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CIAO A TUTTI!
Ho un problema simile.
in aprile 2009 ho aperto partita iva e iscrizione come ditta individuale in quanto mi occupavo di prestiti con un noto gruppo bancario.
dal 7 gennaio 2010 ho iniziato un lavoro impiegato full time apprendista professionalizzante mantenendo aperta la partita iva.
il contatto è di 24 mesi con i primi 2 mesi di prova in cui sia io che il mio datore di lavoro possiamo rescindere dal contratto in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso.
domanda:
sono esente dai contributi inps da gennaio 2010 o devo comunque pagarli?grazie in anticipo
giuseppe
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Ciao a tutti e complimenti per il forum!
Sono uno stagista in un azienda dell'industria alimentare con l'hobby dell'e-commerce e dell'elettronica e sto per aprire un attività online, per il momento solo su eBay.
Volevo alcuni chiarimenti riguardo normative e adempimenti INPS/P. IVA.
1)Uno stagista (futuro impiegato elavoratore dipendente, si spera) e comunque un lavoratore dipendente può aprire anche una P. IVA? (Mi sembra di aver capito di si stando a questo topic...)
2)Se apro una P. IVA, posso chiedere il Regime Fiscale dei contribuenti Marginali (una sorta di P. Iva agganciata ad una agevolazione fiscale per le imprese che esercitano con reddito inferiore ai 30000 euro l'anno) considerando che comunque dovrei percepire anche un reddito da impiegato? (per ora nel contratto di stage ho un rimborso spese)
3)Per quanto riguarda la posizione INPS...come aprirla? Che tipo di posizione mi consigliate?Grazie anticipatamente
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- si
- si, regime agevolato o contribuenti minimi
- dovrai iscriverti nella sezione commercianti
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@studio_marra said:
- si
- si, regime agevolato o contribuenti minimi
- dovrai iscriverti nella sezione commercianti
Ed in tutto questo il regime fiscale di lavoratore dipendente rimane attivo?
Quindi mi sembra di aver capito che verserò contributi sotto 2 profili...commerciante e dipendente...giusto?Scusate l'ignoranza ma su questi aspetti sono davvero una frana...
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Se sei dipendente full-time sei esonerato dal versamento dei contributi inps.
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Quindi restano gli adempimenti INPS per quanto riguarda l'esercizio dell'attività commerciale
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ciao ragazzi io vi volevo chiedere un'aiuto ho la stessa situazione vostra io lavoro da dipendente per un'azienda di call center pero' sono assunto al 75% cioè a 6 ore a t.indeterminato è ho aperto la p.iva come mediatore creditizio secondo vuoi devo pagare anche l'inps per la p.iva ho c'è un minimo da superara per nn pagare i contributi, da cud io percepisco 11000? come dipendente.perfavore aiutatemi...grazie
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@studio_marra said:
Se sei dipendente full-time sei esonerato dal versamento dei contributi inps.
Basta il tempo pieno o è necessario anche l'indeterminato?
Io sono apprendista, contratto CCNL Commercio. 4 anni di apprendistato full-time
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Ciao a tutti!!!
Vorrei avere informazioni riguardanti questo argomento.
Io lavoro part time al 50% e il mio datore di lavoro usufruisce della legge sugli sgravi fiscali per chi non lavora da almeno 24 mesi. Se apro una snc, quanti contributi dovrei versare all' INPS?
Nel caso in cui bisogna fare pagare solo un' integrazione ( io penso il restante 50%) cosa dovrei fare o richiedere?
Grazie a tutti
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grazie mille a tutti per essere stati esaustivi per una domanda che mi ero posta
vorrei però una conferma..
il mio compagno è dipendente con una retribuzione lorda superiore ai 30.000 euro annuali e vorrebbe aprire una partita iva per consulenza ad un'altra azienda.
l'importo complessivo annuo dovrebbe inferiore ai 20.000,00 euro, gli conviene aprire la partita iva?? e come?? ho visto che nei casi precedenti sono apprendisti o con reddito inferiore.. c'è anche un modo per nn avere gli studi di settore...
spero di essere stata chiara a disposizione per eventuali informazioni.
grazie
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Potrebbe essere conveniente adottando un regime agevolato, o quello dei minimi (no studi di settore) o quello delle nuove iniziative.
