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Sicurezza sul lavoro
Mi rendo conto che il mio problema è una sciocchezza di fronte ai morti e alle gravi mancanze di cui si sente parlare in televisione, ma reputo giusto sollevare la questione.
Lavoro in un call center, ci sono circa 300 postazioni in una sala molto grande in un prefabbricato industriale; ultimamente l'aria condizionata viene lasciata accesa a dei livelli insopportabili: ho passato giorni interi con forti emicranie, alcuni miei colleghi si portano il golfino da casa perchè sentono freddo.
Premetto che ho un danno permanente alla cervicale dato da un incidente e che mi sono stati riconosciuti 4 punti di invalidità, problema che può avere chiunque.
Quando ho lamentato il fastidio sono stata solo spostata di postazione,ma il problema non si è risolto; ho chiesto allora di poter parlare con il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza per chiedere chiarimenti sull'impianto, anche perchè, dopo le svariate richieste di alzare la temperatura, mi è stato detto che il sistema è centralizzato e che non si può regolare la temperatura.
Mi era stato promesso un incontro con l'RLS, ma ad oggi non ho ancora avuto il piacere di conoscerlo; nel frattempo diversi miei colleghi si sono messi in mutua e oggi io ho un forte mal di testa.
Pensavo di fare una segnalazione all'ISPESL, anche perchè il problema della regolazione della temperatura pare che sussista anche d'inverno con temperature eccessivamente calde.
Volevo chiedere ai più competenti tra voi cosa posso fare ancora alla luce di quanto sta già accadendo,e se è l'ISPESL l'ente preposto ai controlli sulla sicurezza,perchè non ne sono del tutto sicura.
Grazie a tutti
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ciao Eloise_P
Oltre alla Direzione provinciale del lavoro potrai chiedere anche al servizio SPRESAL della ASL competente per territorio...
Consiglierei di pressare il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza perchè risolva la questione insieme al Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione. La Asl la considererei come ultima spiaggia ne non si trova una soluzione bonaria.Ciao