• User

    Ciao Gibbo89!
    L'avevo aperto un topic qua giorgiotave.it/forum/google/175489-praticamente-scomparso-da-google.html

    Ma non ho ancora ricevuto una risposta concreta.
    Sta colpendo un pò di siti di Altervista, ma non tutti.


  • User Newbie

    Giusto per informazione, anch'io sono stato colpito dal nuovo Panda...

    Colpito in maniera trasversale su più siti. I siti a cui mi riferisco sono siti di discreto livello con contenuti freschi e originali.

    Ad oggi le perdite di traffico si attestano tra il 30% e il 50%

    Rimaniamo in attesa di ulteriori e poco piacevoli movimenti improvvisi di Google.

    Concludo dicendo che a mio parere nell'ultimo periodo Google si sta facendo un po' odiare con questi movimenti repentini... va benissimo continuare a migliorare il loro algoritmo.. anzi.. è fondamentale.. ma ogni 2/3 mesi massacrare in questo modo... per poi correggere... boh... da un'azienda come Google mi aspetto un testing migliore...
    anche perché il movimento economico che generano ad ogni aggiornamento (a livello mondiale) è considerevole.


  • User

    Ragazzi.. aumento considirevole di pagine e blogs sempre sulle stesse tematiche.. altro che panda. Siete capaci di far stare 3 litri d'acqua in una bottiglia da 75cl?


  • User Attivo

    Sono due cose nettamente diverse... dopo 11 anni di lavoro sul web riesco a distinguerle, hendez, tranquillo...

    Sì il 14 c'è stato o un update del Panda o un grosso cambiamento dell'algoritmo, ho subito delle perdite anch'io, da un giorno all'altro... e devo dire invece che un mio concorrente di qualità, davvero un bel sito, sta invece andando molto bene e devo dire che se lo merita... in questo caso posso affermare (almeno per lui) che il Panda funziona bene...

    Vedremo cosa ci riserverà il futuro...
    :crying:


  • User Attivo

    Conferma da Matt Cuts: Panda 2.5.2 è arrivato nella notte del 13 ottobre! https://twitter.com/#!/mattcutts/status/124905069748559872


  • User

    Non so se è questo il problema, io sono stato escluso da tutte le keyword su google l'11 ottobre, come anche molti altri siti.
    Ecco potete vedere da histats:
    histats.com/viewstats/?act=2&sid=1491601


  • Super User

    @hendez said:

    Ragazzi.. aumento considirevole di pagine e blogs sempre sulle stesse tematiche.. altro che panda. Siete capaci di far stare 3 litri d'acqua in una bottiglia da 75cl?

    Non vorrei sembrar "bastian contrario" ma , a mio avviso, Hendez ha praticamente ragione.

    E' vero Panda con tutti i suoi aggiornamenti ha sicuramente modificato criteri e fondamenta delle valutazione di un sito da parte di G., per carità, chi lo mette in dubbio, ma è anche vero che ogni giorno, praticamente ad ogni ora, aumentano i siti e le pagine.
    E come si può pensare di restare sempre allo stesso posto per mesi ed anni?

    Io ho un po di siti : alcuni hanno risentito di un calo, altri sono saliti di posizione e migliorato il traffico.
    Nella dinamica e nella logica è impensabile che si resti sempre nelle stesse posizioni per secoli : il web corre veloce e, qui mi attirerò le antipatie di molti, è anche giusto che in sede di rivalutazione dei siti , ci siano siti che vanno più in alto e altri che vanno giù.

    Due osservazioni : per troppo tempo ci siamo "cullati" nell'immagine di una serp a volte fin troppo statica che assicurava ad "alcuni" il privilegio di molte posizioni ( faticosamente conquistate, d'accordo ma il web...corre veloce ) e questo fa si che non accettiamo i "mutamenti" indotti anche da milioni di pagine che ogni giorno vengono create.

