Grazie Fabrizio delle indicazioni, solo un'altra cosa... se poi mi iscrivo alla cassa previdenza dei commercialisti, posso far confluire i contributi già versati all'Inps nella cassa e quindi raggruppare il tutto?
Grazie ancora...
Alberto
Grazie Fabrizio delle indicazioni, solo un'altra cosa... se poi mi iscrivo alla cassa previdenza dei commercialisti, posso far confluire i contributi già versati all'Inps nella cassa e quindi raggruppare il tutto?
Grazie ancora...
Alberto
Un'ultima cosa, mentre farò praticantato porterò avanti anche l'attività di consulente.
Ciao a tutti, è da un pò che non scrivo pìù che altro perchè preso da altri impegni.
Alla fine il lavoro che mi avevano proposto di consulente contabile-amministrativo-gestionale pare vada in porto.
A questo punto dal 2008 dovrei aprire partita IVA e divantare lavoratore autonomo. Più o meno a marzo/aprile dovrei laurearmi in economia e commercio e poi intraprendere il praticantato da un commercialista (un associato della società per la quale farò il consulente).
Avrei una piccola domanda circa le nuove attività:
Ciao ClaudioL, vorrei se possibile una precisazione perchè non credo di aver inteso bene quello che hai scritto quando parli di "il praticantato non viene riconosciuto come lavoro analogo svolto precedentemente".
Con partita IVA posso comunque svolgere il praticantato??
Grazie e alla prossima.
Grazie a tutti per i suggerimenti. Per il contratto a progetto non è fra le possibilità ventilate dalla società.
Per la retribuzione sono contento anche io perchè è una buona retribuzione.
Il problema sarebbe per me iiziare a mettere da parte anche i contributi per la pensione o fare una pensione integrativa.
Speriamo che il lavoro vada in porto, vi assicuro che per la tensione faccio fatica a dormire in questi giorni. Spero che in settimana mi diano una risposta.
Grazie a tutti.
Grazie per la risposta, l'inquadramento sarebbe come praticante da un Dottore Commercilista, nessun tipo di contratto di lavoro dipendente...
L'importo sarebbe all'incirca di 100 ? lorde al giorno.
Il lavoro prevede trasferte in tutta Italia e se la trasferta dura dal lunedì al venerdì c'è un aumento di 30? (a settimana).
Oppure se si opera in rete direttamente dall'ufficio la paga sarebbe di 75 ? lorde al giorno.
Grazie mille per la risposta.
Ciao a tutti e complimenti per il forum..... ci sono notizie che mi hanno aiutato in diverse situazioni.
Volevo chiedere un parere e un consiglio circa una proposta di lavoro che ho avuto in questi giorni:
una società di consulenza costituita da due Studi di Commercialisti mi hanno proposto un lavoro come Consulente Amministrativo-Cotabile-Gestionale per diversi enti.
Le prospettive sarebbero essenzialmente due:
1 - venire pagato con Ritenuta d'acconto e rimborso spese a pié di lista con possibilità di praticantato previsto dall'Ordine dei Dottori Commercialisti;
2 - aprire Partita Iva ed avere le medesime condizioni di rimborso spese e possibilità di praticantato.
La domanda, se potete aiutarmi, è quali differenze ci sono fra le due alternative soprattutto dal punto di vista tributario, e quali delle due mi converrebbe.
Grazie mille a tutti.... ciao a presto.
Un caloroso e amichevole ciao a tutti i fruitori di questo sito/forum.... veramente fatto bene, complimenti.
Io sono Alberto, laureando in Economia & Commercio all'Università di Padova.
Ho 32 anni (quasi) e come obiettivo di carriera ho quello di diventare Dottore Commercialista.
Ho iniziato a lavorare nel 1993 come cameriere (abito ad Abano Terme e di alberghi e ristoranti ce ne sono parecchi, il lavoro di cameriere è quello più gettonato nei paraggi, soprattutto per chi studia e lavora); ho lavorato per un periodo di circa 6 mesi presso uno Studio di Commercialisti e poi, dopo aver assolto il servizio di leva come servizio civile (10 mesi all'Ufficio Informagiovani del mio Comune).
Dopo questi 10 mesi sono stato assunto dal medesimo Ufficio fino alla fine del 2005, anno in cui mi sono licenziato per concludere gli studi.
Ed ora sono arrivato al dunque......
Ciao a tutti... a presto.