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Aspirante medico
Mi è toccato un caso nuovo per cui ho qualche dubbio.
Si tratta di un laureato in medicina che sta svolgendo un tirocinio di cinque anni prima di diventare medico specializzato.
Nel frattempo, svolge frequenti sostituzioni di colleghi oppure servizi di guardia medica presso ASL varie. A quanto mi dicono, è cosa molto frequente per questi medici "in erba".
Non ha partita IVA e riceve compensi soggetti ritenuta del 20%.
Il punto è: si tratta di reddito di lavoro autonomo oppure di reddito diverso?
Ho fatto qualche ricerca e pare non ci sia uniformità di vedute...
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Direi partita Iva obbligatoria per un iscritto all'ordine (anche se non ancora specialista) anche per prestazioni minime, come precisato da autorevoli esponenti di dottrina tributaria.
Quindi lavoro autonomo e non redditi diversi.
Paolo
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Si anche a me è capitato un caso analogo per una Psicologa alle prime armi, e l'iscrizione all Albo obbliga sicuramente a lavorare con Partita Iva (non esistendo neanche la possibilità di parlare di lavoro autonomo occasionale !!!!)