• Super User

    Ciao e benvenuta, non è in assoluto incompatibile... devi controllare il tuo contratto di lavoro (anche quello collettivo nazionale) e semmai farti autorizzare per iscritto dal tuo datore di lavoro.

    NB verifica anche eventuali patti di non concorrenza.

    Paolo


  • User Newbie

    Grazie mille!! Ho letto un pò di interventi... sei davvero un genio! 🙂 Per me è arabo tutta questa "roba"...

    :ciauz:


  • User

    Visto il titolo del post provo a inserire qui una domanda banale: come funziona la ricevuta fiscale per una prestazione meramente occasionale a un privato? Devo inserire la ritenuta lo stesso?
    Ciao grazie.


  • Super User

    Assolutamente no, un privato NON è un sostituto d'imposta. Documenta però tutto il rapporto con un contrattino scritto, in modo che qualcosa resti visto che senza l'obbligo di ritenute il tuo credito per il compenso a fine rapporto potrebbe essere più a rischio.

    Paolo


  • User

    Sorry, fammi capire meglio ( :arrabbiato: 😞 quindi, oltre al contrattino preventivo di cui dici, a consuntivo devo fare la ricevuta, senza inserire la ritenuta, e l'anno dopo darla al mio commercialista (e paghiamole queste tasse!), giusto?


  • Super User

    Tutto giusto.

    Paolo


  • User Newbie

    ehm.. chissa se mi risponderà qualcuno... (o se lo leggerà) :bho:

    Ma mettiamo il caso che io arrivi ai 5000 euro devo solo rilasciare una ritenuta d'acconto giusto?

    E se invece arrivo ai 7000 euro non ho capito bene cosa si deve fare con l' INPS (cosa è ?) cosa si fa si pagano delle tasse all' INPS sui 2000Euro?

    Sbaglio?
    un aiutino please...


  • Super User

    Kahuna,

    se arrivi sotto i 5000 euro rilasci sempre una ricevuta.

    Sopra diventa difficile trovare un inquadramento corretto.
    Teoricamente dovresti aprire una posizione alla "gestione separata inps professionisti senza cassa"... che prevede il versamento dei contributi su quanto ecceda i 5000 euro (solo su quanto ecceda)... ma teoricamente il versamento sarebbe per 1/3 da trattenere sul tuo compenso e per 2/3 da versare in aggiunta da parte del tuo cliente... ma la persona fisica tua cliente mai e poi mai si sobbarcherà tale onere...soprattutto per bassi importi, quindi dovresti fare tutto da te sostituendoti a lui.... certo non è una procedura consueta e/ofacile da gestire...

    Direi di andare un salto all'inps ed esporre il tuo problema... leggi prima il topic importante sulle collaborazioni occasionali in questo forum.

    Paolo


  • User Newbie

    salve,

    esprimo da subito il mio compiacimento per la qualità di questo forum

    mi aggancio a quanto postato sopra sull'argomento prestazioni occsionali a persone fisiche.

    io mi trovo attualmente in queste condizioni:

    sono un insegnante ed ho una partita iva che utilizzo sporadicamente mentre mi capita spesso di fare delle co.co.pro con enti di formazione.

    vista l'aria che tira vorrei chiudere la partita iva, so che con i co.co.pro. potrei continuare ma avrei anche l'esigenza, molto sporadica di fare delle prestazioni occasionali a volte addirittura a privati per il seguente motivo, raramente faccio delle C.T.U. per il tribunale di Pesaro ed in certi casi devo farmi liquidare da un soggetto privato convenuto in causa.

    DOMANDA: le risulta possibile effettuare prestazioni occasionali a privati? l'iter di pagamento è il medesimo ?( presentazione notula, versamento irap, ritenuta d'acconto e parcella da parte del cliente etc.)

    La ringrazio anticipatamente

    vincenzo paoletti


  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    Ti rimando ad altri topic dove è già trattato l'argomento specifico.
    Tutto tranne le ritenute che un privato non trattiene.
    Comunque Inusuale ma non reputo vietato.

    Sicuro che un tribunale accetta un CTU privo di P.IVa ???? Questa cosa non la so proprio.

    Paolo