    La seconda è che spesso sento accennare a "motivi economici " : ma il primo pensiero di G., almeno ora, non è quella di salvaguardare gli introiti dei publisher ma quanto quella di cercare di migliorare la ricerca, o almeno tentarci.
    Ovvio che in tutto questo c'è chi perde e chi vince .
    E faccio un esempio : mio nonno aveva una pizzeria ben avviata dove i giovani erano un parte piuttosto predominante.
    Quando è iniziato il proliferare di piccole pizzetterie con annesse cornetterie, ebbe un calo drastico via via sempre più drammatico : ma lui non volle rinnovarsi e per anni si è "lamentato" fino al punto di pensare di chiudere l'attività fino a quando un suo nipote non ha preso le redini e "migliorato" il tutto al punto che è letteralmente risorto.

    Con questo voglio dire che se da qualche parte arrivano tantissime new entri, e magari Google da più rilievo e importanza ai contenuti dove , ovviamente, quelli di siti nelle prime posizioni vengono diluiti e dispersi , a rigor di logica devo pensare solo che il web è diventato...più concorrenziale, e quindi , per certi aspetti, più faticoso mantenere posizioni e visibilità.

    Conclusione : io cerco di lavorare e nel breve di capire i motivi che premiano certi miei siti e che penalizzano altri.
    Perchè alla fine occorre "lavorare", "rinnovarsi" e...incrociare un po le dita nella speranza di aver imboccato la strada giusta come in tutte le cose, anche ...in fatto di pizzerie!


  • User

    Cioè ma allora se uno creasse un sito da adesso non ha nessuna possibilità di essere trovato su google?
    Non è il mio caso però io ho un sito la quale gli è stato escluso da qualsiasi keyword, non è retrocesso di qualche posizione!
    Non è normale, sembra sia stato messo in quarantena!


  • Super User

    @p_anhvu said:

    Cioè ma allora se uno creasse un sito da adesso non ha nessuna possibilità di essere trovato su google?

    Mi sembrava di aver detto esattamente il contrario, ma devo essermi spiegato decisamente male.

    Il problema è proprio che ora Google sembra dare molta più rilevanza ai contenuti nuovi , cioè sembra tenerne più conto.
    E' ovvio che se sei in terza posizione...e nascono molti tuoi "competitor" ora è più difficile mantenere le posizioni conquistate.

    Un giorno ho letto "come consiglio SEO" ( sob ) quello di ceracre di conquistare la prima posizione per una data chiave , posizione, assicurava l'autore, dalla quale nessuno avrebbe poi potuto scalzarci per lungo tempo.

    A me è capitato e per alcune key ci sono ancora, ma mesi fa c'erano dei miei competitor che, ragionando allo stesso modo, non avrebbero dovuto temere, e invece per uno che è salito, qualche altro ...è sceso.

    In definitiva il classico "c'è spazio per tutti" mi sembra che si stia realizzando tutto solo che , per il noto principio enunciato da Hendez, che non riesci a far stare 3 litri d'acqua in 75 cc di bottiglia, solo una parte di queste finisce in quelli ( prime pagine ) , tutto il resto è in altre bottiglie.

    Insomma se tu metti in fila indiana tutte le pagine del web qualcuno sarà pure prima ma tanti altri ....seconde, terze, quarte e cosi via.
    Ora se qualcuno ti dice, ok, fino ad ora abbiamo ordinato per altezza , ora ordiniamo per larghezza e cambia la fila visto anche le numerose "new entry" , c'è poco da recriminare .

    Tutti vorrebbero stare al primo posto in prima pagina, ovvio.
    E come vedi in ultimo consigliavo di "lavorare"....tantissimo : lamentarsi non cambia niente e si perdono solo energie.


  • User Newbie

    Bluwebmaster, hai sicuramente ragione sotto diversi aspetti.. però stiamo parlando di due fenomeni profondamente diversi.

    Il primo, quello naturale, crea dei saliscendi naturali nelle serp dovuti alla continua immissione di nuovi contenuti e alla crescita del web (simile al discorso della pizzeria).

    Il secondo è un drammatico sali scendi che porta un sito "stabile" a perdere il 60% (se non peggio) del suo traffico in un giorno.

