@bluwebmaster said:
A mio avviso il concetto di "stabile" è quello che lasciava dormire sugli "allori" molti webmaster e...ehm...molti SEO.
E' l'esempio della pizzeria : anche il nonno nel giro di un annetto vide i sacrifici e gli sforzi di anni "bruciati" e immolati sull'altare dei "giovani che cambiano".
Il ragionamento corretto sarebbe : è colpa del nonno che restava "indifferente" a ogni segnale di cambiamento e non sapeva adeguarsi , o è colpa dei giovani che cambiavano?
E se i giovani ( i gusti ) sono cambiati, non ci vedo nulla di grave in questo.
Abbiamo visioni diverse su questo punto, mi spiego:
Il discorso del nonno equivale a dire ok, ad oggi il mio sito porta un tot di visite, mi stanno bene, non miglioro più il mio sito, ne vivo di rendita e stop.
Ovviamente nel frattempo le regole del gioco cambiano e tu vedi pian piano il tuo sito scendere nelle serp, nelle visite ecc.
Ma questo a mio avviso non è il caso.
Un esempio più calzante è invece questo (sempre riferito alla pizzeria).
Io ho la mia bella pizzeria che funziona bene.. la gente è contenta.. e io seguo tutte le linee guida e i consigli del comune (è un esempio)...
Ad un certo punto il comune decide di chiudermi le vie in entrata ed in uscita della piazza in cui sta la mia pizzeria.. perchè decide di fare una grande area pedonale...
Sicuramente il comune ha i suoi buoni motivi per farlo ma io dall'oggi al domani perdo il 60% della mia clientela perchè i miei clienti non possono più venire a prendersi la pizza in macchina e quindi vanno da un'altra parte.
Mi segui? Il calo non è naturale.. è dettato da un cambio repentino delle regole.
Tra l'altro,tornando a google, queste regole dovrebbero favorire i siti di qualità ma ieri ho letto un post(se ritrovo il link lo posto) di una ragazza (inglese o americana, non ricordo) che portava degli esempi di alcuni suoi contenuti che erano stati superati da altri qualitativamente inferiori e che offrivano una user experience meno positiva (ovviamente a parer suo, ma sembrava una persona piuttosto ponderata e seria quindi credo che le sue considerazioni fossero reali e non "giusto per parlare").
A mio avviso bisogna quindi tenere anche in considerazione che google ha a che fare con un algoritmo immenso e complesso...e questo algoritmo è soggetto a errori e bug, esattamente come ogni altro software (parlo da programmatore) ed è quindi matematico che via sia una determinata % di "errore".
Chi viene qui a scrivere (me compreso), lo fa normalmente perchè è caduto (mi auguro temporaneamente) in questa percentuale di errore (ovviamente mi auguro che non si lamentino coloro che hanno messo insieme siti con script per recuperare contenuti/siti con 100 parole di contenuto spinnato e 4 annunci adsense ecc...).
Insomma stiamo parlando di siti che sono stati fatti con un minimo di impegno e buon senso... non con lo scopo di fregare il sistema...
Ovviamente queste sono opinioni mie personali e non voglio dare ne torto ne ragione a nessuno... semplicemente esprimo il mio punto di vista in modo da potermi confrontare anche con chi la pensa diversamente.
Ciao