• User Newbie

    Esonero responsabilità

    Salve a tutto il forum !!!

    Un'amica della mia fidanzata lavora presso uno studio commercialista e sabato a cena parlando del più e del meno, è venuto fuori questo discorso:

    "Noi ai nostri clienti che non vogliono adeguarsi agli studi settore e risultare per forza congrui, facciamo firmare una dichiarazione di piena responsabilità per le modifiche che vengono apportate al fine di essere congrui e coerenti, in questo modo lo studio e noi dipendenti qualora ci fosse un controllo saremo esonerati da ogni eventuale colpa"

    Secondo voi questa dichiarazione è valida o non protegge in alcun modo il commercialista e i suoi dipendenti ?

    Ringrazio per le risposte.

    Saluti
    Giacomo


  • User Attivo

    Ciao Giacomo,
    se ho ben capito nello studio commercialista dove lavora l'amica della tua fidanzata fanno firmare ai propri clienti un'autorizzazione a "falsificare" i risultati fiscali e contabili sulle dichiarazioni in modo da risultare congrui....bhè, la cosa si commenta da sè, non trovi?


  • User Newbie

    Gentilissimo avv. Marco, ha capito proprio bene... ed è con questa dichiarazione che si vorrebbero tutelare legalmente contro rivalse da parte dei loro clienti che, metti il caso, volessero scaricare la responsabilità delle modifiche allo studio commercialista (ipotesi eventuabilissima).

    Secondo lei avv. Marco, rischierebbe anche l'amica della mia fidanzata, che risulta essere dipendente del commercialista ed è l'esecutrice materiale delle modifiche fiscali e contabili ? Se si rifiutasse, rischierebbe il posto di lavoro ?

    Grazie della pazienza.

    Saluti
    Giacomo


  • User Newbie

    up


  • User Attivo

    Bisogna distinguere il profilo penalistico da quello giuslavoristico;

    circa il primo, nel caso in cui l'amica della tua fidanzata ha coscienza e volontà (dolo) di "falsificare" i dati contabili, risponde in prima persona di falso ideologico;

    con riguardo al secondo la risposta è più pratica: se lei ha un contratto di lavoro indeterminato può rifiutarsi ed allo stesso tempo ha ottime possibilità di conservare il posto di lavoro; se, invece, come temo, il rapporto di lavoro è regolato in altri modi, ancorché teoricamente lei sia legittimata, anzi obbligata, a rifiutarsi, temo che se lo fa rischia il posto di lavoro.

    Bisogna aggiungere, comunque, che in una situazione del genere potrebbe configurarsi il mobbing (prendi le mie parole con le dovute precauzioni poichè bisogna sempre vedere il caso specifico in modo dettagliato).