    Tutti noi siamo coscienti del fatto che i competitors aumentano ogni giorno e quindi dobbiamo continuare a migliorarci... ma vedere il 60% dei propri sforzi spazzati via per un aggiornamento beh.. questo è (a parer mio) grave!

    Anche perchè ovviamente sto parlando di siti in linea con le linee guida di google...(altrimenti non starei neanche qui a scrivere...) se io faccio contenuti di buon livello per i lettori.. e seguo le linee guida di google, non ha molto senso che di punto in bianco vengo "penalizzato" no?

    Ovviamente in questo momento sono nervoso... ma i ragionamenti comunque filano.. ^_^


  • User Attivo

    @Ale84 said:

    Bluwebmaster, hai sicuramente ragione sotto diversi aspetti.. però stiamo parlando di due fenomeni profondamente diversi.

    Concordo. Bluwebmaster fa sempre interventi interessanti ed intelligenti, ma in questo thread stiamo parlando d'altro...


  • Super User

    @Ale84 said:

    Il secondo è un drammatico sali scendi che porta un sito "stabile" a perdere il 60% (se non peggio) del suo traffico in un giorno.

    A mio avviso il concetto di "stabile" è quello che lasciava dormire sugli "allori" molti webmaster e...ehm...molti SEO.

    @Ale84 said:

    ... ma vedere il 60% dei propri sforzi spazzati via per un aggiornamento beh.. questo è (a parer mio) grave!

    E' l'esempio della pizzeria : anche il nonno nel giro di un annetto vide i sacrifici e gli sforzi di anni "bruciati" e immolati sull'altare dei "giovani che cambiano".
    Il ragionamento corretto sarebbe : è colpa del nonno che restava "indifferente" a ogni segnale di cambiamento e non sapeva adeguarsi , o è colpa dei giovani che cambiavano?
    E se i giovani ( i gusti ) sono cambiati, non ci vedo nulla di grave in questo.

    @Ale84 said:

    Anche perchè ovviamente sto parlando di siti in linea con le linee guida di google...(altrimenti non starei neanche qui a scrivere...) se io faccio contenuti di buon livello per i lettori.. e seguo le linee guida di google, non ha molto senso che di punto in bianco vengo "penalizzato" no?

    Il ragionamento è correttissimo : le linee guida andrebbero aggiornate.
    Ma Google , salvo miglior parere, non è che di punto in bianco è impazzito e ha deciso di rimescolare le carte : è questo che vorrei far capire.
    Bisogna ascrivergli almeno la "buona fede" nel tentativo di migliorare la funzione per cui è nato : ossia la ricerca .
    Allora mi chiedo : ma erano certi siti "sopravvalutati" prima oppure effettivamente ci troviamo di fronte a una "svalutazione" attuale?

    Come al solito una salita , vista dall'alto, somiglia stranamente a una discesa : qualcuno potrebbe sostenere che in serp molti siti che "primeggiavano" non erano poi "qualitativamente" così distinguibili e ora si avvantaggiano quelli che invece lo erano ma erano ingiustamente penalizzati prima di Panda Update.
    Infatti mi chiedo : cosa pensano i webmaster dei siti che invece da tutto questo ne hanno tratto vantaggio?
    Pensano che prima erano discriminati e invece adesso sono apprezzati.

    Anche perchè in buona sostanza nessuno può sostenere che i suoi contenuti sono migliori di quelli di altri : quindi , ammesso per un istante, di chiamare Google come arbitro , lui ha deciso così.
    In fondo Google potrebbe risponderci : ma non esisto solo io come motore di ricerca, no?

    E tieni presente che sono di quelli che ha visto alcuni suoi siti "crescere" e altri "crollare" dopo Panda : tuttavia invece di "piangermi addosso" sto cercando di capire le ragioni di perchè questo va in alto e quell'altro va in basso.

    E tieni presente un ultima cosa : quelli più drammaticamente "malconci" sono i SEO che per anni hanno venduto ai loro clienti la loro professionalità per ottenere "buoni risultati" in serp e che ora, di fronte ai clienti increduli di tanti crolli verticali, nemmeno sanno cosa rispondere .
    Pensa a quanti SEO hanno venduto la propria consulenza, magari in modo anche salato, per ottenere risultati e ora si trovano di fronte a dei clienti quasi "inferociti" che non comprendono le ragioni di uno "sfascio" evidente ma di sicuro ...non penseranno bene di quelli a cui si erano rivolti.

