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Corruzione nel PD
Nella devastata Napoli, dopo il caso dell'Assessore suicida (PD) che ha coinvolto a vario titolo il Sindaco Russo Iervolino ed il Governatore della Regione Bassolino, oggi sono stati arrestati due assessori del Pd; altri 12 tra assessori e funzionari vari sono finiti agli arresti domiciliari accusati a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alla turbativa degli appalti, abuso d'ufficio e corruzione.
Nella vicenda risulta indagato anche l'onorevole Renzo Lusetti del Pd.I magistrati sostengono che in questo caso: "La prospettiva ultima è quella del saccheggio sistematico delle risorse pubbliche".
E' di pochi giorni fa la richiesta d'arresto di un deputato PD in Basilicata, per presunte tangenti legate al petrolio e l'arresto del sindaco di Pescara PD per il sospetto di tangenti sugli appalti.
Di poche settimane fa il caso di corruzione che ha coinvolto il Sindaco PD di Firenze, che si è clamorosamente incatenato davanti alla sede di Repubblica.Cresce in modo devastante l'onda giudiziaria sul PD ed i Democratici si stanno mostrando sempre più permeabili e vulnerabili alla corruzione e a quel malcostume che avevano promesso di combattere, suscitando speranze ed attese tra chi decise di sostenerlo e che furono fondanti alla sua nascita.
Che è rimasto dei concetti di moralità pubblica ed **innovazione politica **che seppero raccogliere tanti consensi attorno al PD solo pochi mesi fa?
In questa drammatica situazione economica e sociale, non saper offrire alternative alla incapacità della destra è una grave colpa, ma appiattirsi sul loro stile corruttivo è semplicemente cercare il completo affossamento del Paese.
Che succede compagni?
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Che succede....Bella domanda!
Veltroni dice "questo non è il mio PD" .... purtroppo (o per fortuna) non è neanche il mio partito, come non lo è più per sempre più persone.
La cosa che più mi preoccupa è che in questa situazione in cui, come ben detto da Andrez > non saper offrire alternative alla incapacità della destra è una grave colpa, sempre più persone "di sinistra" non riescono a rispecchiarsi in nessun partito.
Sinceramente credo che il PD non abbia fatto altro che lasciare via libera all'attuale presidente del consiglio. Mi sembra che non abbiamo più un'opposizione.
Sono molto preoccupata.
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@Andrez said:
non saper offrire alternative alla incapacità della destra è una grave colpa, ma appiattirsi sul loro stile corruttivo è semplicemente cercare il completo affossamento del Paese.
Non saper offrire alternative è forse segno che il centro-destra non è incapace come scritto e dunque superarne la capacità non è nelle possibilità dell'attuale PD.
"Appiattirsi sul loro stile corruttivo" e davvero grossa Andrez ... la costruzione sintattica parrebbe dire che corruttivo è lo stile della destra... quantomeno singolare se non offensivo.
Cercare di trovare sempre il peggio negli altri dove anche non vi sia... demonizzarli... non capire che in questo momento si è peggiori... queste cose terranno ancora lontano la sinistra dal governo per lungo tempo.
Paolo
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Solo per una precisazione, peraltro ben nota a Paolo.
Vi sono persone rispettabilissime tra le file della destra e comunque tra i conservatori.
Veri e propri statisti ed espertissimi economisti, e di questi, pur non condividendone le scelte, nutro forte rispetto e stima.
La destra a cui attribuisco incapacità e stile corruttivo è evidentemente questa attualmente al potere.Vorrei che si intendesse il concetto e si discutesse della corruzione di sinistra qui, evitando il ricorso alla lista dei pregiudicati di Governo, dei processi annullati, delle prescrizioni, delle leggi ad personam e così via corrompendo.
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@Andrez said:
Nella devastata Napoli... "La prospettiva ultima è quella del saccheggio sistematico delle risorse pubbliche".
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Che è rimasto dei concetti di moralità pubblica ed **innovazione politica **che seppero raccogliere tanti consensi attorno al PD solo pochi mesi fa?
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Che succede compagni?
Alcune repliche sparse, nate dalle riflessioni di Andrez e di chi gli ha risposto.
@ Andrez: In Campania ormai da anni la maggior parte della classe politica al governo ha perso ogni senso della misura, dello Stato e della dignità che spetta al suo ruolo. Siamo guidati da una sinistra molliccia, untuosa, distante, saccente e viscida spesso pericolosamente contigua alla parte peggiore della società (criminale), quando non addirittura a quella saldata con lo scopo di fare affari e guadagnare denaro.
Costoro appartengono nominalmente alla Sinistra, ma il più delle volte sono sempre gli stessi da cinquant'anni (De Mita, Mastella, Bassolino), degli ex-democristiani ingrassati dagli aiuti di Stato che cambiano bandiera al primo soffio di vento ed hanno fatto così tanti favori da potersi garantire l'elezione vita natural durante.
Con la nuova legge elettorale, le dirigenze dei partiti potrebbero tagliare via certi rami secchi, ma si guardano bene dal farlo. Quello che c'è sotto posso solo immaginarlo (un nome su tutto: la camorra e i suoi affari internazionali) e vergognarmene come un ladro.
@ Paolo: Per quel che mi riguarda, esiste nel mondo la Destra - quella europea, quella americana, quella tedesca, in parte anche quella italiana - ed esiste il Berlusconismo. Il secondo non ha quasi nulla a che fare con la prima (che è un serio blocco politico con un altissimo senso dello Stato del tutto pari a quello di gran parte della Sinistra).
Le mie critiche più gravi in campo politico sono rivolte non solo alla sinistra, ormai del tutto inesistente e ridicola sul piano dell'opposizione e delle contro-proposte, ma anche a quella destra che non si sa più opporre da anni alla degenerazione del personalismo principesco e machiavellico targato Forza Italia.
@ Andrez - bis: I concetti che tu evochi sono cose di un certo peso agli occhi delle persone serie, quelle cioè emarginate e sottostimate nei partiti e più in generale nella società, considerate "barbose", "pedanti", "pessimiste". Non mi sorprende che la "questione morale" sia ormai soltanto una formula da sbandierare alle masse a dir poco deluse, mentre altrove si continuano a votare - in modo sempre trasversale - leggi che tutelano interessi di casta.
Che succede? Succede che stiamo arrivando alla frutta; non penso ci possano essere conseguenze davvero epocali - la tv ci ha narcotizzato tutti troppo bene - ma mi spaventa quanto in profondità possiamo scavare una volta già arrivati sul fondo del baratro.
In ogni caso, ogni sistema ha il suo carico di rottura e non si può continuare a sostenere all'infinito una situazione quale quella presente.
Parlo solo per la sinistra, l'area politica che ha avuto il mio voto in questi anni: bisognerebbe gentilmente e rispettosamente invitare chi ha fallito in questi anni - praticamente tutti - ad andare a casa. D'Alema, Veltroni, Bassolino & Co. dovrebbero ritirarsi a vita privata e lasciare spazio ad altri. Magari si perde lo stesso, ma almeno potremo dire di aver provato qualcosa di nuovo.