi acquistati extra-UE da operatore italiano nel regime dei minimi senza calcolo dell'iva ovvero ai sensi del D.L. 98/2012?
      In tal modo l'autofattura si registra negli acquisti e nelle vendite e basta?
      Grazie

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap
    • RE: Autofatture

      Tutti assenti, nessuna risposta?

      @anap said:

      Ciao Paolo,
      ti chiedo cortesemente di chiarirmi le idee rispetto all'emissione di un'autofattura in regime dei minimi.
      Ho acquistato dei servizi per dei domini web da un'azienda USA che mi ha mandato regolare fattura.
      A questo punto cosa devo fare?
      Mi sembra di aver capito che devo emettere un'autofattura e registrarla sia negli acquisti che nelle vendite.

      1. Devo indicare l'iva nell'autofattura visto che sono esente in quanto minimo?
      2. Se devo indicarla, poi, come procedo? Non devo versare nulla in quanto l'iva si neutralizza?

      Scusami ma il mio commercialista mi sta mandando in tilt e voglio cambiarlo ma intanto non vorrei commettere errori ed avere sanzioni.
      Grazie in anticipo.

      Nello

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap
    • RE: Autofatture

      @i2m4y said:

      Impossibile dire che profilo iva dare ad una operazione perlando genericamente di fatture od autofatture.

      Faccio io una ipotesi visto che citi vagamente il software.

      Download di software da internet da soggetto USA non identificato in europa.
      Autofattura con Iva 20% e doppia registrazione IVA.

      La scittura contabile che ho indicato prima si auto-chiuderà con la successiva di pagamento dell'imponibile al fornitore.
      Le due "IVE" si neutralizzeranno.
      Nulla resterà "appeso".

      Paolo

      Ciao Paolo,
      ti chiedo cortesemente di chiarirmi le idee rispetto all'emissione di un'autofattura in regime dei minimi.
      Ho acquistato dei servizi per dei domini web da un'azienda USA che mi ha mandato regolare fattura.
      A questo punto cosa devo fare?
      Mi sembra di aver capito che devo emettere un'autofattura e registrarla sia negli acquisti che nelle vendite.

      1. Devo indicare l'iva nell'autofattura visto che sono esente in quanto minimo?
      2. Se devo indicarla, poi, come procedo? Non devo versare nulla in quanto l'iva si neutralizza?

      Scusami ma il mio commercialista mi sta mandando in tilt e voglio cambiarlo ma intanto non vorrei commettere errori ed avere sanzioni.
      Grazie in anticipo.

      Nello

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap
    • RE: reverse charge

      @Rubis said:

      Non devi emettere autofattura con IVA ma "non imponibile art. 9".
      Saluti.

      Scusa Rubis, secondo la tua indicazione è corretto allora emettere autofattura per servizi acquistati extra-UE da operatore italiano nel regime dei minimi senza calcolo dell'iva ovvero ai sensi del D.L. 98/2012?
      In tal modo l'autofattura si registra negli acquisti e nelle vendite e basta?
      Grazie

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap
    • RE: Autofatture

      Ciao Paolo,
      ti chiedo cortesemente di chiarirmi le idee rispetto all'emissione di un'autofattura in regime dei minimi.
      Ho acquistato dei servizi per dei domini web da un'azienda USA che mi ha mandato regolare fattura.
      A questo punto cosa devo fare?
      Mi sembra di aver capito che devo emettere un'autofattura e registrarla sia negli acquisti che nelle vendite.

      1. Devo indicare l'iva nell'autofattura visto che sono esente in quanto minimo?
      2. Se devo indicarla, poi, come procedo? Non devo versare nulla in quanto l'iva si neutralizza?

      Scusami ma il mio commercialista mi sta mandando in tilt e voglio cambiarlo ma intanto non vorrei commettere errori ed avere sanzioni.
      Grazie in anticipo.