    Da questo punto di vista esprimo tutta la mia solidarietà ai SEO, ovviamente a quelli che hanno fatto onestamente il proprio lavoro e che non si sono improvvisati.


  • Super User

    @444523 said:

    ma in questo thread stiamo parlando d'altro...

    Ti ringrazio per i complimenti .
    Tuttavia, non per presunzione, credo che si stia "contestando" Panda , visto anche il titolo del thread : di qui, era implicito il mio invito, piuttosto che "lamentarsi" di rimboccarsi le maniche e lavorare.

    Però mi farebbe piacere capire perchè, secondo te, sarei OT.
    Magari hai ragione e non me ne sono avveduto.


  • User Newbie

    @bluwebmaster said:

    A mio avviso il concetto di "stabile" è quello che lasciava dormire sugli "allori" molti webmaster e...ehm...molti SEO.

    E' l'esempio della pizzeria : anche il nonno nel giro di un annetto vide i sacrifici e gli sforzi di anni "bruciati" e immolati sull'altare dei "giovani che cambiano".
    Il ragionamento corretto sarebbe : è colpa del nonno che restava "indifferente" a ogni segnale di cambiamento e non sapeva adeguarsi , o è colpa dei giovani che cambiavano?
    E se i giovani ( i gusti ) sono cambiati, non ci vedo nulla di grave in questo.

    Abbiamo visioni diverse su questo punto, mi spiego:

    Il discorso del nonno equivale a dire ok, ad oggi il mio sito porta un tot di visite, mi stanno bene, non miglioro più il mio sito, ne vivo di rendita e stop.
    Ovviamente nel frattempo le regole del gioco cambiano e tu vedi pian piano il tuo sito scendere nelle serp, nelle visite ecc.
    Ma questo a mio avviso non è il caso.

    Un esempio più calzante è invece questo (sempre riferito alla pizzeria).

    Io ho la mia bella pizzeria che funziona bene.. la gente è contenta.. e io seguo tutte le linee guida e i consigli del comune (è un esempio)...
    Ad un certo punto il comune decide di chiudermi le vie in entrata ed in uscita della piazza in cui sta la mia pizzeria.. perchè decide di fare una grande area pedonale...
    Sicuramente il comune ha i suoi buoni motivi per farlo ma io dall'oggi al domani perdo il 60% della mia clientela perchè i miei clienti non possono più venire a prendersi la pizza in macchina e quindi vanno da un'altra parte.

    Mi segui? Il calo non è naturale.. è dettato da un cambio repentino delle regole.

    Tra l'altro,tornando a google, queste regole dovrebbero favorire i siti di qualità ma ieri ho letto un post(se ritrovo il link lo posto) di una ragazza (inglese o americana, non ricordo) che portava degli esempi di alcuni suoi contenuti che erano stati superati da altri qualitativamente inferiori e che offrivano una user experience meno positiva (ovviamente a parer suo, ma sembrava una persona piuttosto ponderata e seria quindi credo che le sue considerazioni fossero reali e non "giusto per parlare").

    A mio avviso bisogna quindi tenere anche in considerazione che google ha a che fare con un algoritmo immenso e complesso...e questo algoritmo è soggetto a errori e bug, esattamente come ogni altro software (parlo da programmatore) ed è quindi matematico che via sia una determinata % di "errore".

    Chi viene qui a scrivere (me compreso), lo fa normalmente perchè è caduto (mi auguro temporaneamente) in questa percentuale di errore (ovviamente mi auguro che non si lamentino coloro che hanno messo insieme siti con script per recuperare contenuti/siti con 100 parole di contenuto spinnato e 4 annunci adsense ecc...).
    Insomma stiamo parlando di siti che sono stati fatti con un minimo di impegno e buon senso... non con lo scopo di fregare il sistema...

