Ok. Grazie per la consulenza. Vedremo.

@web4web said:

In attesa che il sito venga pubblicato, vuoi poter appoggiare il dominio da qualche provider spendendo il meno possibile e quindi puntavi ad un hoster gratuito come netsons che però offre solo domini di terzo livello.

Sì, in effetti è così. Pensavo che la funzione "Parcheggia dominio" disponibile nell'Hosting Gratuito Condiviso di Netsons potesse fare al caso mio. Però, era solo una ipotesi/speranza...

Io credo che ti convenga appoggiarti ad un hoster lowcost che ad un prezzo di poco superiore a quello della registrazione/trasferimento del dominio ti offrono anche spazio per le email e per il sito, poi in futuro sposti tutto sul tuo hoster "di fiducia"

Sì, è quello che ho proposto ora al proprietario del sito, il quale deve decidere se voler mantenere l'email per i contatti non rinnovando ma trasferendo il dominio ad altro hoster (il solo trasferimento momentaneo verso altro hoster qualsiasi a basso costo, diciamo per una decina di euro, non implica già almeno il servizio di email, oltre allo spazio web?), oppure rinunciare ed aspettare direttamente, tra tot mesi, di registrare daccapo il dominio con nuovo hosting e pacchetto intero necessario.

@web4web
Quindi, in realtà, il progetto che avevo descritto inizialmente ad apertura topic (trasferire il dominio ovvero renderlo raggiungibile su altro hosting gratuito, mantenendo anche l'email per i contatti) non è realizzabile...

L'intenzione del mio amico proprietario del sito era di tenere per il momento attivi indirizzo ed email (pur senza altri servizi), non rinnovando. Ma, a quanto pare, non è possibile.

Roba da matti...

Stamattina sono andato a cambiare i DNS su Register.it ed ho trovato questo messaggio:

Attenzione: non puoi cambiare la configurazione dei DNS perchè hai superato la data entro cui potevi rinnovare il dominio. Per maggiori informazioni scrivi dal form Richiedi Assistenza

Effettivamente, il dominio è scaduto da qualche giorno, però fino ad ieri si poteva ancora operare nel pannello dei DNS, oggi no.

Però, non capisco una cosa: questo significa che se anche reindirizzavo il sito sul nuovo hosting di Netsons, una volta scaduto il dominio su Register.it comunque non veniva più reindirizzato?

Grazie mille, proverò con i DNS che mi hai indicato.

@alvin68 said:

Ad esempio, su Netsons.com ho letto che si può aprire un Hosting Gratuito Condiviso, laddove però il nome sarà miosito.netsons.org (in pratica come avviene con Altervista.org), tuttavia con la possibilità anche di aggiungere un mio "dominio di secondo livello" acquistato da terzi al nuovo hosting gratuito, "tramite la funzione Parcheggia Dominio presente in cPanel".

Scusate, ho bisogno di aiuto.
Ho aperto il nuovo spazio gratuito su Netsons, ed ho adoperato la funzione "Parcheggia Dominio" su indicata, cioè ho impostato il reindirizzamento del mio vecchio dominio it su una sottocartella del mio nuovo hosting di Netsons, mantenendone il nome xxxx.it.

In fase di impostazione, però, c'era l'avvertimento che per il buon fine della procedura, bisogna anche far puntare i DNS del dominio it sul nuovo spazio.
Ho capito che, in pratica, devo cambiare i DNS sul vecchio hosting mettendo quelli del nuovo.
Ma non so quali sono i dati DNS da cambiare. In altri termini, nella lettera di registrazione, Netsons non mi ha fornito i nuovi DNS; le uniche informazioni aggiuntive sono quelle relative al server, e cioé:

Nome Server: XXX-YYY (sono tutte lettere)
IP Server: 94.198.xx.xx

Sarebbero questi i dati da inserire sul vecchio hosting?
Io ci ho provato, andando in "Gestione DNS/Lista dei DNS", dove si dice che bisogna impostare per i vari DNS1, DNS2, ecc. il "Nome del Server" e il relativo "indirizzo IP", in modo da farli puntare al nuovo hosting.
Tuttavia, ottengo messaggio di errore, nello specifico:

1) E' necessario inserire sia il DNS primario sia quello secondario (io ho inserito solo il DNS1, ma qual è il secondario?)
2) Il Nome Server è errato (ma allora non corrisponde a quello XXX-YYY?).

