• I
    User •

    Info pubblicità blog e guadagni

    Salve a tutti, mi sono appena registrato al sito ma seguo il forum da molto. Mi sono iscritto per colmare un po' di dubbi che magari divagheranno un po' rispetto alla sezione che ho scelto ma è sempre meglio che aprire 100 post.
    Gestisco un blog PR 4 che è online da 3 mesi, la crescita delle visite è davvero formidabile visto che raddoppiano di mese in mese...al momento ne abbiamo 4500 giornaliere. Stiamo ricevendo diverse offerte da aziende del settore. La prima quando avevamo meno visite è stata di 100 euro per la pubblicazione di un text link(più precisamente una frase di 5 parole di cui solo una di esse è linkata al sito di riferimento) per la durata di sei mesi e abbiamo accettato. Ora ci vengono offerte 150 euro per la pubblicazione di un banner box contenente all' incirca 3 link anch'esso della durata di sei mesi. Voi che dite sono offerte ragionevoli o dobbiamo chiedere di più? Se si quanto?

    Inoltre per discorsi relativi ai pagamenti, c'è qualche modo per avere una partita iva spendendo il meno possibile? Tipo creare una azienda "virtuale" però legalmente riconosciuta e che ci permetta di fatturare senza rischi i nostri guadagni? Grazie a tutti ciauz:ciauz:

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  • X
    User Attivo •

    La partita iva è la partita iva, non esistono trucchi per averli con oneri zero, al massimo puoi parlarne con un buon commercialista per vedere di farti consigliare su come inquadrarti nel modo migliore possibile, comunque se non riesci e guadagnare almeno 20000 euro l'anno non è una grande idea aprire una partita iva.
    Le offerte che ti hanno fatto sembrano abbastanza oneste secondo me, perchè è sempre difficile capire quanto un blog può ancora crescere. Domani ad esempio le visite sul tuo blog potrebbero smettere di crescere o continuare a crescere per un altro anno o più, non esiste una scienza esatta per queste cose, loro ti hanno fatto un offerta per la tua situazione, magari cerca di farti pagare un pò di più per il banner box, questo è tutto.

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  • nimue.del.lago
    Consiglio Direttivo •

    Ciao Xander Ares e benvenuto nel Forum GT. 🙂

    Non comprendo bene cosa tu intenda per "se non riesci e guadagnare almeno 20000 euro l'anno non è una grande idea aprire una partita iva".
    La partita IVA va aperta quando uno svolga un'attività continuativa; ciò che uno può valutare è se sia il caso di svolgere un'attività oppure se i costi superino i ricavi, ipotesi per cui può risultare preferibile non intraprendere una certa strada piuttosto che rimetterci.
    Addirittura uno potrebbe scegliere di proseguire ugualmente in vista di una futura crescita.

    Quanto ad un consiglio ad Informatiko, grandi trucchi non esistono: come giustamente diceva Xander Ares occorre capire bene quale sia il migliore inquadramento per la tua attività e decidere di conseguenza insieme ad un commercialista.

    :ciauz:

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  • X
    User Attivo •

    Intendevo quello che hai detto tu Nimue, fare un analisi per verificare se conviene o no intraprendere un un'attività continuativa, se invece uno fa un'attività non continuativa ad esempio fa un lavoro per 1 o 2 giorni l'anno logicamente non ha bisogno di una partita iva, invece ha chiaramente bisogno di un altro lavoro per vivere.

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  • I
    User •

    A questo punto ipotizziamo che io guadagni 3000 euro l anno e continui a guadagnarli per molto tempo, mi conviene fare la partita iva secondo voi?

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  • H
    User Attivo •

    Il problema, e mi riallaccio al mod, è che non è un fatto di convenienza o no. DEVI farla se è una attività continuativa.
    Detto ciò avevo letto da qualche parte che la media nazionale di spese per partita iva (tra registrazione e commercialista) era di circa 2300 euro. quindi 3000- 2300 sono 700 euro, meno 600 euro di iva, sono 100 euro guadagnati. Di certo quando hai iva ti scarichi il pc, visto che ci lavori, ti scarichi eventuale pubblicità adwords, però 3000 è un pò poco.

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  • X
    User Attivo •

    Dipende da quanto lavori per guadagnare 3000 euro, per la legge se non erro è permesso aver lavori occasionali durante l'anno per un massimo di 30 giorni lavorativi in tutto l'anno solare e per cifre non superiori a 5000 euro. Se superi uno di questi valori dovresti per legge aprire una partita iva che ti costa solo di apertura più di 2000 euro tra una cosa e l'altra. Logicamente pagata l'apertura, le tasse e tutto il resto mi sa che vai in negativo, quindi ti consiglierei di evitare di iniziare un lavoro continuativo per un reddito così basso, se si tratta però di un lavoro per un unica entità giuridica, ad esempio una web agency che preferisce lavorare con chi ha partita iva, cerca di farti fare un contratto a progetto e il problema è risolto.

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  • nimue.del.lago
    Consiglio Direttivo •

    Ragazzi stiamo andando ot. 🙂

    Questa è la sezione "programmi di affiliazione", ragazzi. Abbiamo varie sezioni fiscali con numerosi thread aperti sui costi di gestione di una partita IVA.
    Il mio intervento mirava solo a non far passare il messaggio che "sotto i 20000,00 € ti conviene fare a nero" [non temere Xander Ares, ho ben capito che non intendevi questo, ma ci tenevo che non venisse frainteso da altri lettori 😉 ].

    Vi prego, dunque, di tornare in tema altrimenti dovrò spostare il thread. Grazie.

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