    Ovviamente queste sono opinioni mie personali e non voglio dare ne torto ne ragione a nessuno... semplicemente esprimo il mio punto di vista in modo da potermi confrontare anche con chi la pensa diversamente.

    Ciao


  • User

    No ma aldilà di tutto questo, è inaccettabile questo comportamento di Google.
    Non è il mio caso, ma conosco qualcuno che ha lavorato e continua a lavorare per il proprio sito da 9 anni vedendosi maturare il proprio posizionamento e che sfortunamente gli è successa questa cosa.

    Io sono sempre convinto che sia qualcosa di temporaneo, Google deve delle spiegazioni.
    Non si riesce in qualche modo a capire il nesso tra i siti colpiti? Ci dev'essere qualcosa che li accomuna.


  • User Attivo

    Se hai un buon sito devi solo augurarti che passi un umano a verificare il tutto... a me è successo con un blog (come già detto) da 6000 a 500 unici in un colpo solo: il primo giorno del Panda in Italia.

    L'algoritmo è un algoritmo e fa errori: d'altronde i quality rater ci sono anche per questo, ma sono ovviamente limitati...

    Non ho modificato nulla, ma protestato tramite i consueti canali, dopo qualche giorno sono tornati quasi tutti gli unici... mentre per un sito molto più grande nulla da fare.


  • User

    @444523 said:

    Non ho modificato nulla, ma protestato tramite i consueti canali, dopo qualche giorno sono tornati quasi tutti gli unici... mentre per un sito molto più grande nulla da fare.

    In che senso protestato tramite i consueti canali? Sul forum di Google?


  • User

    E' chiaro che il panda entrando da un giorno all'altro ha fatto danni a molti blogs (danni secondo voi, ma magari secondo l'algoritmo no). Ma le due cose sono strettamente legate: Panda e aumento spropositato serps.

    Immaginiamo che se prima entravano 10 milioni di links in google giornalieri oggi ne entrano 100. è ovvio che gestire tutti questi link e catalogarli diventa problematico. chi, dove, e come metterli, se ci sono ad esempio soltanto 20.000 combinazioni di key popolari. mettetevi nei panni del sistema di google.

    Molti siti facendo il site:dom.tdl hanno perso tanti link su google. ad esempio avevo un sito di videotube fatto con wp, aveva 30.000 links su google fatti in un mese prima di agosto, in una settimana dopo il panda solo più 5000. molti di quei links erano semi-spazzatura, non mi vergogno a dirlo. stanno facendo pulizia di links, anche se li scrivono siti di buon livello, se sono troppi in una key ne eliminano il 50%. questa è la mia idea, poi chissà.


  • Super User

    @Ale84 said:

    Un esempio più calzante è invece questo (sempre riferito alla pizzeria).

    Io ho la mia bella pizzeria che funziona bene.. la gente è contenta..
    Ad un certo punto il comune decide di chiudermi le vie in entrata ed in uscita della piazza in cui sta la mia pizzeria.. perchè decide di fare una grande area pedonale...

    Non vorrei contraddirti, ma temo che l'esempio che hai fatto potrebbe trarre qualcuno a farsi idee sbagliate.

    Allora : il comune ( google ) non ti ha chiuso le vie per farci un isola pedonale, ma ha operato una qualche "soluzione" affinchè i clienti in genere possano scegliere ( almeno questa è l'intenzione ) la miglior e più affidabile pizzeria, magari mandandoti l'ufficio igiene e stabilendo nuovi criteri per la valutazione della tua pizzeria onde controllare la tua qualità.
    Se in questi "controlli" risulti di qualità 1 anziche 10 non puoi prendertela con il comune ( come leggo qui 😄 ) che ha reso più severi i criteri di classificazione, ma con te stesso che non rispondi a questi criteri ne hai fatto nulla , in quella direzione si intende, in tutto questo tempo.

