Valerio grazie 1000!
ora mi è tutto più chiaro mi hai dato degli ottimi spunti di riflessione e di analisi.
ll forum gt non si smentisce bravi!
Grazie ancora e buon lavoro!
filippo.

Ciao Valerio ,
riassumendo a step :

1. Mettiamo in piedi il sistema ecommerce magento su dominio .com
2. Non eseguiamo nessun redirect 301 sull'attuale dominio
3. Verifichiamo inserendo gli strumenti webmaster google i contenuti duplicati
4. Eseguiamo invece il redirect 301 dei contenuti duplicati dal .com al .it
   5.Non utilizziamo gli stessi url attuali nel sistema ecommerce

Aggiungo che il sito ecommerce magento sarà in lingua inglese.
Cosa ne pensi ? Non mi è chiaro il perchè > Eviterei di usare gli stessi url di oggi.
Grazie 1000
Filippo.

Valerio,
grazie mille dei consigli avevo intuito una soluzione simile. Immagino che il momento di "sfruttrare" i contenuti del vecchio sito sarà quando google ha diviso nel suo indice i contenuti di uno e dell'altro sito. Insomma dal momento in cui si accorge che le pagine sono divise. Per quanto riguarda il 301 secondo te è necessari per inserirlo per i contenuti del .com oppure è sufficiente impostare i nuovi contenuti ?

Ciao ,
entrambe sono indicizzate su google. Se effettuo la query di ricerca con site:nomedominio it e site: nomedominio com ho i risultati indicizzati nel primo caso con l'estensione .it e nel secondo caso con l'estensione .com .

Ciao intanto grazie della risposta!
non dobbiamo spostare le pagine dal .it al .com . Dobbiamo mantenere nel .it il vecchio sito e nel .com andremo a posizionare il sito di ecommerce. Attualmente tutti e due i domini puntano sullo stesso sito web indicizzato. Quello che ci chiedevamo è :

1. Cosa succede se lasciamo il .it il vecchio sito e impostiamo sul .com il nuovo ? E' una mossa "giusta" dal punto di vista SEO ?
   2.Se spostiamo i contenuti del .com con redirect 301 al nuovo ecommerce il .it perde posizioni ?
   3.Spostando i contenuti del .com sul nuovo portale possiamo approfittare del ranking attuale ?
   Grazie mille,
   filippo esposto.

Grazie della risposta!
La questione è questa , il cliente vuole mantenere il dominio .it mantenendo il vecchio sito mentre nel .com vorrebbe mettere il nuovo sito e allo stesso tempo approfittare del posizionamento raggiunto nel tempo. I domini .it e .com attualmente puntano allo stesso sito. Cosa mi consigli di fare ? Avvallare l'ipotesi di split del .com sul sistema ecommerce ? Qualche alternativa ?
grazie mille !

Buon giorno a tutti,
stiamo implementando per un nostro cliente un sistema ecommerce in lingua inglese che dovrebbe sostituire l'attuale sito. Il sito è ben indicizzato e da contenuti identici sia sul dominio .it che sul dominio .com . Ora stiamo decidendo il da farsi. Il cliente vorrebbe mantenere il vecchio sito sul dominio .it e portare l'ecommerce sull'estensione .com . Vorremmo capire come non penalizzare e sfruttare l'attuale ranking. Avete delle idee da suggerire ? Stiamo prendendo la strada giusta?
Grazie delle risposte !
Filippo Esposto.

Ciao ,
molto interessante!
Ho generato un report e il nostro sito sembra andare abbastanza bene.
Secondo il tuo parere gli .edu backlinks e i .gov backlinks quale peso possono avere ? E come si può ricevere link da un .gov o .edu ?

Ciao Fabrizio,
il software gestionale è commerciale ? Oppure è uno sviluppo verticale ? certo che se non l'hanno pensato bene all'inizio devono stravolgere un pò di cose
Comunque per loro sarebbe un vantaggio competitivo perchè ecommerce significa vendere online e per vendere online è necessario essere ben posizionati sui motori di ricerca. Non so se le policy del forum permettono il post di siti o di marche di gestionali. ( buona lettura ).

