- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Fiscale
- Prima fattura da consulente informatico
-
Prima fattura da consulente informatico
Salve,
sono un consulente informatico con partita iva appena aperta codice 09, il mio dilemma è questo:
prima di aprire la partita iva, quando chiedevo per le mie consulenze 60 euro, erano tutti soldi che mi entravano in tasca, perchè non emettevo fattura.
Ora invece devo emettere fattura ma non tutte le 60 euro mi rientrano, nel senso che alle 60 euro devo aggiungere il 4% di INPS e il 20% di ritenuta d'acconto(che il cliente trattiene per pagarla a sua volta) formando il seguente schema
onorario 60,00
INPS 4% 2,40
imponibile IVA 62,40
IVA 20% 12,48
totale 74,88- ritenuta d'acconto 20% 12,48
netto 62,40
ma su questo netto 62,88 devo pagarci l'iva, quindi -20%(12 euro) quindi il mio guadagno effettivo sarà 50 euro. Che calcolo devo fare per tornare a guadagnare le 60 euro??
Grazie mille
-
ciao,
io mi regolo così:
parto dal calcolo di quello che dovrei pagare di tasse e poi aggiungo il netto.
Esempio: mettiamo che voglio guadagnare 100 euro a prestazione e con il mio regime fiscale pago 10% irpef e 18% INPS (magari...).
Il compenso che chiederò sarà di 100 euro + 10% +18% = 128 euro (non pratico la rivalsa inps) + IVA
So che è una risposta molto generica, magari aspetta qualcuno che ti fa un calcolo più preciso...
-
Quoto Ryan Giggs 79.
Mi trovo nella stessa situazione: per praticità mi sono creato un foglio exel con appunto la regoletta che mette in pratica Ryan Giggs 79 e ero partito dal tuo stesso problema
-
Secondo il tuo schema di calcolo 72,12 euro, ma:
a fine anno regolerai l'irpef sul tuo reddito secondo aliquote a scaglioni, pagherai il 4,25% di Irap (salvo deduzioni), pagherai circa il 18% di contributo inps........ quindi il calcolo è mooooooolto più complesso di così e bisognerebbe partire anche dal tuo fatturato, dai tuoi costi..........
Paolo
-
....ricordandoci che nessuno ci vieta di chiedere prezzi più alti....
Insomma, io quando vado dal cliente cerco sempre di spuntarla il più che posso, con la contrattazione... non ho delle cifre fisse da cui partire.. secondo me nel nostro mestiere bisogna tener presente il limite sotto al quale siamo in perdita (ossia che lavoriamo in proporzione più di quanto guadagnamo) e partire da lì.
Poi c'è da considerare il cliente che hai di fronte quanto è ricco e quanto può spendere.... un sacco di cose, insomma...
E penso facciano così quasi tutti, se no certe cifre proprio non me le spiegherei!
mi fermo che se no vado ot!
-
certo che complicato mettersi in regola....poi non si lamentino dell'evasione fiscale...