• User

    Note di variazione

    :xCiao a tutti! Allora vorrei sapere se, per per stornare parte dell'importo di una fattura di gennaio di un cliente, sono costretta ad emettere nota di credito, o posso farlo + sempliemente il 28 quando gli emetterò la fattura di febbraio.
    Grazie


  • Dipende dagli accordi con il cliente.
    Dipende anche dal motivo dell'importo da stornare.
    Se si tratta di un errore sarebbe corretto emettere nota di accredito.
    Nulla vieta però di emettere la nota di accredito contemporanemente alle fatture del 28 od anche evidenziare nella fattura stessa lo storno (io non lo farei però si può fare).

    In casi simili io emetto n/c per il totale importo della fattura incriminata ed emetto nuova fattura con gli importi corretti, anche nel caso siano da maggiorare e non da ridurre. In poche parole non mi piace fare note di variazione.


  • User

    ma scusa emettendo n.c. a totale storno della fattura "incriminata", come dici tu, non stai facendo altro che emettere una nota di variazione in diminuzione! So che la procedura standard è quella di emettere nota di credito a rettifica di una fattura emessa e il cui importo è venuto meno, in tutto o in parte, ma io dico: se devo comunque emettere allo stesso cliente una nuova fattura, xchè dovrei essere costretta a emettere 2 doc. ( Ft. Febbr. e n.c. gennaio), se posso apportare la diminuzione con uno ( la Ft. )?


  • Infatti!
    Non ho detto che "devi" ho solo detto cosa faccio io.
    Tu puoi benissimo tener conto della differenza nelle fatture che emetterai in seguito.
    Come appunto ho scritto:
    "od anche evidenziare nella fattura stessa lo storno"


  • User

    Avevo capito! Solo che quando hai detto che non ami emettere note di variazione e poi che usi emettere una nota di credito a storno totale della ft. da rettificare per poi emettere una ft. corretta, mi è sembreta una affermazione strana, perchè la nota di credito non è altro che una nota di variazione in diminuzione.
    Comunque grazie mille


  • Facciamo chiarezza, non volevo intendere che sono contrario alle note di variazione in assoluto, volevo intendere che sono contrario alle note di variazione parziali perchè voglio che nei miei conti un documento esprima TUTTO quello che contiene e solo quello.
    E se emetto una n/C per una parte di una fattura, quando faccio controlli e/o conteggi mi ritroverei a dover ogni volta sottrarre o aggiungere al documento in questione la N/C o la N/D.
    Per cui preferisco annullare totalmente ed emettere documento corretto.
    E' solamente una questione di metodi personali, sono tutti buoni, l'importante è che uno si trovi bene.

    PS: non è che faccia note credito di continuo, ne emetterò due o tre in un anno.


  • User

    Sono d'accordo!Piuttosto, ne approfitto per chiederti se sai se l'iva sui biglietti aerei ( per viaggi di lavoro ovv. ) sia detraibile o meno, perchè per quanto riguarda le spese di vitto e alloggio le recenti modifiche l'hanno resa detraib. in base all'inerenza, ma su quelle di viaggio non so...


  • Questo esula dalla mia competenza diretta, spero che altri sappiano dare informazioni, ti suggerisco di aprire un post apposito che seguirò con interesse.