Insomma, come si fa?

@carlitos1982 said:

Semplicissimo..l ho provato e funziona alla grande...
il problema ora è per chi non ha javascript...giusto?

Questo è un problema di scelte personali.
Oggi un sito web ha sempre un minimo di contenuti dinamici, e non si può fare a meno di qualche javascript.
Io, alla fine, preferisco ottimizzare il tutto in base alle necessità, e avvertire l'utente navigatore con relativo messaggio quando ha javascript disabilitato (ci sono vari metodi che trovi in rete).

Se vuoi usare solo CSS allora sembra, da quello che so, che il metodo del "css condizionale" non funzioni del tutto. A quel punto, devi semmai utilizzare il metodo dei "commenti condizionali per IE" (è cosa diversa, fai una ricerca in rete...), cioè inserire i commenti condizionali fra i tag HEAD del tuo html che richiamino fogli stile css specifici solo per il browser IE (tuttavia, poiché ogni versione di IE ha i suoi bug, capisci che sarai costretto a creare un css specifico per ciascuna versione di IE; una procedura troppo dispendiosa e scomoda, a mio parere).

Ma, poi, tutto dipende da ciò che uno deve fare, dallo scopo preciso. Ad esempio, se il problema è solo la differente distanza sui diversi browser dell'interlinea del testo, io adotterei altre strategie css, come l'aggiunta delle seguenti proprietà al body:

body {
font-size: 75%; /* uniforma il ridimensionamento del testo tra i diversi browser /
line-height: 1.5em; / uniforma l'interlinea del testo tra i diversi browser */
}

@web4web said:

se te lo fa trasferire, no problem.
Altrimenti ti conviene affidarti presso un provider che da servizi a pagamento e trasferire il dominio li. Il solo trasferimento solitamente costa meno di 10 euro ed in futuro puoi sempre spostarlo verso chi più di aggrada.

Diciamo che chi mi ha commissionato il sito (lo sto costruendo io, ma il proprietario è un amico che mi ha dato l'incarico) non vorrebbe spendere nulla per un sito che non è ancora pronto, e dare il via al trasferimento su altro provider a pagamento (ci stiamo orientando per Aruba) solo quando il sito è effettivamente pubblicabile, con tutte le sue funzionalità.

Soltanto che vorrebbe anche, nel frattempo, mantenere attivi il nome dominio (almeno la homepage per chi viene indirizzato al sito in costruzione) e l'email di contatti.

Quindi, secondo te, stando a quello che si legge sul loro sito, Netsons offre questa possibilità?
Oppure ci sono alternative che tu o altri conoscete e potete indicarmi?
Grazie per la risposta.

A parte che mi sono accorto ora che nel tuo codice di prova postato precedentemente ci sono diversi errori di sintassi. Per forza non funzionava/cambiava nulla. Hai dichiarato la diversa dimensione del font mettendo le due misure sempre in IE. Ma devi prima stabilire la dimensione per tutti gli altri browser, e poi il cambiamento solo per IE.

Avresti dovuto scrivere:

.nick {
font-family: Verdana, Arial, sans-serif;
font-size: 12px;

[if IE] font-size: 22px;
text-decoration: none;
}

Per quanto riguarda, invece, il metodo con javascript, nella pagina dell'autore che ti ho linkato ci sono tutte le spiegazioni. Metti il javascript in una cartella del sito, o anche nella root, e il rimando ad esso nella tua pagina html (fra i tag HEAD) sarà in quest'ultimo caso, secondo l'esempio dell'autore:

 
<script src="css_browser_selector.js" type="text/javascript"></script>

Poi, nel file CSS esterno imposti, a seconda del browser a cui ti vuoi riferire, le proprietà usando i tag specifici forniti dall'autore. Ad esempio, nel tuo caso:

 
.nick {
font-family: Verdana, Arial, sans-serif;
font-size: 12px; /* valore per tutti i browser */
}
 
.ie .nick {
font-size: 22px;
text-decoration: none; /* valore solo per tutte le versioni di IE */
}
 
.ie7 .nick {
font-size: 20px; /* valore solo per IE7 */
}
 
.ie6 .nick {
font-size: 18px; /* valore solo per IE6 */
}
 
.gecko .nick {
font-size: 16px; /* valore solo per Firefox */
}
 

Semplice, no?

