anche io mi preoccupavo di questa cosa ma in effetti non ho notato particolari problemi.

@MrB said:

Qual'è il vostro parere in merito?

Dipende dal tipo di errori. Ce ne sono alcuni che possono dare filo da torcere al parsing dei motori, anche se ormai i motori sono abbastanza bravi ad ignorare gli errori.

Vado controcorrente riguardo quanto dice ufficialmente Google sull'importanza della validazione: un bel po' di anni fa (2004) feci un test e risultò che la validazione era minimamente tenuta in considerazione, a mio parere non tanto per la validazione in sé quanto per il fatto che il codice validato presentava agli spider informazioni che gli facilitavano il lavoro di classificazione (a partire dal DOCTYPE).

Oggi, francamente, non posso metterci la mano sul fuoco. Dovrei rifare il test, è da tempo che non faccio test su fattori presumibilmente poco incidenti.

MrB dai un occhio anche a questo...
giorgiotave.it/forum/posizionamento-nei-motori-di-ricerca/36932-validazione-xhtml-e-css-conta-nel-posizionamento-e-quanto.html

Ciao a tutti

io credo che, normalmente, facciamo prima a togliere gli errori che a pensare se sarà bene o sarà male.

In ogni caso un sito senza errori è sempre un sito con codice pulito, se si lavora molto in aggiornamenti di codice e di struttura è abbastanza normale commettere errori ma molto facilmente si riesce pure ad eliminarli.

saluti

Scusate una domanda: sto per lanciare un sito web basato sulla piattaforma wordpress, sto provando diversi temi e noto che mentre alcuni superano la "validazione" del w3c "XHTML 1.0 Transitional!" altri invece risultano pieni di errori (6, 12, 16 errori o più a seconda del tema) .
Influisce questa cosa sul posizionamento sui motori di ricerca e in particolare di google?
Perchè purtroppo i più carini sono proprio quelli con più errori.
Quelli un po' più "spartani" invece risultano validi.
Che fare? Non sono un programmatore per cui mi affido ai vostri consigli, puntare comunque su quei temi che mi piacciono di più o è importante la validazione w3c ?

Non penso proprio che a Google interessi la cosa, figurati che la pagina principale di google.com ha 61 errori.

Secondo me ogni cosa ha il suo tempo.
Adesso non è il tempo della necessità per la validazione.
Non è però detto che domani sia lo stesso.

Lavoro da qualche anno nel web e gestisco un paio di progetti che ho creato io riga per riga di codice. Inizialmente, quando creavo i miei progetti per passione stavo molto attento a scrivere codice valido.
Quando poi sono approdato in un'azienda dove lo facevo per lavoro, nessun sito che usciva da li aveva il codice "valido".
A prima vista questo non ha penalizzato ne il posizionamento ne la visibilità del sito.
Quindi per me, attualmente la validazione è un aspetto secondario. Nulla esclude che in futuro anchessa divenga influente sul posizionamento e sulla visibilità di un sito. Anzi... sono sicuro che un giorno avremo codice valido proprio per questi motivi.

Aggiungo. Personalmente valuterei i temi preconfezionati provandoli su Explorer dal 5.5 in poi e su Firefox. L'utenza è come sappiamo concentrata su questi due browser, ma le versioni utilizzate dagli utenti sono ancora molteplici.

Ovviamente tutto questo IMHO.

Ciao gardesano,

anche io la penso come buccia81.

In questo momento non incide nel posizionamento (o incide davvero poco) ma sicuramente Google col passare del tempo attribuirà più valore a questi parametri (CSS validator e HTML validator).

Il mio consiglio è di cercare la giusta via di mezzo, cioè un tema che sia bello e che abbia pochi errori in modo che se la validazione del codice dovesse avere più importanza ti basterà smanettare qualche giorno sul codice per risistemare il tutto.

Un saluto,
Angelo

Ciao a tutti ...

Ho letto con interesse questo argomento perchè interessa anche a me, considerato che utilizzo un software (oscommerce) che restituisce errori quando si cerca di validarlo.

Adesso la mia domanda è questa:

quali sono le regole da rispettare per riuscire ad avere codice valido?
(per poter poi andare a modificare il codice sorgente della pagina).

Esiste un sito dove ti venga spiegato questo ?

e grazie.

Giorgio.

Direi che siti e manuali ne esistono tantissimi. Basta cercare su Google.
Tuttavia io ti consiglio di testare le pagine direttamente qui:

h ttp://validator.w3.org/

e di agire di conseguenza agli evetuali errori che ti da il resoconto.

Un mio caro amico che lavora a stretto contatto con una delle 500 organizzazioni del W3 mi aveva detto qualche mese fa che stringeranno un ''patto non firmato'' con google al fine di migliorare i risultati ottenuti dalle richieste degli utenti. Ottima cosa direi per tutte le webagency e le SeoAgency che si fanno in 4 per ogni lavoro!

@internetfly said:

Un mio caro amico che lavora a stretto contatto con una delle 500 organizzazioni del W3 mi aveva detto qualche mese fa che stringeranno un ''patto non firmato'' con google al fine di migliorare i risultati ottenuti dalle richieste degli utenti. Ottima cosa direi per tutte le webagency e le SeoAgency che si fanno in 4 per ogni lavoro!

Sono anni che si parla di questa cosa, ma Google in realtà non si è mai data da fare. Del resto basta che guardi la sua home-page per capire quanto sia interessata alla validazione.
La graduatoria nelle Serp è essenzialmente legata alla tematicità, ai backlinks e alla velocità di caricamento. Se anche dessero un qualche vantaggio competitivo ai siti validati, questo sarebbe estremamente basso.
Comunque il giorno in cui vedremo google.com validato sapremo che le cose sono cambiate.

Quoto in pieno. Ecco un post interessante sull'argomento: wohn.com/seo-w3c-validation/

Ho 8 siti e neanche uno e W3 validate :), ma fino ad ora non ho avuto problemi.