• User

    Versamento su conto attività

    Ciao,
    sono libero professionista titolare di ditta individuale.
    La mia domanda nasce da questa situazione: il mio conto bancario dell'attività ha qualche "problemino" (leggi: scoperto). Decido allora di prendere dei soldi che ho da parte (leggi: libretto postale) e metterli sul conto per "tamponare" ma non solo: fra qualche mese vendo un'appartamento e quindi potrei decidere di mandare al diavolo vari fidi e tenermi un totmila eur sul conto dell'attività proprio per fronteggiare periodi di magra (in modo che non mi vadano insolute previdenza, utenze, F24, ecc...).
    La mia domanda è: devo "regolare" in qualche modo questo passaggio di soldi, siano essi contanti oppure bonifici dal conto personale (familiare) a quello dell'attività? In che modo?
    Nota: non leggiate nel mio topic quello che non c'è scritto, non è un modo per far tornare del nero (che non ho mai fatto), è proprio la situazione che sono andato a descrivere, nè più nè meno... 😞

    Grazie
    Aki76


  • Super User

    A mio avviso l'apporto di capitale nell'attività deve essere documentato, ad es. tramite bonifico bancario con la specifica, nella causale, che trattasi di apporto di capitale. L'importante è che tu sia in grado, in caso di eventuale verifica, di dimostrare che quei soldi sono il frutto di risparmi accumulati nel tempo. Circa il discorso della vendita dell'appartamento penso non ci siano problemi dal punto di vista dell'onere della prova; al limite effettua l'apporto dopo aver venduto l'appartamento in modo da stare più tranquillo; ovviamente bisogna vedere anche di quali cifre stiamo parlando.
    Saluti.