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Commercialista o Notaio?
Società a responsabilità limitata composta da A e B.
B cede la propria intera quota di partecipazione ad A. A diventa unico socio.
In questo caso la società, a mio avviso, si "trasforma"
Ritengo pertanto necessario l'intervento del notaio per l'adempimento di tale fattispecie; un caro amico nonché collega la vede diversamente e rifacendosi alla Guida del Triveneto deposito atti par. 13.4 ed all'art. 2470 CC sostiene essere sufficiente l'intervento del commercialista per definire il tutto.
Grato per i pareri che vorrete darmi. Grazie.
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Dopo aver fatto una chiacchierata con la mia "notaio" mi sono chiarite le idee e la stessa "notaio" mi ha confermato che l'operazione può essere tranquillamente svolta dal commercialista.
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A mio avviso ha ragione il notaio in quanto la srl con l'unico socio A può benissimo continuare ad operare senza necessità di alcuna trasformazione.
In sostanza si tratta di una semplice cessione di quote.
Saluti.
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Comliomenti al notaio che non ha tirato l'acqua al suo mulino.:)
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Riprendendo altro post in merito: dipende dalla parcella...
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Gentile criceto,
spero solamente che il tuo intervento sia di tipo goliardico pur essendo ora in tempo di quaresima.Quel mia "notaio" sta solo ad indicare la mia incertezza nell'utilizzo del termine visto che in molti usano dire* la notaia*.
Suonandomi male il termine "notaia" ho preferito virgolettare.
Non permetto a nessuno di fare allusioni sul comportamento che la mia "notaio" ha nei miei confronti né quello che io ho nei suoi.
Mi resta solo da dire che il tuo intervento non è fuori tempo massimo ma proprio inappropriato; personalmente non ritengo sia interessante per il forum venire a sapere quali siano le tue conoscenze su certi notai.
Grazie per la lettura.
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se ti senti in qualche modo offeso scusami e chiedi pure ai gestori di cancellare l'intervento. Mi sembra ci si trovi di fronte ad un equivoco, purtroppo frequente nei forum; il post di criceto poteva essere sentito come eccessivo quando evidentemente non voleva esserlo, come ben spiegato dal post successivo.
Le successive spiegazioni, espresse in modo ragionevole e civile, mi paiono consone alla nostra linea editoriale, mi sembra pertanto che gli interventi possano restare nel topic.
Non ci resta quindi che tornare alla domanda iniziale: **Commercialista o Notaio?**> Società a responsabilità limitata composta da A e B.
B cede la propria intera quota di partecipazione ad A. A diventa unico socio.
In questo caso la società, a mio avviso, si "trasforma"
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@criceto said:
se ti senti in qualche modo offeso scusami e chiedi pure ai gestori di cancellare l'intervento.
@Andrez said:
Mi sembra ci si trovi di fronte ad un equivoco, purtroppo frequente nei forum
Tutto chiarito, non c'è bisogno di scuse. Buon lavoro a tutti.
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Tornando alla questione è notizia di qualche settimana fa l'accoglimento con una pronuncia sicuramente discutibile del Tribunale di Vicenza di un ricorso contro un atto di trasferimento di quote di Srl effettuato da un commercialista. Secondo questa interpretazione sarebbe necessario l'intervento del notaio anche per l'autenticazione della firma digitale. A mio avviso qualsiasi sia lo sforzo fatto per seguire questa linea interpretativa, di sicuro si tratta di qualcosa di eccessivo che oltrepassa lo spirito della norma.