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lavoratore rumeno può essere clandestino?
E' possibile definire "clandestino" un lavoratore che nel Novembre 2007 era in Italia per motivi di lavoro?
Per verificare lo stato di "clandestinità" o di "permesso di soggiorno" devo fare lunghi accertamenti oppure, siccome la Romania è uno Stato membro, è inutile?
In altre parole: può un cittadino dell'Europa comunitaria essere definito "clandestino" se circola sul territorio nazionale ?
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La Romania fa parte dell'Unione Europea dal 1 gennaio 2007, come fa ad essere clandestino?
Attenzione però che potrebbe essere diverso se aveva ricevuto PRECEDENTEMENTE un provvedimento di espulsione.
Comunque anche come cittadino europeo deve (o doveva) comunicare alla Questura la sua residenza.
Comunque si tratta di una irregolarità formale non di clandestinità.
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I cittadini dell'Unione Europea che intendono soggiornare in Italia un periodo inferiore ai tre mesi sul territorio italiano, possono presentare presso un ufficio di polizia la dichiarazione di presenza sul territorio nazionale.
L'ufficio gli restituirà copia, debitamente timbrata, che andrà esibita ad ogni richiesta da parte delle forze di polizia.
In mancata dichiarazione di presenza, il cittadino comunitario si intende soggiarnante in Italia da più di tre mesi. Per periodi superiori ai 3 mesi è necessario iscriversi all'anagrafe del comune di residenza.
Per l?iscrizione è necessario presentare la documentazione che attesti lo svolgimento di un'attività lavorativa, di studio o di formazione professionale.
Diversamente, è necessario dimostrare la disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno ed essere titolari di un'assicurazione sanitaria.
I cittadini comunitari che hanno presentato domanda di carta di soggiorno prima dell'11 aprile 2007, potranno iscriversi all'anagrafe con la ricevuta dalla Questura o da Poste Italiane e con l'autocertificazione dei requisiti richiesti dalla nuova normativa.
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Ange74 sei stato molto analitico.
Ma la domanda a cui solo un esperto può rispondere è: per un periodo superiore a 3 mesi, in caso il soggetto proveniente dalla Romania abbia "dimenticato" di attenersi alle disposizioni amministrative che hai chiaramente indicato, può essere definito dal punto di vista legale: CLANDESTINO?Vorrei esaminare il caso "peggiore": se questo soggetto proveniente dalla Romania:
- lavora per una società edile più o meno in regola;
- ha dimenticato di iscriversi all'anagrafe del comune di residenza;
- ha dimenticato di dimostrare la disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno ed essere titolari di un'assicurazione sanitaria.
può essere definito CLANDESTINO?