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    Trattamento Fiscale Indennità di Trasferta Forfettarie

    Salve,
    vorrei sottoporvi il seguente quesito riferito ad un amm.re di sas che per le sue trasferte fuori dal comune della società riceve una Indennità di trasferta pari a euro 46 (limite max per trasferte Italia).

    Se tale importo si cofigura come costo in capo alla società che lo elargisce desidererei chiedervi quale sia il trattamento fiscale in capo al percipiente amm.re.

    Nello specifico queste somme a titolo di rimborso forfettario per vitto e alloggio verranno tassate (e in che %) in capo all'amm.re o si configurano solo come costo per la società che le elargisce.

    Grazie per il vs contributo.


  • User

    @sapcons said:

    Salve,
    vorrei sottoporvi il seguente quesito riferito ad un amm.re di sas che per le sue trasferte fuori dal comune della società riceve una Indennità di trasferta pari a euro 46 (limite max per trasferte Italia).

    Se tale importo si cofigura come costo in capo alla società che lo elargisce desidererei chiedervi quale sia il trattamento fiscale in capo al percipiente amm.re.

    Nello specifico queste somme a titolo di rimborso forfettario per vitto e alloggio verranno tassate (e in che %) in capo all'amm.re o si configurano solo come costo per la società che le elargisce.

    Grazie per il vs contributo.

    Se fosse confermata, come credo, la possibilità di spesare tali indennità, si evince il maggior vantaggio fiscale di optare per trasferte senza pernotamento per l'importo forfettario in luogo del piè di lista analitico.

    Attendo un contributo da parte di chi per professione è abitualmente in trasferta fuori dal comune ove ha sede la sua società.

    Grazie