• User Newbie

    Adeguamento agli studi di settore

    Buona sera a tutti!!
    Il mio problema è questo: una società si è adeguata in Unico2008 - redditi 2007 - agli studi di settore versando con F24 le maggiori imposte sia ai fini Ires che Iva, risultanti a seguito dei maggiori corrispettivi da adeguamento agli studi di settore non annotati nelle scritture contabili.
    Come andavano rilevati i maggiori importi di Ires ed Iva versati? Sono da considerarsi "sopravvenienze" indeducibili? Anche la maggiore Iva da adeguamento va quindi portata a costo?
    Qualche anima pia può indicarmi le scritture contabili che andavano fatte?

    Grazie


  • Super User

    Per quanto riguarda l'Ires dovevi solo rilevare i bilancio la maggiore imposta per effetto dell'adeguamento agli studi di settore.
    La scrittura da farsi al 31/12 era:

    IRES (costo) a Debiti tributari

    Per quanto riguarda l'IVA, invece, premettendo che i maggiori ricavi da adeguamento vanno esposti sia nei registri IVA che in dichiarazione, in questo caso la scrittura da fare nell'esercizio successivo a quello di riferimento sarà:

    Sopravvenienze passive a Erario c/IVA

    Saluti.


  • User Newbie

    Alla data di approvazione del bilancio non era neanche disponibile il motore di calcolo Gerico, figuriamoci se si poteva sapere che ci si sarebbe adeguati agli studi di settore. Impossibile quindi iscrivere la maggiore Ires al 31/12.
    A questo punto direi di poter procedere, nell'esercizio successivo, alla rilevazione delle sopravvenenze indeducibili sia per quanto riguarda la maggiore Ires che la maggiore Iva.

    Grazie della consulenza


  • Super User

    Fin troppo creativa.....
    Diciamo solo che tecnicamente siamo molto lontani dalla realtà, se non fosse altro per il fatto che i maggiori ricavi da adeguamento non vanno ad incidere minimamente sul volume d'affari del contribuente....
    Fatture da emettere.......bah:?


  • Super User

    L'adeguamento agli studi di settore è solo un evento che va ad incidere sulla sfera prettamente foscale del contribuente.
    I maggiori ricavi derivanti dall'adeguamento agli studi di settore non incidono sul bilancio di esercizio, redatto invece in base alle norme del codice civile, come ben sai.
    Inoltre quando ti adegui agli studi di settore, ai fini IVA i maggiori ricavi mica vai ad inserirli nel VE, vai ad inserirli nel VA; ecco perché dicevo che non vanno ad incidere sul volume di affari.
    Saluti.


  • User Newbie

    Sono perfettamente d'accordo con Rubis. Tra l'altro l'adeguamento agli studi di settore prevede l'indicazione in dichiarazione (sia Iva che redditti e Irap) dei maggiori ricavi in righi specifici proprio a sottolineare che trattasi di importi non derivanti da registrazioni contabili. Quindi non li troveremo mai nè sul bilancio nè nelle liquidazioni Iva. L'unica traccia che rimarrà sarà la loro indicazione sui registri iva (fatture emesse o corrispettivi), ma si tratterà comunque solo di una annotazione.
    Inoltre, avete mai provato ad aumentare i ricavi indicati negli studi di settore dell'importo richiesto per l'adeguamento e a far rigirare Gerico? Io ci ho provato ed è risultato che non era ancora congruo!!! ...mistero di Gerico...
    Quindi la soluzione "creativa" di Criceto potrebbe non risolvere il problema.