      Nello

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap
    • RE: Libri obbligatori contabilità semplificata

      Ciao a tutti.
      Per una ditta in contabilità semplificata che fino a dicembre 2008 ha tenuto il registro iva acquisti cartaceo, posso passare ad utilizzare il programma elettronico di contabilità anche se tale registro cartaceo non si è usaurito ovvero ha ancora pagine vuote? cosa devo fare per annullarlo?
      Grazie anticipatamente

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap
    • Annotazione rimanenze su registro acquisti

      Un ditta in contabilità semplificata che non ha un registro o annotazioni di magazzino, come fa a quantificare le rimanenze finali? come le annota sul registro acquisti? con quale data?
      Grazie in anticipo a tutti

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap
    • RE: Locazione F23 annualità successive

      Ciao,
      entro 30 giorni dalla scadenza annuale del contratto versi col mod. F23 ed entro 20 giorni dal pagamento devi presentare l?attestato dell?avvenuto versamento allo stesso ufficio dove precedentemente era stato presentato il contratto (anche se non è prevista alcuna sanzione per il mancato adempimento della presentazione, basta pagare nei termini).
      Aniello

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap
    • RE: Finito forfettino si puo' passare al forfettone?

      [...]

      Anche io sono in regime agevolato art. 13 Legge 388/2000 (primo anno 2007) e pensavo di passare al regime dei minimi dal 2009. Volevo sapere:

      • quali adempimenti fare per questo passaggio;
      • cosa significa che è vincolante per tre anni.
        Grazie
      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap
    • RE: Ravvedimento o evasione?

      La dichiarazione non presentata entro 90 giorni dalla scadenza prevista si considera omessa, con la conseguenza che rischi di pagare delle sanzioni che vanno dal 120% al 240% dell?imposta dovuta con un minimo di 258,00 euro.
      Diciamo che il tuo amico non è stato un tesoro di consigliere!
      L'accertamento può essere effettuato d'ufficio (art. 43 DPR 600/73) entro il quinto anno successivo a quello nel quale doveva essere presentata la dichiarazione (entro il 2005 dovevi presentare la dichiarazione così entro il 2010 l'agenzia può accertarti il reddito non dichiarato).
      Per valutare la probabilità di essere "scoperto" dall'agenzia delle entrate si dovrebbe bene capire che tipo di reddito non è stato dichiarato. In ogni caso mi permetto di suggerirti, a questo punto, di lasciare le cose come stanno e sperare che non ti venga notificato l'accertamento, non foss'altro perchè oggi non potresti più fare alcun ravvedimento.

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap
    • RE: Omessa o tardiva dichiarazione

      @Eichi Okabe said:


      Presenti la dichiarazione entro i 90 giorni e paghi la sanzione ridotta di euro 32,00 (sempre entro i novanta giorni). Non importa se c'è o no coincidenza di date, l'importante è che la sanzione ridotta la versi entro i 90 gg. Discorso a parte per le imposte scaturenti dalla dichiarazione. O meglio. puoi versare tutto insieme, separatamente o anche con date diverse. Puoi anche versare le imposte dopo i 90 giorni dalla scadenza dell'invio di Unico. Qui la differenza la fa il fatto che vai a pagare più sanzioni e interessi.

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap
    • RE: Bonus famiglie

      Come già prospettato nella mia risposta precedente, la soluzione ai nostri dubbi circa il bonus familiare è da rivenire nel cobinato disposto dell'art.2 punti a e b del decreto:
      a) il nucleo è formato dal richiedente, dal coniuge (sempre) e da figli e familiari (solo se a carico);
      b) i redditi da considerare sono solo quelli dei soggetti che rientrano nel nucleo di cui alla lettera a.

      Infatti ho inoltrato all'agenzia delle entrate la seguente richiesta di chiarimenti cui ho avuto pronta e chiara risposta:

      La mia richiesta:
      Ai sensi del DL 185/2008 per verificare la sussistenza delle condizioni per usufruire del bonus familiare desidero sapere se e corretta questa interpretazione:..- il nucleo familiare e formato dal richiedente, dal coniuge (anche se non a carico) e dai figli e/o altri familiari (solo se a carico del richiedente e/o del coniuge);..- i redditi da considerare sono solo quelli dei soggetti che rientrano nel nucleo familiare composto come indicato al punto precedente (non vi rientrano ad esempio i figli non a carico).