Va valutata la situazione nello specifico, comunque è possibile aprire partita iva per 20.000 euro di ricavi.
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grazie mille...
ma anche se ha una quota nella società dove è assunto??
grazie ancora
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Buongiorno,
io ho un contratto metalmeccanico a tempo indeterminato.
Vorrei aprire la partita iva agevolata come lavoratore autonomo per acquistare schermi pubblicitari e vendere spazi pubblicitari.
Oltre all'apertura della p.iva cosa mi consigliate di fare?Come devo comportarmi con l'INPS e INAIL?Saranno loro a contattarmi dopo che avrò aperto la partita iva?
Grazie mille
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Credo si tratti di attività commerciale ed è quindi necessario aprire una ditta individuale.
L'iscrizione (o la non iscrizione) all'INPS viene richiesta tramite la procedura telematica oggi obbligatoria per avviare un'attività.
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quindi devo apire per forza una ditta individuale. COsa bisogna fare?
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Puoi rivolgerti ad un commercialista abilitato che può eseguire le pratiche telematiche necessarie all'iscrizione presso CCIAA, Agenzia Entrate, INPS.
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La ringrazio molto per l'nformazione. Quindi l'attività che vorrei intraprendere non può essere fatta come lavoratore autonomo?
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Salve, ringrazio tutti per le domande e i contributi utilissimi.
Pongo un problema:
Sono dipendente part time con orario 20/38 di azienda editrice (settore diverso dal mio)
3 anni fa ho parto P.IVA come consulente informatico. Faccio progetti e vendo sistemi personalizzati.
Rientro nei contribuenti minimi e il mio commercialista non mi ha fatto iscrivere ai commercianti.
Adesso scopro che dovevo versare all'INPS il 17% per la gestione separata.- posso iscrivermi alla CCIAA e far risultare come attività prevalente il lavoratore dipendente?
- come posso recuperare i 3 anni pregressi per pagare il minimo possibile di INPS?
Grazie per le riposte
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Ho recentemente aperto **p.iva **aderendo al nuovo regime dei minimi e sono iscritta alla gestione separata.
Attualmente lavoro anche con un contratto a tempo determinato che presumibilmente durerà 5/6 mesi.Per quanto rigurada la gestione separata per il periodo con doppio lavoro (dipendente + autonomo) dovrò applicare l'aliquota al 27.72% o al 18%????
Come mi devo regolare? Quanti mesi di lavoro dipendete servono per applicare l'aliquota al 18%? Dove si trova la normativa di riferimento?
Bisogna comunicare all'inps gestione separata che si sta lavorando anche come dipendenti? In che modalità? Con che tempistiche???
Sono confusa... se possibile vorrei versare con l'aliquota ridotta alla gestione separata, ma vorrei fare tutto al meglio per non richiare sanzioni future!
Grazie
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Salve a tutti,
spero che ci sia una risposta anche a questa mia domanda:
l'INPS accetta la prevalenza dell'attività?
Spiego meglio: considerando un'attività professionale da gestione separata e, in un settore diverso, un'attività commerciale da ditta individuale - per cui si dovrebbe versare il minimale per l'attività commerciale e una percentuale per l'attività professionale - è possibile richiedere che il minimale venga escluso in quanto quella commerciale non è attività prevalente? Quanto meno se il reddito è nullo?
Dico subito che le informazioni che ho dicono che il minimale lo devi versare comunque, anche se l'attività commerciale è secondaria (il reddito è prevalentemente o totalmente derivante dall'attività libero professionale), ma mi chiedo se siano informazioni corrette.
Se sono vere sono parecchio tristi - dovrei pagare un minimale anche se non ho guadagnato nulla o magari le spese sono superiori ai ricavi.
Grazie a chi risponderà e un saluto a tutti.
DT