• Moderatore

    Stili di amministrazione

    Sono diventato mod di questa sezione da un pò di giorni ormai (nessuno se ne sarà ovviamente accorto ma vi assicuro che è successo :D) ed ho voluto riflettere bene prima di aprire un topic che provasse un pochino a ravvivare la sezione stessa.

    Leggendo le vecchie discussioni, conoscendo GT e tante altre community da molti anni (qui ad esempio sono mod di un'altra sezione da anni ormai), frequentando ed amministrando forum di discussione più o meno grandi da sempre, ho pensato di aprire una nuova strada alla tendenza presa da questa sezione nei suoi inizi. Vorrei trattare, col vostro aiuto, un argomento in un certo senso strano, graffiante, particolare: gli stili e gli atteggiamenti che può avere un admin nella gestione del forum, dello staff e di tutto l'ambiente virtuale della community.

    Qualcuno potrà chiedersi dov'è la novità, visto che sembra un argomento ampiamente trattato e ben descritto in questo stesso forum. Beh, la differenza sta nel fatto, e voglio essere chiaro su questo, che io NON la penso come Giorgio.
    In realtà non è che ritengo sbagliato lo stile che lui consiglia di usare, piuttosto oltre a quello vedo anche altri metodi, altrettanto efficaci, di gestire la community. 🙂

    Proverò a categorizzarli, ma vi invito a darmi la vostra opinione e ad aiutarmi a completare l'elenco. Sono certo infatti, che ognuno di voi ha un proprio stile e che molti ne hanno di decisamente diversi da quelli che sto per indicare.

    Quale metodo usare? Dipende dal target!
    In generale dalla mia esperienza posso dire che i metodi più tranquilli sono perfetti per la maggior parte dei forum. Specialmente dove l'utenza e dotata di una certa maturità, e gli argomenti di discussione sono per lo più seri. Quelli più chiassosi o duri sono invece utili in ambienti diversi dove l'uso della tranquillità potrebbe essere facilmente scambiato per idiozia. Largo a questi sistemi quindi su forum con bimbominkia, forum a tema goliardico, ecc.

    Il pacifico
    GT è l'esempio più lampante di forum gestito in maniera pacifica. Il sistema di gestione è quello indicato da Giorgio e quindi non mi ci soffermerò più di tanto. Vi basti sapere che qui si da sempre la massima attenzione all'utente. Anche a quello più fastidioso. Si risponde sempre con gentilezza, con un sorriso. Anche se si fanno operazioni di moderazione dure, lo si fa con fermezza e professionalità, ma mai andando oltre il limite della pacatezza.

    Il Bastardo
    Mi rendo conto che questo metodo è quello che può attirare sul mio post il maggior numero di critiche, ma vi assicuro che parlo per esperienza sul campo. Uno stile di amministrazione (e quindi di moderazione, dato che i mod sono il riflesso degli admin) duro, senza fronzoli, persino irriverente e...bastardo è indubbiamente efficace. Mi riferisco ovviamente a forum in cui ad esempio, la maggior parte dell'utenza è bimbominkia. Ai ragazzini incontrollati che gironzolano il web alla ricerca di un posto per far casino, questi sistemi gli insegnano tanto e vi permettono di gestire meglio la vostra creatura.
    Ovviamente lungi da me il consigliarvi di scrivere parolacce o qualsiasi cosa non sia consigliabile ad un bambino, ma siate duri negli interventi, scrivete solo quando necessario (per animare il forum e parteciparvi voi stessi potete farvi il classico secondo utente) e non fate sconti. Se ad esempio un utente spamma sul forum non consigliategli gentilmente di leggere il regolamento ma eliminate il link, rispondete alla discussione con qualcosa tipo: "Questo forum non esiste per far spammare i ragazzini, rispetta il regolamento o cambia sito. www.disneyland.com sarebbe un'ottima soluzione." ed alla fine chiudete il topic.

