Salve a tutti,
esasperato dalle contraddizioni e dai casini compiuti in passato dal
mio commercialista, sto cercando di capire se mi sta facendo fare
scelte giuste in quanto ogni volta che faccio quello che mi dice poi
c'è sempre un "ah, no... è vero...".
Sono libero professionista, ditta individuale, in regime agevolato (ma
col 2010 dovrei perderla), nel settore delle consulenze informatiche,
iscritto in gestione separata dove verso dall'apertura dell'attività
(fine 2007).
Con i nuovi codici ATECO il comm ha fatto casino, perchè al codice
vecchio ne corrispondevano 5 e ovviamente ha scelto quello sbagliato.
Ho fatto cambiare il codice, lui mi ha chiesto quale fosse la mia
attività e gli ho detto:
62.02.00 Consulenza nel settore delle tecnologie dell'informatica
ma gli ho anche detto che in realtà rientro anche nel
62.01.00 Produzione di software non connesso all'edizione (sviluppo
pagine web, database, applicazioni...)
Mi ha quindi aggiornato all'AdE con primaria 62.02.00 e secondaria
62.01.00.
Dopo un paio di giorni dall'iscrizione, mi dice che la secondaria
prevede l'iscrizione alla Camera di Commercio.
Peraltro, dice, è anche meglio perchè vai nella gestione commercianti
INPS ed esci dalla Gestione Separata, dove versi a (alta) percentuale
e se mai un domani andassi in pensione prendi di più con il commercio.
La CamCom entra in panico perchè se gli parli di scarpe o di banane
capiscono, se gli parli di informatica e di software si sente un
rumore di encefalogramma piatto uscire dalle orecchie dell'addetto di
turno.
In ogni caso, secondo loro, devo iscrivermi (e paga...).
Vado dal commercialista a portare la ricevuta della CamCom e mi fa
parlare con la collega che si occupa di rapporti con l'INPS e salta
fuori che... secondo lei io verserei il fisso (circa 3000 con i
bollettini) per l'attività di produzione software e continuerei a
versare in percentuale sul fatturato in Gestione Separata per le
consulenze (che non rientrano nelle attività di Camera di Commercio).
Quindi in sostanza mi trovo a dover pagare due volte l'INPS... ed il
fatto che la gestione separata influisce sulla maggior parte della mia
attività rende vani tutti i ragionamenti per pagare di meno
Quello che vi chiedo è: vi risulta che questa sia davvero l'unica
soluzione possibile? Devo davvero versare due volte l'INPS? Mi stanno
consigliando giusto?
Grazie a chi mi darà una mano...
Simo