Se vuoi il mio consiglio, io non userei hack.
Usa lo script che ho segnalato, è l'unico che mi ha risolto questi problemi, e non solo su IE.

@redsector said:

L'effetto "zigrinatura" in realtà è il Dithering.
Devi cercare nelle opzioni di Publisher (o nel programma che hai usato per generare le immagini) se è possibile disabilitarlo, ovviamente ripartendo dall'immagine originale, non quella che vedi già male.

Infatti, non vorrei sbagliarmi ma il Dithering è un'opzione presente solo nel salvataggio delle immagini in formato GIF e PNG-8.
Per cui, se salva le immagini in formato JPG, dovrebbe già notare la differenza (e capire se è quella la causa del problema di visualizzazione).

Mi pare non ci sia già un topic su questo argomento, o almeno non l'ho trovato. In caso contrario, mi scuso in anticipo.

Volevo chiedere agli esperti se è possibile trasferire un dominio it acquistato da un hosting (trattasi di Register.it) e in scadenza a giugno, su un altro hosting però gratuito, mantenendo nome del dominio (e potendo, eventualmente, riusare/ricreare gli stessi indirizzi email).

In altri termini, poiché il mio sito è ancora in costruzione, vorrei "parcheggiarlo" per il momento su un altro hosting in attesa del trasferimento definitivo su hosting migliore a pagamento.

Ad esempio, su Netsons.com ho letto che si può aprire un Hosting Gratuito Condiviso, laddove però il nome sarà miosito.netsons.org (in pratica come avviene con Altervista.org), tuttavia con la possibilità anche di aggiungere un mio "dominio di secondo livello" acquistato da terzi al nuovo hosting gratuito, "tramite la funzione Parcheggia Dominio presente in cPanel".

Qualcuno sa spiegarmi se fa al caso mio? Altri consigli?

Grazie.

Un altro metodo, utilissimo per impostare diversi valori delle proprietà CSS per la visualizzazione diversa sui vari browser (non solo per IE, ma anche per Firefox, Opera, Google Chrome, Safari, ecc.), è via javascript.

Questo script, dello sviluppatore Rafael Lima, si chiama CSS Browser Selector (link di riferimento rafael.adm.br/css_browser_selector/ ).

A me ha risolto molti problemi.

Secondo me, è un problema di compressione delle immagini. Infatti, ho salvato quella dell'header in alto (che è in formato GIF) e mi ritrovo con un'immagine appunto di bassa qualità, cioè con i punti pixel evidenti (un classico delle immagini a meno di 256 colori).

Quindi, il fatto che si veda bene con Internet Explorer è strano, perché l'immagine sorgente è, a tutti gli effetti, "zigrinata", per usare i tuoi termini.

Può darsi che la compressione sia proprio dovuta all'utilizzo di Publisher che salva automaticamente le immagini con un suo valore di ottimizzazione predefinito. Dovresti, invece, provare a salvare le immagini utilizzate nelle pagine web con un altro programma di grafica che ti dà la possibilità di controllare/impostare il valore di ottimizzazione per il web.

Inoltre, puoi provare a salvarle non in formato GIF ma in JPG per fare un confronto e scoprire se la qualità migliora.

Chiedo venia se m'intrometto...

@ilnetsurfer
questo script che hai indicato può essere usato anche per un preload del caricamento di una pagina intera, senza settare un tempo stabilito?

Cioè, voglio dire, se al posto del div "adsensegame" ci metto un div contenente un messaggio di caricamento in corso, e al posto del div "divgame" ci metto il div contenente l'intero layout della pagina html, immagino funzionerà comunque...
Solo che bisognerebbe sostituire la stringa:
**

window.setTimeout("show()",40000);

...con un'altra funzione che calcoli il tempo necessario per il caricamento della pagina in modo da farla apparire solo quando il suo caricamento è completo.

E' possibile modificare il js in questo modo? Io sono quasi un profano di javascript, e mi sarebbe molto utile un aiuto. Grazie.

@Teju said:

So che esistono degli script per pre-caricare immagini se esse si trovano in pagine secondarie, sapete indicarmene alcuni?

Uno script molto semplice e funzionale è il seguente:

 
if (document.images)
{
**img1**= new Image();
**img1.src**="percorso_cartella/immagine1.gif";
 
**img2**= new Image();
**img2.src**="percorso_cartella/immagine2.jpg";
 
**img3**= new Image();
**img3.src**="percorso_cartella/immagine3.jpg";
}

Puoi inserire quante immagini vuoi, aggiungendo per ognuna la coppia di stringhe indicata, facendo attenzione ad usare il numero progressivo (img1, img2, img3, ecc.) e naturalmente stando attento anche al percorso giusto della cartella in cui si trova l'immagine da pre-caricare.