    Quale sarà l'effetto di questo atteggiamento?
    Se il target è quello che dico io allora ci saranno due tendenze:

    1. i bimbominkia più convinti cambieranno sito parlando male di voi.
    2. gli altri utenti si metteranno in riga e avrete un forum a cui quasi non serve la moderazione.

    Risultato:

    1. riceverete pubblicità! Ebbene sì, la vecchia regola del "parlarne o sparlarne è la stessa cosa...attira sempre gente" è validissima. Arriveranno persone a cui il vostro forum è stato segnalato proprio da coloro che sono andati via. Vi assicuro però che non mi è mai capitato NESSUNO di essi che si sia presentato con cattive intenzioni. Spesso anzi diventano gli utenti migliori.
    2. chi resta si sente parte di un ambiente controllato, sicuro, tranquillo. Gli stessi genitori dei (purtroppo pochi secondo me) minori che hanno un'esperienza di navigazione supervisionata, saranno felici di far frequentare il vostro forum al figlio. Voi gli insegnate a vivere, a rispettare le regole ed ad essere educati proprio come fanno i genitori stessi (in realtà il trucco psicologico che c'è dietro una moderazione del genere è proprio quello di simulare una relazione genitori-figli).

    Insomma dopo che vi sarete assicurati di essere di fronte al target giusto non vi serve altro che...**il coraggio! **Sì, proprio il coraggio di mettere in atto questo sistema che è indubbiamente un rischio (se avete calcolato male il target sarebbe distruttivo) ma che è decisamene più efficace se attuato nei forum giusti.

    L'allegro
    Il tuo forum tratta argomenti leggeri? Hai a che fare con persone che si aspettano qualcosa di divertente dalla board più che delle vere informazioni? Ecco lo stile che fa per te! Cazzeggioso, burlone, simpatico e coinvolgente. Anche le moderazioni devono essere fatte prendendo in giro la vittima (nei limiti dell'educazione e del rispetto ovviamente). Usate spesso le faccine per rendere bene uno stato d'animo divertente (installatene un bel pò di emoticon su questi forum...sono fondamentali). Scherzate, scherzate ed ancora scherzate. Gli utenti vi vedranno come il fratello maggiore, che detta le regole ma che se c'è da divertirsi è in pole position (come al solito c'è una motivazione psicologica dietro uno stile efficace di amministrazione, qui siamo sul fratello maggiore-minore). Non vi lamentate se anche gli utenti prendono in giro voi ovviamente, fa parte del gioco. Cercate solo di far in modo che gli interventi di moderazione siano insindacabili. E' questo infatti il principale problema di questo sistema. Spesso gli utenti non riescono a percepire il limite tra un post qualsiasi ed un richiamo.
    Alcuni risolvono con la pazienza, ma la maggior parte ovvia alla questione dando la possibilità agli utenti stessi di criticare la moderazione pacatamente, ed alcune volte di ridiscutere la moderazione stessa (basta che non si finisce a tarallucci e vino ovviamente).
    Tra i tanti che ho visto è sicuramente il sistema che preferirei incontrare sempre, ma solo quando ben effettuato. Forse però è anche quello più difficile da attuare.

    A voi i commenti e la segnalazione di altri metodi adesso.
    Buona amministrazione a tutti.
    Shad :ciauz:


  • Super User

    Shad:
    Vorrei trattare, col vostro aiuto, un argomento in un certo senso strano, graffiante, particolare: gli stili e gli atteggiamenti che può avere un admin nella gestione del forum, dello staff e di tutto l'ambiente virtuale della community.

    Qualcuno potrà chiedersi dov'è la novità, visto che sembra un argomento ampiamente trattato e ben descritto in questo stesso forum. Beh, la differenza sta nel fatto, e voglio essere chiaro su questo, che io NON la penso come Giorgio.
    In realtà non è che ritengo sbagliato lo stile che lui consiglia di usare, piuttosto oltre a quello vedo anche altri metodi, altrettanto efficaci, di gestire la community.
    Dal Libro di Giorgio sugli Admin:

    La funzione dell?Admin e la complessità degli interventi che gli sono dovuti, è tale da richiedergli tante facce, per questo è consigliabile avere più di un Admin attivi sul forum.

