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con PI alla fine qual'è il netto reale?
Salve a tutti!
Prima di tutto i complimenti per questa sezione di forum: molto chiara e precisa.La mia domanda è "semplice":
sono un neo architetto iscritto all'albo, con P.IVA soggetta alla 388/2000 e la mia fattura-tipo emessa a professionisti è del tipo:oneri 1000.00?
-RdA 20% -200.00?
+IVA 20% +200.00?TOTALE A DEBITO 1000.00?
quindi, al netto del versamento dell'IVA, ho 800.00?....ma VERAMENTE, al netto di IRPEF, contributi vari (escluso InarCassa ovviamente) al Fisco e allo Stato, QUANTO HO VERAMENTE GUADAGNATO????
Magari è una domanda stupida, ma mi sarebbe utile anche solo sapere una percentuale indicativa....GRAZIE MILLE!
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Caio e benvenuto,
se ti avvali del regime nuove iniziative produttive (L. 388/00 art. 13) la tua fattura è sbagliata infatti non sei soggetto a ritenuta d'acconto (devi specificare il riferimento normativo in fattura).
L'iva è solo una partita di giro, nè costo nè ricavo e quindi non la consideri.
Il tuo reddito è pari ai tuoi onorari incassati nell'anno meno le spese deducibili pagate nell'anno.
Su quello applichi il 10% di imp. sostitutiva.
Per semplificare a quel reddito (solo per la parte che eccede gli 8000 euro) applichi inoltre l'irap del 4,25%.
Quindi i conti sono presto fatti.
Paolo
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mmm.....grazie per la risposta.
Avrei comunque qualche chiarimento ancora da chiedere:
siccome lo studio a cui ho fatturato mi ha fatto inserire la RdA...cosa succede adesso? D'ora in poi non la inserirò, ma per quella già fatturata?"onorari incassati nell'anno meno le spese deducibili pagate nell'anno"...sarebbero le spese deducibili?....scusa ma sono proprio un novellino in queste cose e il commercialista che ho (per adesso, ne sto cercando uno un po' più valido) non mi spiega nulla!
L'Irap, se ho capito bene, lo calcolo, se per assurdo ipotizziamo di raggiungere un reddito annuo pari a 18.000,00?, sui 10.000,00 (quota parte eccedente gli 8.000 che dici?)....
Scusa se ti chiedo cose magari banali, ma non vorrei fare errori, soprattutto se ci sono di mezzo le tasse e via dicendo!
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Già il tuo commercialista non si è accorto dell'errata applicazione delle ritenute (se effettivamente sei nel regime art. 13 L. 388/00).... vai ti fai sentire e per contropartita ti fai spiegare quali e come si deducono le spese.... visto che spiegarlo qui è trooooooppo lungo (dovrei scrivere un 10 megabyte di cose ).
Sinceramente mi sa che l'unica strada per recuperare quelle ritenute (se non hai altri redditi) è quella di richiederele a rimborso all'Agenzia Entrate... non penso infatti che la dichiarazione dei redditi le ospiterebbe senza un reddito ad esse associabile (infatti il tuo reddito viene assoggettato ad imposta sostitutiva "sparendo" dal quadro irpef). Non ho mai avuto il caso... se non ti fidi del tuo commercialista prova prima di andar da lui ad interessarti all'agenzia entrate.
Orientativamente il tuo calcolo sull'IRAP è corretto.
Paolo
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Effettivamente e concretamente rientro nell'art. 13 L.388/00....penso che seguirò il tuo consiglio per il recupero delle ritenute visto che non ho effettivamente altra fonte di reddito. Mi informo all'Agenzia delle Entrate, poi ti farò sapere cosa mi consiglieranno.
Sei stato davvero chiaro, grazie e buona serata!