In due anni di attività io sono sempre stato pagato immediatamente, o comunque nel giro di quindici giorni al massimo... ma secondo alcuni colleghi, ho finora goduto di una fortuna che non durerà in eterno!

Anche secondo me sei stato di una fortuna sfacciata.
Io ho una attività commerciale e quindi non mi capitano di queste cose, ma conosco ditte che prendono soldi dopo tantissimo tempo, e devono telefonare per chiedere di essere pagati. Poi magari vedono chi è che chiama e non rispondono o si fanno negare. Allora chiamano con il numero nascosto per farsi rispondere.
Sempre con la scusa che c'è crisi....
Però le vacanze se le concedono tutti, i ristoranti e le pizzerie sono sempre pieni, le lavanderie piene di panni ecc..
Come si spiega tutto questo?:?

@gfprogrammer said:

Ragazzi io odio quei clienti che ti posticipano sempre il pagamento e che se ne approffittano della bontà mia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

E tu fatti cattivo!
Se poi proprio non pagano chiamali, chiamali, richiamali, chiamali per dar loro il buongiorno e chiedi il saldo, per sapere come va e chiedi, per chiedere e basta.
Loro non hanno scrupoli a diventare una zecca per te, rendi solo la stessa moneta.
Per assurdo sarai considerato più serio facendo così.
Magari qualche rompino non ti chiamerà più, ma se è uno che non ti paga, che hai da perdere!
(comunque sono delle iene ipocrite è vero e mi aggiungo al coro)

Uhm, nel caso di siti web basta sospendere il servizio..
Ma si può fare solo se si è sicuri che il cliente non torni a lavorare con noi

Eccoci alla scoperta del fuoco...
L'evoluzione non è sempre sinonimo di convenienza.

Posso comunque consigliarti una cosa, poi è ovvio che ti conviene sempre sempire esperti nel settore (per esperti indendo un Legale):

verificato prima di tutto di essere, tu, in regola con tutto (nel senso che non lavori in nero ecc...): i servizi che offri sono regolati da contratto?

Se la risposta è positiva, immagino che fra le tante clausole vi sia quella che ti tutela in caso di mancato pagamento o ritardo oltre un massimo margine.

Se non paghi: prima raccomandata di avviso, poi frustate... (no scherzo, niente frustate ma la letterina del legale ci sta tutta. Poi il committente si vedrà costretto a pagare - sempre se tu hai ragione - le spese del tuo legale, quanto a te dovuto + interessi ecc...).

Comunque ripeto, io sentirei un esperto nel settore giurisprudenza...

E poi: utilizzerei quanto successo, quanto si legge e si sente nel web (comprese le tante lamentele sul fatto che l'economia non va bene), per cominciare a cambiare regime.

Se nessuno fa il primo passo tutto rimane come è...

Allora ho iniziato questo lavoro nell'Agosto 2009... 1° cliente "tirava lungo", mi ha trovato nel suo ristorante a chiedere il pagamento dopo 7 giorni d'attesa, pagato!

Per adesso gli altri clienti non mi hanno ancora dato problemi di "mancato / ritardato" pagamento.... speriamo bene!

@linuszen said:

Uhm, nel caso di siti web basta sospendere il servizio..
Ma si può fare solo se si è sicuri che il cliente non torni a lavorare con noi
Ecco cosa si può fare: è una procedura che chiamo "pietrificare" e vale per entrambi i casi. Si trasforma il contenuto (testo e immagini) di ogni pagina in una sola immagine, LASCIANDO FUORI il menu. Per un po' il sito galleggia, quindi, se pagano dopo qualche giorno, nessun problema, ma dopo alcune settimane sparisce dalle pagine di ricerca. Per funzionare funziona in tutto e per tutto mentre nessuno è in grado di provare che il sito è stato rimaneggiato.
E' un lavoraccio, perché bisogna rispettare tutti i link, quindi se ve ne sono nel testo, creare un'immagine mappata. Se si inizia a sospettare che il cliente non pagherà, bisogna preparare questo lavoro in modo da poterlo scaricare per tempo, quando si ha ancora accesso allo spazio. Mi dispiace, in questa situazione sono due i perdenti: il cliente furbo (dico furbo, perché quando hanno avuto difficoltà io sono disposta ad aspettare anche 18 mesi come è successo una volta, basta dirmelo) e anche il webmaster. Perché un sito è quasi come tuo figlio.
Per guadagnare tempo si può anche pietrificare solo alcune pagine, ma non funziona così bene.
Penso che possa funzionare anche in caso di siti dinamici, sostituendo nel database il testo con l'url della relativa immagine.
Sì, l'ho fatto due volte. Nel primo caso ho dovuto ricorrere al giudice di pace, nel secondo, il cliente - che non si è mai accorto di nulla - voleva discutere il prezzo dopo che avevo fatto il lavoro. Conscia di tenerlo per la gola, ho trovato il coraggio di impormi. E' rimasto per anni. Posso giurare sulla testa di chi mi è caro di non aver mai chiesto più del valore del mio lavoro, semmai meno, quindi ho la coscienza a posto. Chi pagava si meritava il mio lavoro, chi voleva fare il furbo alé, pietrificare.

@venividi said:

O.o trovo più efficace mantenere il controllo dell'hosting del cliente (magari fatturandoglielo).

@linuszen said:

O.o trovo più efficace mantenere il controllo dell'hosting del cliente (magari fatturandoglielo).

Non si può, a meno che anche il dominio sia a tuo nome.
Lo so perché recentemente ho "liberato" un cliente dal suo provider ingordo. Avevo tutti i file del sito, è vero, quindi nessun problema da questo lato, ma i tre domini erano proprietà del cliente e i provider non ha potuto sedercisi sopra perché quello .it lo si libera facilmente con un semplice fax all'Authority e quelli .com ricorrendo (ma non è stato necessario) al registrar.

Ciao,
non capisco il pagamento a 30,60,90,120,150,giorni,1 anno,2 anni
non ti pago proprio,tanto non mi succede niente (sono tutelato),
però irap, irpef,iva,inps,inail,ires,e compagnia bella li devi pagare
(ti chiedono anche l' acconto)............................ assurdo
affitti vari, utenze a consumo presunto, che vuol dire??????
E poi la gente che dice:"ahh, tu hai la patita iva hai un attività
allora ne fai di soldi"............acci tua!!!