Ciao ,
per avere delle buone prestazioni con Magento sono necessari alcuni accorgimenti e una piattaforma studiata per Magento. Ad esempio l'utilizzo di strumenti di Cache del codice Php aumentano considerevolmente le perfomance del sito. Anche alcuni interventi sul database mysql ( utilizzato pesantemente da magento) velocizzano notevolmente il sito. Noi abbiamo studiato delle piattaforme specifiche per magento e per alcuni clienti con esigenze particolari abbiamo implementato un'infrastruttura con Zend Server. Dalla nostra esperienza la caratteristica principale che dovresti cercare è il controllo del server per poter entro certi limiti fare del tuning e delle ottimizzazioni.

ciao ,
secondo me non si configura con un ecommerce perchè manca la transazione online. La transazione avviene off-line, si tratta di un catalogo elettronico nel quale vengono visualizzati i prezzi al pubblico. A mio avviso è assimilabile ai volantini che i negozi distribuiscono , ci sono i prezzi ma per concludere la transazione devi andare in negozio. In questo caso chiedi informazioni sulla disponibilità e concludi la transazione con altri mezzi , via fax etc.

@chris91 said:

Ciao a tutti,
per la mia tesina sull'e-commerce, ho avuto la brillante idea di creare un sito, appunto di e-commerce...un sito molto semplice...dove ci sia solo un modulo per il login, una gestione del proprio carrello...ecc...cose basilari.
Idea brillante perchè mi ritrovo a due mesi circa dagli esami e non ho ancora scritto una riga di codice per il sito (non per cazzeggio, ma per mancanza di tempo con tutta questa roba da studiare!).
Arriviamo al dunque:
a scuola stiamo usando il codice jsp (un mix di java e html), ma la vedo davvero dura scrivere un sito di e-commerce partendo da zero!
Vi chiedo:

1. non ci sono degli strumenti per facilitarmi il compito?
2. ho sentito parlare di wordpress che, con appositi plugin, può aiutare a creare un sito di e-commerce...è una valida alternativa?
3. vostre considerazioni e informazioni aggiuntive.
   Grazie in anticipo.
   
   Per i moderatori: non so se ho postato nella sezione giusta, ma questa mi sembrava la più adatta...

Ciao ,
nel panorama open source hai a disposizione molte valide alternative.Dal sistema ready a plug in per CMS.
Della prima categoria ti consiglio Magento Commerce , è un software open source che puoi personalizzare nella veste grafica e nelle funzionalità.E' un software verticale sul commercio elettronico.Della seconda categoria ti posso consigliare Virtue Mart che è un componente aggiuntivo per Joomla abbastanza diffuso .
Sono inoltre disponibili dei carrelli php già "confezionati".
Potresti indirizzare la tua tesina sullo sviluppo di un componente per Magento o sull'integrazione di un sistema di pagamento su Vmart.Potresti fare un tools utile alla comunità e apprendere uno dei sistemi e utilizzarti per utilizzarlo nel tuo futuro lavoro.

@fabrizioqdm said:

Salve a tutti!
Avrei bisogno di una grossa mano per poter indicizzare al meglio un e-commerce riguardante la vendita di arredamento per la casa di alto design. Il sito viene generato in automatico da un gestionale. Leggendo dal database l'anagrafica articoli, il gestionale pubblica sul sito tutti gli articoli con prezzi immagini descrizioni ecc.
Il grosso problema è che per l'indicizzazione so che conviene impostare meta-tag, keywords, description, alt sulle immagini, title ai link, ecc. Tutte cose che mi è impossibile impostare manualmente in quanto non ho la possibilità di entrare nel codice di programmazione del sito e fare queste modifiche alle pagine. E' un grave problema? Se si, sapreste dirmi quale sia a questo punto il metodo migliore per indicizzare il sito? Ho comunque già segnalato il sito a Google, Yahoo e Bing, ho utilizzato gli strumenti per webmaster di Google e ho aperto una pagina su Facebook sulla quale condivido alcuni articoli del sito e-commerce e mi sono iscritto a directory attinenti all'arredamento.
Il sito è online da circa 6 mesi e da Google Analytics noto che ci sono al giorno 150-200 visite al giorno. Cosa mi consigliate per poter raddoppiare queste visite? Dite che pretendo troppo essendo online da 6 mesi?
Ciao Fabrizio,
Quando parli di visite parli di visitatori unici ?
Le impostazioni che dici a mio avviso sono fondamentali per essere ben indicizzato. Dovresti proporre uno sviluppo al software che genera l'html del catalogo che pesca gli articoli dal gestionale. Mi pare essere un grosso limite quello di non poter intervenire , pagina per pagina e scheda prodotto per scheda prodotto su elementi importanti della pagina come i meta , le descrizioni degli articoli gli alt delle immagini i title dei link.