Ciao ragazzi, studio grafica all'università e da un po' mi sto interessando al mondo del marketing non convenzionale per curiosità e perchè dicono che sia il futuro della comunicazione pubblicitaria.
Ho guardato alcuni video in siti consigliati anche su questo forum, ma devo dire che alcuni non ho capito in che modo possano essere di aiuto alla marca.
In alcuni non si capisce neanche a cosa sono legati, come si fa quindi a stabilire quando un video è ben fatto o meno?

Grazie

Alessandra

Ti dico il mio personale parere e secondo me hai beccato il problema

Credo che le iniziative virali funzionino sul serio (e per funzionare intendo produrre reali benefici) quando siano in qualche modo attinenti al prodotto da promuovere.

In caso contrario secondo me si rischia di attirare TANTA attenzione che non si converte in ciò che noi realmente desideriamo: l'interesse per il prodotto

Ora il virale va di moda ed ognuno da la sua interpretazione... convogliare l'attenzione di tanta gente non vuol dire automaticamente convertirla in acquisti ciao

Grazie Alex, pensavo di avere io qualche problema di comprensione :D.

Il problema di comprensione non sei di certo tu ad averlo ... però non possiamo farci nulla... c'è ancora tanta gente che pensa televisivamente eheheh

Scusate se mi intrometto nella discussione, ma il ragionamento è in parte vero. Nel senso che se noi ragioniamo per numero di acquisti, i video virali sono un aiuto in più alle campagne tradizionali o digital, ma non sono certo la soluzione. Il video virale è una delle attività del buzz marketing che crea rumore ed interesse, nonchè engagement verso il brand.

Concordo con quanto dici ma il punto è: che genere di interesse creano? o meglio... l'interesse di chi?

Ovviamente rischiamo di generalizzare se non consideriamo qualcosa in particolare

Ciao ragazzi, ho provato a cercare risposte anche in altri forum, ma questo mi sembra molto più attivo degli altri, per cui chiedo a voi.
Sto trovando un po' di difficoltà a capire tutte le diverse forme del nuovo marketing pechè alle volte trovo riferimenti ad azioni di guerriglia, altre ad ambient, viral, social, buzz...
Che differenza c'è fra queste azioni? Non sono tutte legate?
Ad esempio, ultimamente mi è capitato di vedere un video in cui dei ragazzi giocavano con una pallina per spegnere gli interruttori della luce, l'ho trovato bellissimo, ma cos'era una campagna tipo "pubblicità progresso" per il risparmio energetico? In quale ambito andrebbe catalogato questo video?
Scusate se faccio tante domande, ma sono curiosa e non so a chi chiedere :D.

Alessandra

Segnalo che anche la diesel ultimamente ci ha dato molto con il viral
ecco qua un loro spot diesel.com/xxx/widget.php

Alessandra il tuo nome ti qualifica!

Io al tuo posto non farei tanto riferimento alle sigle che lasciano il tempo che trovano ma baderei piu agli "effetti" di questo tipo di campagne.

Potremmo parlare ad esempio di un video virale (cioè che genera un forte interesse e passaparola detto anche "buzz") di cui non conosciamo però l'effettiva efficacia in termini di brand awareness oppure vendita di prodotti/servizi....

Comunque ti svelo un segreto... per fare chiarezza sulle sigle su wiki trovi praticamente tutto spiegato per benino ciao

Ho letto un po' di cose anche su wiki, ma alcune continuano a sembrarmi simili nei contenuti, comunque farò come dici tu Alex, non darò peso alle sigle e cercherò di capire gli effetti di questo tipo di campagne :).

Quella che ha postato mister.jinx della Diesel la trovo un po' volgare ed, anche se non si vede nulla di espicito, già immagino qualche mio amico fare commenti poco fini.... secondo me, anche se ti rimane in mente, perde un po' nell'immagine.

Ciao Kirmea,

hai giustamente detto che ti rimane in mente. Ma perchè ti rimane in mente? Cosa ha di tanto "forte" che te lo fa rimanere impresso?

Ha un elemento fondamentale non solo per il marketing virale ma per tutta la creatività e cioè la "disconnessione".

La disconnessione brevemente funziona così: prendi una cosa e usala in modo completamente diverso rispetto al contesto dove la collocheresti abitualmente.

Per tornare al video gli esempi del telefono, del lecca lecca, del gelato e dei bongos.

Poi invece c'è un secondo esempio di disconnessione e cioè il contrario di quella descritta poc'anzi. Per tornare al video è il ragazzo che sbatte il flipper.... di cui percepisci l'azione come volgare e spinta perchè inserita nel contesto diciamo "hard" e fuorviante del video.

Ma se decontestualizzi i fotogrammi di quel ragazzo rispetto al resto del video vedrai che non ha niente di volgare...

Sono riuscito a rendere l'idea ?

Bhe, è tutto molto allusivo. Se l'idea era semplicemente far rimanere in mente un filmato ci sono riusciti, ma non riesco a legarlo alla marca.Forse non riesco a vedere come la provocazione in questo caso possa essere vista come un uscire dalla massa, a me sembra che usi un linguaggio vecchio come il mondo.

ehehhe non ci resta che sapere se funziona sempre che si sia in grado di misurare gli effetti

Alcuni esempi di video virali:

• Wilkinson:

• Kenwood:

• Sanpellegrino:

  &feature=related

Vi segnalo questo video divertente sugli smanettoni e stressati da ufficio per una campagna di viral marketing. Lo trovate all'indirizzo:

[***]

Dateci un occhio e ditemi come vi sembra.

L'indirizzo era questo:

[***]

Salve Brain System.

Nel caso ti fossero sfuggite le note a commento dei post nei quali sono intervenuto per editare e rimuovere il link, lo scrivo esplicitamente qui: per segnalare la tua risorsa virale puoi usare l'area "Comunicazione e Annunci" del nostro Forum, che è appunto adibita all'autopromozione.

In quest'area tecnica e in generale fuori dai settori autopromozionali non è consentito inserire link, nemmeno inattivi, a propri siti o prodotti. I link postati da Antoniomecca sono invece accettabili in quanto riferiti a realtà terze (aziende internazionali o nazionali) particolarmente autorevoli e con una storia antica nel campo della comunicazione.

Grazie per l'attenzione e buon proseguimento in gt.

Chiedo scusa al moderatore, non conoscevo la regola e pensavo che fosse un caso interessante di marketing virale.

Questa fa crepare dal ridere . Peccato che non c'entri molto col prodotto (sito) che pubblicizza. Online da un paio di settimane ha già più di 80mila visualizzazioni.

Riposto qui un video, sperando di avere una risposta... secondo voi si tratta di guerrilla/viral marketing?