• User Attivo

    Spese in nome del professionista per conto del committente

    Volevo un parere dagli esperti. L'argomento sono le spese in nome del professionista ma per conto del committente. Secondo la Circolare 28E del 2006 lo schema dovrebbe essere questo (facciamo un esempio sul costo di una notte in albergo):

    1. il committente paga 110 ?
    2. l'albergo fattura i 110 ? al committente specificando il nome del professionista che ha beneficiato della prestazione alberghiera
    3. il professionista addebita in fattura 100 ? (ovvero l'importo netto iva) e storna il totale anticipato dal committente (i 110 ?).
    4. il professionista porta in detrazione l'iva e deduce il costo (quindi conserva l'originale della fattura dell'albergo; in questo caso non ha neanche il limite del 2%)
    5. il committente porta a costo la spesa sostenuta (e addebitata in fattura dal professionista).

    Volevo sapere se lo schema è questo.
    Mi chiedevo se è corretto che il professionista tenga l'originale della fattura per una spesa di fatto pagata dal committente (e porti quindi in contabilità i relativi costi).

    Grazie.
    Corvojoe


  • User Attivo

    Anzitutto grazie per il confronto. Non capisco perchè parli di congrua maggiorazione...