    Tutto qua. Il comune ( Google ) non ti ha chiuso nessuna strada e tanto meno per capriccio.
    Se rifletti bene tu hai le stesse identiche potenzialità di tutti gli altri, in pratica di quelli che stanno più giù di te in serp ma anche chi sta più su.
    Dunque dove leggi il "capriccio" ?
    Vedi i ristoranti cinesi una volta erano "rinomati" e si faceva a gara per andarci, faceva molto status, ed erano , diciamo, un motivo di dstinzione : da quando i NAS hanno operato controlli a tappeto e ne hanno chiuso alcuni, questi ristoranti si sono diradati perchè hanno perso clienti perchè in molti casi la gente si è accorta che il livello qualitativo e di igiene non era all'altezza.
    Dunque i gestori dei ristoranti cinesi dovrebbero arrabbiarsi con i NAS per i controlli?

    @Ale84 said:

    Mi segui? Il calo non è naturale.. è dettato da un cambio repentino delle regole.

    Certo che ti seguo, e anche volentieri.
    Ed è per questo che mi permetto di farti notare che l'esempio è sbagliato.
    Se il comune prende un provvedimento per il capriccio di un politico ti darei ragione, ma se fanno un ordinanza sindacale con nuovi parametri per valutare la qualità, l'igiene e quanto altro di una pizzeria e tu non rientri perfettamente in questi parametri, la colpa non è del comune, ma della pizzeria.

    @Ale84 said:

    ... queste regole dovrebbero favorire i siti di qualità ma ieri ho letto un post(se ritrovo il link lo posto) di una ragazza (inglese o americana, non ricordo) che portava degli esempi di alcuni suoi contenuti che erano stati superati da altri qualitativamente inferiori ...

    Duplice errore di valutazione ( della ragazza ) : innanzitutto è ovvio che io ritenga che i miei siti siano i migliori. Non ho mai sentito nessun webmaster mai dire dei propri siti che "sono l'apoteosi...della schifezza! ", della serie "ogni figlio è bello a mamma sua".
    Il secondo errore sta nel fatto che la ragazza ( americana o africana non importa ) si sente, ovviamente, "friggere" perchè per il suo sito è cambiato la serp , e quindi automaticamente assegna un valore qualitativo inferiore ai siti che l'hanno superata.
    Ma con quale parametri? E chi è codesta ragazza in grado di stabilire chi è il migliore e chi il peggiore?

    Ovvio che margini di errore ci possono sempre essere ( i vari update servono a questo ) perchè per la perfezione , se la desideriamo, non dobbiamo far altro che telefonare un po più su delle nuvole, ma io non capisco una cosa fondamentale.
    Ammesso che Google ( comune ) abbia cambiato i parametri per definire i siti ( le pizzeria ) , noi siamo pronti a dire che con i nuovi criteri scelti vediamo un ingiustizia bella e buona se gli altri ci superano.
    E con le vecchie regole , ma guarda un po, c'erano quelli che venivano dopo il sito della ragazza a recriminare.

    @Ale84 said:

    . Chi viene qui a scrivere (me compreso), lo fa normalmente perchè è caduto (mi auguro temporaneamente) in questa percentuale di errore

    Sono sicurissimo che recupererai , ma dall'altro lato posso garantirti che è un po di settimane che molte serp si sono ripulite , ma tanto sai?
    Non posso citare un esempio che ho letto proprio qui su questo forum , dove il webmaster "sfruttava" ( tra l'altro senza averne nemmeno il diritto ) il nome e cognome di un personaggio famoso , noto anche in tv, come keyword per posizionarsi e trarre in "inganno" visto che poi chi cercava qualcosa "prodotto" dal personaggio famoso non lo trovava affatto.
    Ora ho notato che in serp quel sito è calato almeno di 4 o 5 posizioni sulla principale , e di una decina di posizioni sulle altre collegate.

    Ancora un altro pubblicava "cose" tratte da forum di qualche anno addietro e risultava nelle primo posizioni per certe chiavi, oggi se vai a vedere quella serp è precipitato di almeno una ventina di posizioni.

    Eppure ognuno di loro , leggendoli, si vantava di "qualità" ( ometto i riferimenti perchè non voglio sollevare polemiche o un vespaio ).

    Ritieni giusto tutto questo?

    @Ale84 said:

    Insomma stiamo parlando di siti che sono stati fatti con un minimo di impegno e buon senso... non con lo scopo di fregare il sistema...

