• User Newbie

    Marca da bollo

    Ringrazio tutti per gli interventi e la interessantissima discussione che ho appena terminato di leggere ! Tutto chiarissimo, ma non ho ancora capito se è necessario applicare la marca da bollo (1,81 euro ?) sulla ricevuta emessa per ritenuta d'acconto.

    Se sì, è necessario farlo anche quando la ritenuta d'acconto è pari a zero (cioè quando si fa ricevuta per prestazione occasionale ad un privato che non possiede partita iva) ?

    Grazie 🙂


  • User Newbie

    uh...esiste risposta ? 🙂


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Lorthedar e Benvenuto nel Forum GT
    La marca da bollo devi inserirla comunque, con o senza ritenuta


  • Consiglio Direttivo

    Scusate... Non ho ben capito.. :mmm:

    Stiamo parlando di prestazione occasionale ad un privato senza applicazione della ritenuta d'acconto? Guardate che è sbagliato.

    Un conto sono le fatture fatte ad un privato, in cui effettivamente un professionista non applica la ritenuta d'acconto, ed un altro sono le prestazioni occasionali in cui c'è sempre la ritenuta!

    Per la marca da bollo mi sa che vale sempre la regola di importi (lordi) superiori a € 77,46.


  • User Newbie

    @Nimue del Lago said:

    Scusate... Non ho ben capito.. :mmm:

    Stiamo parlando di prestazione occasionale ad un privato senza applicazione della ritenuta d'acconto? Guardate che è sbagliato.

    Un conto sono le fatture fatte ad un privato, in cui effettivamente un professionista non applica la ritenuta d'acconto, ed un altro sono le prestazioni occasionali in cui c'è sempre la ritenuta!

    Per la marca da bollo mi sa che vale sempre la regola di importi (lordi) superiori a ? 77,46.

    Temo proprio di non aver capito....

    Io, privato, eseguo prestazione occasionale a privato...e devo comunque calcolare la ritenuta d'acconto ? Non dovrebbe essere pari a 0, da privato a privato ?

    Se l'importo della prestazione fosse, poniamo, di 100 EUR, bisognerebbe COMUNQUE apporre la marca da bollo ? Se sì, di quale importo ?

    Essendo un privato senza partita iva, non posso emettere FATTURA ma solo RICEVUTA, ovviamente. Vorrei capire le modalità corrette per farlo, poiché leggendo in giro ho notato MOLTA disinformazione (molti confondono l'IVA con la ritenuta addirittura, e calcolano male di conseguenza). Su questo forum invece le idee sono a tutti più o meno chiare...tranne che a me 🙂 Per questo motivo chiedevo gentilmente delucidazioni 🙂

    E c'è una cosa che non ho capito: se io emetto RICEVUTA, con o senza ricevuta d'acconto, e a fine anno ne ho emesse, poniamo, 40, devo far cosa poi ? Consegnarle al commercialista ? Ci son tasse ulteriori da pagare ? O devo semplicemente conservare le copie ? Considerate che la mia dichiarazione dei redditi familiare viene compilata dal commercialista e di conseguenza non me ne occupo io, quindi non saprei esattamente come andrebbe gestita la cosa....devo consegnare a lui le ricevute compilate durante l'anno assieme alla dichiarazione ? E sono tutte "già tassate", no ? O c'è ancora qualche malnata e nascosta :bigsmile: tassa sul guadagno ?

    Grazie...e scusate per il post chilometrico 🙂