- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Legale
- Licenziamento chiamato scadenza di contratto
-
Ciao perla813 e benvenuta nel Forum GT
In attesa che qualche esperto ti risponda ti chiedo di non aprire diversi thread per richiedere informazioni sullo stesso quesito; non è facile per gli utenti andarsi a ricostruire la tua vicenda cercando nel forum
Ho unito i tre topic che hai aperto, anche in sezioni diverse!Ciao
-
7 anni COCOCO???
Mi pare un poco strano!Comunque la prima cosa che fare è fare una segnalazione agli uffici ispettivi dell'INPS e della DPL chiedendo anche che ti vengano riconosciute le tue spettanze.
Poi, se fossi in te, chiederei anche la trasformazione del rapporto di lavoro in subordinato!
Almeno guadagni un poco di contributi e mesi per la futura pensione!
-
Grazie veramente a tutti per le varie risposte..anche a te Lorenzo per aver riproposto l'argomento...in quanto a poter riconoscere il lavoro come subordinato..non so se è possibile con un contratto cococo..?grazie Grisu..
-
@perla813 said:
...in quanto a poter riconoscere il lavoro come subordinato..non so se è possibile con un contratto cococo..?
Certo che è possibile!
Se le modalità di effettivo svolgimento del lavoro erano quelle del lavoro subordinato (orario da rispettare, subordinazaione gerarchica, trattenute per i periodi di assenza, mancanza di un vero progetto, ecc) gli ispettori possono trasformare il rapporto in subordinato.A maggior ragione se hai lavorato per un periodo in settembre senza contratto.
Ovviamente la ditta farà ricorso all'INPS o alla DPL però questa non è una cosa che ti coinvolga direttamente.
-
grazie grisu...oggi stesso mi informo..poi ti dico...che tristezza però..
-
Ciao Perla813,
il tuo caso è assolutamente emblematico.
Da quello che racconti parrebbero esserci gli estremi per ottenere una serie di cose tra cui il riconoscimento della subordinazione del lavoro da te prestato, le relative differenze retributive, l'aggiornamento ed il conguaglio di tutti gli obblighi previdenziali ed assistenziali previsti per legge nonché, a seconda di come è avvenuto il licenziamento e da cosa sia stato causato (tra cui anche il tipo di rapporto che ci sia stato tra la vecchia società e la nuova), la reintegrazione nel posto di lavoro o, almeno, la dichiarazione di licenziamento illegittimo.
In altre parole, non si tratta di una multa, o di un incidente, per cui è possibile dare delle spiegazioni e/o informazioni di massima che possano dare un contributo; anzi, la cosa è piuttosto complessa poiché richiede un approfondimento professionale di tutto rispetto che è possibile solo attraverso una spiegazione esauriente di tutti i fatti intercorsi durante il periodo lavorativo (orari di lavoro, giorni di ferie, malattie ecc.), attraverso lo studio di chi è a conoscenza dei fatti (eventuali testi), nonché dei documenti di cui disponi e, forse, anche di documenti da estrarre in appositi uffici statali.
In altre parole, in tutta franchezza, il consiglio spassionato che sento di darti è quello di dirigerti in velocità da un bravo avvocato giuslavorista, cioè esperto nel diritto del lavoro, raccontargli tutto, dargli contezza di tutti i documenti in tuo possesso, ed affidargli questa questione il cui valore (in danaro) non credo sia da sottovalutare.
Ciao ciao
-
grazie mille per il prezioso consiglio..in verità sono già stata da un avvocato che segue cause del lavoro ma a sentir lui questi contratti co co co non danno spazio ad eventuali rivalse ..a me personalmente sembra un pochino strano.. tu che ne dici? grazie mille
-
Marco se invece non ti disturba potrei mandarti alla tua mail il sunto che ho scritto per il mio avvocato ..ciao Monica
-
Ciao Perla813,
se vuoi, fai pure; non mi crea problema dargli una letta.
Però, se posso permettermi, se quello che ti ha detto un avvocato non ti ha convinta probabilmente dovrai sentire un'altra campana.
E' come dal medico, se non ti ha convinto devi andare da un altro a farti visitare.
ciao ciao
-
grazie mille...in effetti hai ragione farò così..grazie ancora e buona serata..monica