    Vediamo alcune di queste facce.

    • E? bene che un Admin partecipi direttamente all?elaborazione ed all?approfondimento degli aspetti tecnici assieme agli utenti, anche ai meno preparati, dando così corpo e spessore agli uni ed agli altri. A volte questi processi possono durare anni, portando a forti livelli di affiatamento e di amicizia tra l?utente e l?Admin; è evidente che in quella fase non sarà possibile passare dal commento tecnico a quello disciplinare, se mai ve ne fosse la necessità, senza pregiudicare lo sviluppo del topic in corso e l?immagine tecnico-collaborativa dell?Admin stesso.

    • Un Admin deve essere sempre in grado di intervenire in modo cordiale e pacato ma fermo, a correggere ed educare le varie forme d?espressione non esattamente accettabili dai Regolamenti, ma così facendo renderà difficile negli utenti una sua serena accettazione nello sviluppo di progetti e discussioni.

    • Un Admin deve tempestivamente e duramente stigmatizzare e bloccare flamer e spammer, ed ogni altro tentativo di mettere in discussione il sereno svolgimento dei dibattiti o il forum stesso; a quell?Admin sarà però per sempre precluso l?essere serenamente accettato dagli utenti in progetti e discussioni di gruppo.

    Per quasi tutte le tipologie di forum è dunque preferibile avere più amministratori e lasciare che ognuno esprima un suo particolare e specifico ruolo; amichevole, collaborativo e fraterno; cordialmente severo e paternamente fermo; duro, severo e determinato.E ancora sulla Linea Editoriale:>
    Ogni tipo di forum offre una propria e specifica linea editoriale che, spesso in modo spontaneo ed involontario e nel bene o nel male, lo contraddistingue da ogni altro forum rendendolo a volte unico ed inimitabile.

    Un forum di adolescenti che tratta di manga o una community di commercialisti che discute di fisco presenteranno modi di esprimersi fortemente diversi, così come differenti saranno l?organizzazione delle firme, le emoticon ed il loro numero, le immagini e la loro dimensione, oltre i colori di fondo ed il layout stesso del forum.

    La linea editoriale che Admin e moderatori indurranno nei propri utenti potrà dunque essere permissiva o rigida, ridanciana o severa e conseguentemente a questa e a quanto sapremo trasmetterla, essa formerà la traccia del modo d?esprimersi e comunicare del nostro particolare bacino d'utenza che, dopo averlo per lungo tempo studiato in modo approfondito ed averlo perfettamente compreso, saremo divenuti capaci di indirizzarlo in modo originale ed innovativo. image

    Non ho compreso bene dov'è che tu NON la pensi come Giorgio. :mmm:

    .


  • Moderatore

    Beh il NON la penso come Giorgio è una piccola provocazione. In realtà sono perfettamente in linea con lui. XD

    In realtà come spiego subito dopo è che voglio cercare di ampliare le idee proposte da lui con altri sistemi usati, testati ed efficaci.

    Giorgio in buona sostanza consiglia di usare un metodo e poi suggerisce che se ne possono usare tanti altri.

    Io vorrei appunto di scoprire gli altri.


  • Super User

    Perdonami Shad, ma ancora non riesco a capire. :fagiano:

    Vuoi spiegarmi dov'è che Giorgio consiglia di usare un metodo e quale sarebbe il metodo consigliato?

    Ogni tipo di forum offre una propria e specifica linea editoriale che, spesso in modo spontaneo ed involontario e nel bene o nel male, lo contraddistingue da ogni altro forum rendendolo a volte unico ed inimitabile.

    Un forum di adolescenti che tratta di manga o una community di commercialisti che discute di fisco presenteranno modi di esprimersi fortemente diversi, così come differenti saranno l?organizzazione delle firme, le emoticon ed il loro numero, le immagini e la loro dimensione, oltre i colori di fondo ed il layout stesso del forum.