    L'ultima frase è quella che , penso, tutti noi dovremmo impegnarci a mantenere e cercare di vedere Google come un "gigante amico" a volte un po "tontolone" , ma non come un "nemico mortale".
    Chi lavora onestamente è utile anche per Google, viceversa chi lavora in modo disonesto è nemico di Google prima che di noi stessi.


  • Super User

    @p_anhvu said:

    No ma aldilà di tutto questo, è inaccettabile questo comportamento di Google.
    Non è il mio caso, ma conosco qualcuno che ha lavorato e continua a lavorare per il proprio sito da 9 anni vedendosi maturare il proprio posizionamento e che sfortunamente gli è successa questa cosa.

    In pratica in un campionato tutte i giocatori di calcio "lavorano" per le rispettive squadre, ma UNA vince il campionato : con questa affermazione stiamo dicendo più o meno che a vincere dovrebbero essere sempre le stesse squadre, indipendentemente poi dal "valore" degli altri ma solo perchè ...sono state sempre li in alto e quindi ci devono essere sempre loro.
    Ottimo. E la competizione?

    @p_anhvu said:

    Io sono sempre convinto che sia qualcosa di temporaneo, Google deve delle spiegazioni.
    Non si riesce in qualche modo a capire il nesso tra i siti colpiti? Ci dev'essere qualcosa che li accomuna.

    Personalmente, ma è solo una mia opinione , intendiamoci mia personale, Google non deve nessuna spiegazione, ne per diritto ne per dovere.
    Applica un principio , delle regole : ci sono tanti altri motori , cosa imepdisce a noi di attingere traffico da loro? E se questi motori non fanno traffico per conto loro tale da reindirizzarlo su di noi, è colpa di Google o degli altri che non hanno investito a sufficienza e mentre il Gigante cresceva in silenzio gli altri si "pavoneggiavano" nei blandi risultati ottenuti cullandosi nella gloria temporanea?

    Premetto che io sono tra quelli che su una buona parte dei miei siti ho avuto dei tracolli importanti e solo su alcuni dei vantaggi sostanziali.
    Quindi , a ben vedere sono un "danneggiato" , ma non per questo vorrei "dannarmi" a protestare ab aeturnum .
    E faccio un ulteriore esempio : quelli che producevano pellicole per le macchine fotografiche , di punto in bianco, hanno perso tutto soppiantati dalle elettroniche.
    E che dovevano fare? Dare fuoco alle fabbriche di macchine digitali?

    Non so risponderti in proposito a "cosa accomuna" i siti colpiti, ma posso farti l'esempio di un noto "aggregatore" ( Liquida ) che si temeva fosse colpito e che se vai in AdPlanner noterai come da aprile 2011 , e nel giro di 3 mesi, sia passato da da 150.000 unici al giorno a poco più di 50.000 contro una media dell'anno precedente di circa 100.000 .

    Per Panda probabilmente è un lavoro inutile ( visto che è lui a svolgere le funzioni di motore e quindi di "aggregatore" indiretto dei contenuti ) e quindi ritiene la sua "funzione" un duplicato inutile e l'ha penalizzato e il trend è discendente con outlook negativo.

    Vuoi qualche altro sito? Bene.
    Prendi Style . it che perde da aprile a ottobre circa 27.000 unici passando da circa 50.000 a 23.000 circa, oppure oroscopi . com , che passa da 40.000 di aprile 2011 ai 20.000 attuali .
    Se ci fai caso sono siti generalisti , appartnenti a catene editoriali e quindi a network che vogliono fare "gli specialisti" ma che con tutta probabilità non lo sono affatto e che quindi Google ritiene meno affidabili dal punto di vista dei contenuti.

    Un ultima osservazione : molti hanno sostenuto che i veri cambiamenti sono avvenuti dopo il mese di aprile , a partire prorpio da questo , e il suo picco è sopraggiunto verso la fine di luglio.

    In pratica chi , anche in questa sede sosteneva che c'era un certo "movimento" in serp propedeutico a Panda Update non aveva tutti i torti e ha fatto...bingo. 😄