• User Newbie

    dipendente e libero professionista

    Salve, avrei un quesito da esporre: sono un dipendente bancario e vorrei espletare la libera professione alla quale sono ora abilitato (osteopata) il sabato e dopo l'orario di lavoro dipendente durante la settimana. Le mie domande sono tre:

    E' possibile essere dipendenti e dopo l'orario di lavoro prestare anche una prestazione professionale?

    E' necessario aprire una partita iva?

    Per quanto riguarda la posizione inps?

    Ringrazio anticipatmente e mi scuso per l'ignoranza

    Saluti:)


  • User Attivo

    Per 1° cosa serve l'autorizzazione della banca a svolgere un' altra attivita professionale, in caso di esito positivo(quasi sicuramente) dovrai provvedere all'apertura della partita iva, ed iscrizione alla gestione separata inps pagherai il 18,72% sulle fatture avendo un'altra cassa previdenziale.


  • User Newbie

    Salve,
    non mi e' chiaro se con "serve l'autorizzazione della banca" si intende un obbligo oppure una raccomandazione per evitare discussioni con il datore di lavoro.
    La mia personale opinione e' che, a patto di non intraprendere una professione che entri in concorrenza con il datore di lavoro, quello che un dipendente fa oltre l'orario di lavoro non debba essere obbligatoriamente concordato con quest'ultimo.

    Grazie per commenti in merito al mio messaggio.


  • User

    @AGio said:

    Salve,
    non mi e' chiaro se con "serve l'autorizzazione della banca" si intende un obbligo oppure una raccomandazione per evitare discussioni con il datore di lavoro.
    La mia personale opinione e' che, a patto di non intraprendere una professione che entri in concorrenza con il datore di lavoro, quello che un dipendente fa oltre l'orario di lavoro non debba essere obbligatoriamente concordato con quest'ultimo.

    Grazie per commenti in merito al mio messaggio.

    quoto, per me e' giusto.


  • User

    gli iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria pagano dal 2008 il 17% alla gestione separata