• User Attivo

    Tirocinante commercialista come fattura?

    Un tirocinante commercialista, che intanto svolge un'attività di commerciate nei minimi per poter sopravvivere al periodo di tirocinio, per poter fatturare qualcosa al commercialista da cui lavora come può fare?
    Esiste un codice attività da commerciante, tipo quello elaborazione dati da per poter inserire insieme all'altro nei minimi e continuare a pagare il minimale di INPS commercianti potendo fatturare sempre nel limite dei 30.000 Euro al commercialista? Se esiste mi potreste dice che codice posso usare?


  • User Attivo

    Ciao, io non ho ben capito se tu hai già un attività aperta come commerciante e nel caso di che attività si tratta. Infatti l'attività di ced dovrebbe essere considerata ARTIGIANO e non commerciante.


  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    ricorrere ad una borsa di studio od ad una cococo ???

    Paolo


  • User Attivo

    Ciao si io ho già un attività di commerciante e sono nei minimi quindi fatturando come CED pensavo di continuare a versare il mio minimale commerciante e fare fatture sia per l'elaborazione dati che per l'altra attività tanto anche sommando le due purtroppo resto ampiamente sotto il minimale....
    Ma come faccio a sapere se l'elaborazione dati è commerciante o confartigianato?
    PS. invece con la borsa di studio come si procederebbe?
    io la metto come reddito diverso e il commercialista la scarica come costo?
    per far compenso come borsa di studio il commercialista che mi paga basta che mi faccia l'assegno e non ci paga altro o ci sono particolari adempimenti?


  • Super User

    Purtroppo diviene materia da consulente del lavoro. Fatti fissare un appuntamento dal consulente del lavoro del tuo studio e vai a trovarlo proponendo come tema quello della borsa di studio.
    Fiscalmente è vantaggiosa sia per il dominus che per il tirocinante.

    Non disdegnerei neppure la cococo con contributi inps agevolati al 17% nel tuo caso.

    Paolo

    Paolo


  • User Attivo

    Purtroppo il mio studio è solamente tributario e non teniamo le paghe, ho sentito la camera di commercio e mi hanno detto che per loro non è artigiano ma commerciante domani vado a sentire l'INPS se a loro andasse bene inserire il ced nella posizione IVA che ho già da commerciante sarebbe perfetto aggiungo a quello che ho già il codice attività 63.11.11 e così continuerei a pagare l'INPS che già sono costretto a pagare come minimale, unirei le 2 attività mantenendo il regime dei minimi con imposta sostitutiva al 20 sul reddito e il dominus si scaricherebbe per l'intero le fatture rappresentanti il mio costo come servizi da terzi.

    Spero che i simpatici funzionari dell'INPS accettino l'idea..


  • User Attivo

    Per quanto riguarda il discorso codici attività non so aiutarti. Per la borsa di studio sul sito dell'ordine di Brescia trovi un modello di contratto di borsa di studio. In dichiarazione indicherei il reddito da lavoro dipendente e il regime dei minimi nel nuovo quadro che creeranno. Da un punto di vista fiscale la borsa di studio è soggetta ad IRPEF (calcola che per prendere 12k netti all'anno costo al mio capo c.a 13.500) cui va aggiunta l'INAIL. Il tuo capo la spesa come spesa il lavoro di qualsiasi altro dipendente.


  • User Attivo

    Sono stato oggi all'agenzia delle entrate camera di commercio e INPS e la soluzione del codice 63.11.11 è stata ottima avendo già aperto una posizione dal momento che l'INPS non aumenta di niente, e quindi resta solo da pagare il 20 dei minimi tolti i costi.
    vi ringrazio a tutti e vi auguro Buon Natale.