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I Giornali contro Grillo: l'idolo dei precari guadagna 4 milioni di euro l'anno
Credo che sia successo qualcosa di molto interessante da studiare.
Provo a riportare alcuni fatti affiancati da alcune ipotesi
- Grillo ha attaccato il sistema di informazione e, specialmente con il V2-Day, ha ricevuto un sacco di visibilità.
- I grossi Media hanno reagito con disappunto a quanto ha fatto Grillo, attaccandolo a loro volta.
- Nei giorni precedenti alcuni media hanno iniziato a parlare delle entrate di Grillo, criticando il comico per i suoi guadagni.
- Pochi giorni dopo l'agenzia delle entrate mette online i redditi di tutti e subisce un sacco di proteste, tra cui quella veemente di Grillo nel suo blog che dichiara "Chiunque può accedere liberamente, senza essere identificato.Gli è stato suggerito dalla Ndrangheta, dalla Mafia, dalla Camorra e dalla Sacra Corona Unita".
- Nel blog di Grillo, a quel post, ci sono 4500 commenti. I giorni precedenti abbiamo visto post di Grillo con 2000 commenti, portati circa a 3000 dopo la grande visibilità del V2-day.
- I Commenti sono divisi: c'è chi critica Grillo per la presa di posizione, c'è chi lo difende.
- A questo punto molti giornali, secondo me col fine di attaccare il comico, cominciano a far risaltare questo aspetto cercando di mirare sui commentatori che sono contro Grillo.
- Qualcuno parla della rivolta dei Grillini addirittura, che non ci stanno al fatto che il Comico guadagni così tanto. Mi sembra che i commenti in più che ci sono nel Blog di Grillo siano dovuti proprio all'attacco che gli stanno facendo (molti sembrano nuovi commentatori), infatti possiamo leggere molti utenti che lo difendono. Peccato non riuscire a tracciarli tutti.Quello che mi chiedo a questo punto è:
- se una persona guadagna tanto, allora le sue idee non sono più valide?
Ipotizziamo queste fasi della mia vita:
- Io difendo i precari
- Ho 0 lire (euro in tasca)
- Sono bravo e nel giro di anni mi ritrovo con milioni di euro in tasta
Che cosa potrei mai fare? Cambiare idea e non difendere più i precari?
E tutto molto interessante, si sta creando un duello Giornalisti vs Grillo, ma credo che ne stia perdendo molto anche l'informazione. In questa grande lotta ci sono giornali che mi hanno dato la sensazione di non attaccare la scelta di mettere i redditi online per riuscire a premere di più su Grillo.
Bah..:bho:
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Cambiare idea non direi.
Credo che però la sensazione che accomuna chi si è messo contro Grillo sia il forte dubbio che predichi bene e razzoli male per dirla senza giri di parole.
Si sa che le televisioni, i giornali pagano bene. Si sa però genericamente.
Quando poi scopri il quantum rischi di rimanerci male e ti chiedi se per raggiungere cifre così alte non ci possano in realtà essere dietro dei compromessi o peggio ancora un calcolo: uso un messaggio demagogico che mi dà fama e quindi ricchezza.
Estremizzo ma credo questi latenti pensieri passino per la mente.Insomma quanto meno ti viene da pensare... Alla faccia del comunista!
Personalmente non credo che le persone non debbano guadagnare tanto, se hanno la capacità/possibilità di riuscirci.
Ma quando questo è associato ad un ruolo di "Io sono dalla vostra parte, faccio queste cose per voi" allora temo si sia sottoposti ad un giudizio più severo.
Al contrario appare ovvio che un imprenditore, anche se fornisce qualcosa di socialmente utile (ad es. innovative tecnologie eco-sostenibili) ricerchi anche una consistente remunerazione del suo capitale.Idee in libertà
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Premesso che personalmente prendo Grillo con le dovute cautele, ma sono sostanzialmente d'accordo con un buon 50% delle sue iniziative e punti di vista, sebbene non tutti condivisibili.
Non mi risulta che Grillo abbia mai predicato la povertà...E' un comico/attore/scrittore/blogger, (io lo definirei oramai un attivista politico).
Fa il suo lavoro. Fa spettacoli, vende libri e DVD degli stessi spettacoli, lavora da 30 anni nello spettacolo e forse guadagna ancora royalties per cose fatte in passato.
Onestamente non vedo dove stia il "predicare bene e razzolare male"...certo che 4MLN sono tanti, ma coloro che lo seguono, vanno ai suoi spettacoli, comprano i libri e i DVD dove pensavano finissero i proventi?
Diciamo che guadagna tanto, qualcuno potrà dire che è troppo...ma... almeno a quanto pare li dichiara;)
Grillo ha avuto negli ultimi anni una esposiziona mediatica spaventosa, basti pensare che è tra i primi blogger al mondo, mi pare normale quindi che le sue "azioni" siano salite di conseguenza...
Mi pare che tutto questo polverone sui redditi di Grillo sia l'ennesimo tentativo di nascondere le idee e iniziative "buone" e "positive" che lui e i suoi portano avanti (di cui non si è sentita una parola in TV) e di enfatizzare invece fattori negativi per screditarlo agli occhi dei più, bollando frettolosamente il tutto come "antipolitica"...
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Dico la mia
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Beppe Grillo è un comico satirico.
Il suo stile da sempre è stato quello di presentare ed esasperare situazioni discutibili, capaci di far pensare.
Come comico non gli era richiesto dare risposte, ma solo farci sorridere e pure riflettendo. -
vista la situazione politico sociale italiana, ora sta riscuotendo un forte credito-seguito e se deciderà di cavalcare detto credito-seguito facendo il salto da comico a politico, dovrà decidersi a fare anche proposte, oltre alle denunce; è bene per un comico far riflettere in modo scherzoso la platea sulla produzione di diossina degli inceneritori-termovalorizzatori, ma un politico deve saper proporre alternative concrete, che fare quattro risate riflettendo non è più abbastanza.
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è l'abitudine dei politici nostrani di questi ultimi anni (e dei cittadini che gli danno ascolto);
- tizio denuncia caio che ha compiuto una palese malefatta.
- caio dimostra che tizio ha la forfora (oppure se preferite da piccolo ha fatto un muso alla sorellina dopo averle rubato la marmellata) ed immediatamente la malefatta non vale più.
Fantastico eh?
Non viene messa in discussione la malefatta, che non sia avvenuta o che in quanto tale non sia reato. No no.
Viene messa in discussione la forfora o il furto di marmellata di chi la ha denunciata.
Ed una buona fetta di cittadini segue pure questa tecnica, lasciandosi convincere.Se uno è un criminale certo, lo è indipendentemente da cosa ha fatto nella sua vita chi lo denuncia.
Poi casomai perseguiamo pure lui, non assolviamo il primo!- quindi, se Grillo guadagna 4 milioni o 400 ... vuol dire che il precariato è o non è più un problema?
E che Grillo (come chiunque) ha o meno il diritto di poterne parlare relativamente alla sua posizione lavorativa?
Certo che è una teoria-concetto carino, ma è il sistema usato da sempre dai malfattori per tappare la bocca ai suoi detrattori di fronte all'opinione pubblica credulona; - io un truffatore!!?? ... ma stai zitto tu che hai la forfora!!! (o qualsiasi altra cosa voi preferiate)
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