      Testo risposta:
      Gentile contribuente,
      l'art. 1, comma 2, del D.L. 185/2008 prevede che ai fini dell'attribuzione del bonus straordinario nel computo del numero dei componenti del nucleo familiare si assumono il richiedente, il coniuge non legalmente ed effettivamente separato anche se non a carico nonche' i figli e gli altri familiari di cui all'articolo 12 del citato testo unico alle condizioni ivi previste. In relazione al successivo comma 3,** i redditi da considerare sono quelli dei soggetti rientranti nel nucleo familiare determinato in base al comma 2.
      **
      Rispondendo allora a Consulente78:
      padre reddito 10250
      madre reddito 6790
      figlia reddito 5110
      figlia nessun reddito
      Si considera il nucleo familiare formato da 3 persone con i relativi redditi ovvero 17040 (10250+6790+0). La figlia con reddito non si considera nè nel nucleo nè nel reddito complessivo familiare. Ciò nonostante, però, il bonus non tocca in quanto per 3 persone di nucleo familiare il reddito complessio massimo è pari ad euro 17.000 ( per soli 40 euro!). Si potrebbe verificare la convenienza a far magari riferimento ai redditi del 2008.

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap
    • RE: Bonus famiglie

      In risposta ad una ulteriore mia richiesta di chiarimenti inoltrata per web mail all'agenzia delle entrate ho ricevuto questa risposta:
      "Gentile contribuente, come chiarito a pag. 1 del modello per la richiesta al sostituto d'imposta e agli enti pensionistici del bonus straordinario per famiglie, "ai fini dell'individuazione dei componenti il nucleo familiare si tiene conto del soggetto che richiede il beneficio, del coniuge non legalmente ed effettivamente separato, anche se non fiscalmente a carico, dei figli e degli altri familiari a carico (art. 12 del TUIR, alle condizioni ivi previste)".
      Pertanto, il coniuge del richiedente dovrà essere comunque considerato, anche se non fiscalmente a carico; i figli e gli altri familiari andranno considerati solo se fiscalmente a carico".

      A questo punto, secondo me, la soluzione è da ritrovare tutta nel cobinato disposto dell'art.2 punti a e b del decreto.
      a) il nucleo è formato dal richiedente, dal coniuge (sempre) e da figli e familiari (solo se a carico);
      b) i redditi da considerare sono solo quelli dei soggetti che rientrano nel nucleo di cui alla lettera a.

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap
    • RE: Bonus famiglie

      Il comma 3 dell'art.1 dovrebbe, a mio parere, sciogliere i dubbi. Esso recita, infatti:
      "Il beneficio di cui al comma 1 è attribuito per gli importi di seguito indicati, in dipendenza del numero di componenti del nucleo familiare, degli eventuali componenti portatori di handicap e del reddito complessivo familiare riferiti al periodo d?imposta 2007......".
      Credo che facendo dipendere il bonus dal reddito complessivo familiare si voglia (abbastanza chiaramente) dire che il punto di riferimento è la somma dei redditi di tutta la famiglia (a carico e non). Peraltro anche nel prosieguo il comma 3 elenca gli importi del bonus per nucleo familiare e per reddito complessivo familiare ovvero (a mio parere) la somma di tutti i redditi del nucleo. In ogni caso credo si possa attendere una posizione in merito dell'agenzia delle entrate. Buon lavoro a tutti. Aniello Napoli

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap
    • RE: Deducibilità spese in caso di redditi di diverso tipo

      Ciao Paolo,
      mi inserisco in questa discussione chiedendoti lumi sulla seguente situazione.
      Un professionista con partita iva che nel primo anno di attività ha avuto reddito prefessionale zero può riportare i costi inerenti l'attività? la perdita (differenza negativa di RE21) dove la indica? in RE24? può riportarla in avanti così da compensarla coi redditi professionali futuri?
      Grazie e complimenti.
      Aniello

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      anap