• User

    c'è anche da considerare che gli hosting java in genere sono rari e non a buon mercato, e quindi probabilmente converrà un VPS o server dedicato. Purtroppo però non so consigliarti un fornitore

    @Stefano said:

    Se il problema di tutto è l'IP, vai tranquillo, non mi risulta sia mai stato documentato un solo caso in cui l'IP abbia modificato alcunché.
    ;-)quoto: ci sono speculazioni riguardo al fatto che se migliaia di domini puntano allo stesso IP, allora vengono considerati siti parcheggiati e di spammer (e la cosa ha anche senso), mentre negli hosting condivisi si è attorno a solo 100-500 siti per IP e sicuramente google&soci sono abbastanza furbi da non penalizzarli.


  • ModSenior

    @jocker said:

    c'è anche da considerare che gli hosting java in genere sono rari e non a buon mercato, e quindi probabilmente converrà un VPS o server dedicato. Purtroppo però non so consigliarti un fornitore

    quoto: ci sono speculazioni riguardo al fatto che se migliaia di domini puntano allo stesso IP, allora vengono considerati siti parcheggiati e di spammer (e la cosa ha anche senso), mentre negli hosting condivisi si è attorno a solo 100-500 siti per IP e sicuramente google&soci sono abbastanza furbi da non penalizzarli.

    che gliene frega ai motori di ricerca dell'ip? l'ip non cambia nulla ai fini dell'indicizzazione...


  • User

    @Thedarkita said:

    che gliene frega ai motori di ricerca dell'ip? l'ip non cambia nulla ai fini dell'indicizzazione... Ti invito a rileggere quello che ho scritto, e che qui riformulo per maggiore chiarezza:
    sono d'accordo che per siti in hosting normali l'IP non influenza il rating nei motori di ricerca. Ho però anche aggiunto che si può benissimo ipotizzare che l'IP possa essere utilizzato dai motori di ricerca come indizio che un certo sito sia parcheggiato o appartenga ad un network di spammers, ma su questo -che io sappia- non ci sono smentite/conferme ufficiali.


  • ModSenior

    francamente è una cosa assurda, altrimenti dovremmo tutti avere server dedicati o vps...

    cmq in housing devi mandare tu il server a loro... quant'è il budget a disposizione?


  • Super User

    Prova a rifletterci un attimo....

    Parlare di IP è come parlare della via dove risiede un negozio:
    penalizzare un dato IP, o avvantaggiarlo significa penalizzare/avvantaggiare a caso dei siti
    che nulla hanno a che fare tra loro!

    La cosa più semplice in assoluto da modificare di un sito è l'IP, basta comprare un IP dedicato
    (in realtà costano poco), oppure cambiare provider per avere un IP nuovo di zecca.

    Se vuoi identificare un sito in modo univoco hai il nome a dominio.
    Se vuoi identificare un operatore hai i dati di whois....
    (possono anche non essere univoci, oppure falsificati, ma sono almeno 1.000 volte più affidabili
    dell'IP)

    Un motore di ricerca che cavolo se ne fa dell'IP?
    L'IP identifica in modo univoco solo l'hoster, non i siti ospitati né la società che li gestisce!

    Non credo proprio che google sia cos'ì stupido.
    😉


  • User

    @Stefano said:

    Prova a rifletterci un attimo....ci ho riflettuto, eccome! 🙂
    E la conclusione per me è sempre la stessa: credo che google non sia così stupido da penalizzare un sito solo perché un sito di spammer/porno/virus è sullo stesso IP (e mi auguro di essere stato chiaro nei miei 2 post precedenti, se così non fosse.. in questo terzo messaggio spero di sì)
    però credo anche che l'IP sia una delle tante variabili che vengono considerate nella valutazione dei siti.

    L'esempio che portavo prima è quello che se un milione di siti sono sullo stesso IP, è ovvio che sono siti parcheggiati o comunque fasulli e quindi senza altri controlli non vengono più considerati. E nessuna altra analisi per un motore di ricerca è più economica di controllo di un numeretto di 32 bit!
    Altro esempio: uno spammer crea una rete di siti fasulli con lo scopo di rafforzare il posizionamento di un sito. Se sono sullo stesso IP il motore di ricerca può usare questa informazione come ulteriore indizio, e per questo esistono servizi tipo seohosting.com

    :ciauz:


  • ModSenior

    @jocker said:

    uno spammer crea una rete di siti fasulli con lo scopo di rafforzare il posizionamento di un sito. Se sono sullo stesso IP il motore di ricerca può usare questa informazione come ulteriore indizio, e per questo esistono servizi tipo seohosting.com

    :ciauz:

    è una stupidagine... allora avremo solo la gente che possiede i dedicati al primo posto e tutti gli altri sotto, visto che si verrebbe anche penalizzati se su uno stesso IP ci sono 30 siti che per esempio linkano giorgiotave, e verrebbe visto come spam...

    secondo me vi scordate che è un bot, e ragiona come tale senza fare tutti questi calcoli assurdi, che fanno buca da tutte le parti. Quindi non pensiamo a google come l'onnipotente che tutto vede e tutto può, ma come uno stupido script perchè alla fine è solamente questo.

    cmq direi di aprire un topic apposito per questa cosa, visto che siamo offtopic


  • User

    @Thedarkita said:

    cmq in housing devi mandare tu il server a loro... quant'è il budget a disposizione?

    Sono più che altro un programmatore J2EE, e non mi intendo di aspetti sistemistici.
    Con housing credevo si intendesse prendere a noleggio un server, non comprersene uno, configurarselo da soli e parcheggiarlo (mi sa che invece prenderlo a noleggio giò configurato sia indicato con VPS).

    Diciamo che per avere dei siti che fanno girare applicazioni java con alto traffico mensile, potrei spendere anche sui 2.000 euro l'anno.

    Se prendo a noleggio un server, mi consentono di installare ciò che voglio ? Perchè in tal caso potrei chiedere loro di instalare la JVM e tomcat, per poterci far girare le applicazioni java.

    Il mio dubbio sugli hosting java è che non so se reggono alto traffico (hosty fornisce hosting java assicurando di non mettere più di 40 siti per server, ma un server che ha 40 siti, può davvero reggere un alto traffico?)


  • User

    (mi sa che invece prenderlo a noleggio giò configurato sia indicato con VPS).detto nel modo più semplice possibile:
    shared hosting: condividi il server con altri clienti. spesso lo si chiama solo 'hosting', anche se in modo improprio
    housing: compri il server, lo configuri come vuoi, e lo metti in un datacenter che fornisce connettività e sicurezza
    dedicato: noleggi il server, lo configuri come vuoi (salvo vincoli imposti da alcuni managed hosting)
    vps: (virtual private server) intermedio tra shared hosting e dedicato. Hai pieni poteri su una macchina virtuale, che però viene eseguita insieme ad altre macchine di altri clienti su uno stesso server fisico.


  • ModSenior

    con quella cifra puoi prendere tranquillamente un server dedicato... e metterci su quello che vuoi senza problemi...