    La linea editoriale che Admin e moderatori indurranno nei propri utenti potrà dunque essere permissiva o rigida, ridanciana o severa e conseguentemente a questa e a quanto sapremo trasmetterla, essa formerà la traccia del modo d?esprimersi e comunicare del nostro particolare bacino d'utenza che, dopo averlo per lungo tempo studiato in modo approfondito ed averlo perfettamente compreso, saremo divenuti capaci di indirizzarlo in modo originale ed innovativo.Perchè a me invece sembra che Giorgio suggerisca ad ogni Amministratore di identificare il proprio unico ed originale stile, senza mai riproporre il suo personale del Forum gt, e lo fa usando i due esempi limite del forum per commercialisti e di quello per adolescenti.

    Nel mezzo vi possono essere mille posizioni intermedie, e cercare di studiarle, svilupparle e discuterle qui potrà essere senz'altro interessante. 😉


  • Moderatore

    Nulla di sconvolgente. Cerco di dire che oltre ad alcune cose che afferma Giorgio l'argomento è ampliabile. Lo faccio sfruttando "l'aspetto mediatico" di contrappormi a Giorgio. Anche se questo non è vero, in realtà siamo in perfetta sintonia sull'argomento. 😄

    Ad esempio ecco alcune cose su cui la mia idea appare più evidente rispondendo a cose scritte da Giorgio:

    - Un forum è vincente quando gli utenti sono soddisfatti e gli piace partecipare.

    - Un forum è vincente quando gli utenti lo consigliano agli altri.

    - Un forum è vincente quando viene consigliato negli altri forum, blog e siti.

    Io penso che un forum può essere vincente anche quando qualche utente (non tutti ovviamente altrimenti è un cataclisma) è decisamente insoddisfatto e lo Sconsigliano agli altri.
    Rientra nel ragionamento: basta che se ne Sparli.

    - Siate fermi ma tolleranti, friend ma no strunz. Non abbiate mai il timore di bannare un utente

    E qui invece rientriamo nel discorso: questo non è l'unico modo di gestire gli utenti. Giorgio lo sa bene infatti lo dice nelle parti citate da te ed è questo che "uso" per contrappormi. In realtà so benissimo che Giorgio non è affatto in contrapposizione con me.

    Spero di aver chiarito un pò il mio contorto post. Mi scuso se è strano ma spero che in quanto tale spinga altri a dirmi la vostra opinione in merito.

    Chi altri ha uno stile generalizzabile da consigliare a chi ha forum simile al proprio?
    Su su, non sono certo top secret le vostre abitudini amministrative. Discutendone insieme potremo capire, migliorare e supportare il metodo di gestione l'uno dell'altro.


  • Super User

    Ottimo post Shad 🙂 a prescindere dai diversi pareri personali è decisamente un'ottima riflessione. Aggiunge valore alle linee guide già tracciate da Giorgio nei suoi lavori.

    Correggimi se sbaglio. Mi pare di leggere tra le righe diversi riferimenti alla gestione di utenti piccoli (tipo minori...). E' una cosa a cui non avevo mai pensato avendo la fortuna di gestire due forum in cui l'età media degli utenti si aggira sui "30" :). E concordo con te quando dici che probabilmente con dei ragazzini sono necessarie certe volte la maniere forti :).

    Per il resto, secondo me, è giusto che l'admin racchiuda il più possibile in sè tutti e tre gli stili da te descritti o almeno tenti di farlo :). Questo deve accadere spiecialmente in forum ancora giovani in cui per vari motivi non è facile (e sarebbe forse anche superflua) la partecipazione di più di 1 amministratore.

    Con la crescita del forum il reale problema probabilmente diventa il "tempo". Più cresce, più tempo serve da impiegare nella gestione. Quindi chi prima era il Buono, Il cattivo, ed il simpatico, avrà meno tempo per rappresentare al meglio tutte e tre le figure. Detto tra noi... sarebbe bello riuscirci 🙂

    Ciao