Salva il javascript con un nome che vuoi (ad esempio, preload.js) e lo richiami inserendo in ogni pagina html del tuo sito, fra i tag HEAD, il link così:

<script type="text/javascript" src="percorso_cartella_del_file_javascript/preload.js"></script>

E se l'immagine pesante si trova in homepage??

In questo caso, il massimo che puoi fare è inserire un messaggio di attesa del caricamento per informare l'utente, messaggio che scomparirà nel momento in cui tutta la pagina (contenente l'immagine pesante) sarà caricata.
Si usa un altro script di "preload della pagina". Io ti consiglio quello di Gilbert Davis, molto leggero e crossbrowser. Puoi trovare le spiegazioni sul sito di web-link.it (cerca su google inserendo come chiave "Preload delle immagini con scritta attendere").

Ciao.

Non so se nel frattempo hai risolto, comunque credo si tratti del font "Pretty Gia Medium" (shareware).

Non mi è permesso inserire link, ma se fai una ricerca con google potrai constatare.

Qualche altro consiglio? Anche magari per riuscire a ricrearlo con qualche escamotage

Se il logo è costituito solo da quella scritta, si può fare ricreando a manina le lettere tramite tracciati o forme personali. Naturalmente, è un'operazione che implica molto pazienza e maestria...
Però, ad esempio, se crei una forma personale (che sarà vettoriale) del logo, lo avrai sempre a disposizione per qualunque tipo d'uso (utilissimo per stampe ad alta risoluzione col proprio marchio, ecc.)

@Mau1980 said:

per cui se ad esempio seleziono un cerchio piccolo all'interno di un cerchio grande, lo tolgo e successivamente lo riposiziono esattamente dove l'ho tolto noto che traspare lo sfondo sul contorno del cerchio piccolo.

Il problema è dato proprio dallo Strumento selezione. E' come se i pixel adiacenti alla linea di selezione vengano esclusi dall'operazione e, quindi, creino un sottile margine o bordo aliasing tra il cerchio grande e quello piccolo.

Senza usare selezioni, si potrebbe tentare di creare gli oggetti o cerchi attraverso lo Strumento Ellisse (o gli altri strumenti simili) con l'opzione "Tracciati" e sfruttare le opzioni varie di combinazione (aggiungi, sottrai, interseca ed escludi aree tracciato), per vedere cosa succede.

Oppure, il modo più semplice è usare i CSS (forse l'argomento è OT qui, e nel caso va spostato nell'apposita sezione).

Cioè, esiste la proprietà CSS overflow che, applicata ad un specifico contenitore (consiglio di usare i Div invece della tabella) ed impostata su auto, fa sì che, se il testo contenuto eccede i limiti, venga inserita la corrispondente scrollbar orizzontale o verticale.
Questa proprietà è in grado, quindi, di simulare un i-frame: il testo sarà visualizzabile in una finestra all'interno della pagina e con la barra si potrà scorrere, ad esempio, in verticale (infatti, suggerisco di impostare una dimensione di "larghezza fissa" del contenitore inferiore alla larghezza della pagina, perché è fastidioso far allargare la finestra del browser in orizzontale con relativa barra) restando ferma la pagina di sfondo.

In altri termini, inserendo nel file html un codice del tipo:

 
<style type="text/css">
#contenitore {
overflow: auto; 
height: 600px;
width: 500px; 
padding-right: 10px;
padding-left: 5px;
}
</style>

Si avrà un contenitore di 600 pixel d'altezza e 515 pixel di larghezza (500+10+5, per avere dei margini tra il testo e il suo contenitore).
Quando il testo, come righe, va oltre i 600 pixel, compare la barra verticale per poterlo scorrere in altezza.

E' anche possibile far apparire la barra sempre e comunque utilizzando la proprietà overflow: scroll; al posto di overflow: auto;

Spero di essere stato utile.

A mio modesto parere, la soluzione migliore in questi casi è creare un contenitore swf (quindi usare Flash o software equivalenti) che carichi i video come filmati esterni visualizzabili in streaming.
Un po' come succede con Youtube, per intenderci...