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    Ritenuta d'acconto

    Buonasera a tutti, sono un nuovo utente e scrivo perchè ho dei dubbi per quanto riguarda la mia posizione e in particolare a quella bestia da me sconosciuta che si chiama ritenuta d'acconto.

    Sono un agente di commercio presso una ditta di torino da circa 6 mesi (nov.07), durante i 2 mesi del 07 in cui ho lavorato il mio reddito non ha ovviamente superato limiti o picchetti in quanto in 2 mesi non ho guadagnato molto.

    Ora però il discorso è diverso. La ditta mi paga con stipendio meno il 20% di ritenuta in quanto non ho la partita iva. Ora, volevo sapere se:

    • esiste un limite di "guadagno" con ritenuta d'acconto e se esite di quanto è
    • se viene sforato ci sono multe/penali a carico mio?
    • soluzioni (la partita iva la aprirò a settembre, prima non posso)
    • Io devo fare versamente o fa tutto la ditta? (il 20% lo trattiene e le tasse sono l'anno dopo, mi pare)

    Grazie a tutti, cercando sul forum ho capito poco e questo è stato il sito più serio in cui mi sono imbattuto.


  • User

    Aggiungo: so che per i contratti a progetto c'è una sorta di "mutua" da fare tramite l'inps, esiste qualcosa di simile ma che non sia un assicurazione per chi è nelle mie condizioni? (mandato+ritenuta/P.I.)


  • User

    Le collaborazioni occasionali hanno una fascia di esenzione di 5000 euro superati i quali devi comunicare al/ai committenti il superamento in quanto i compensi ulteriori sono soggetti alle ritenute inps ( e sei obbligato ad iscriverti alla gestione separata, comunque, iscrizione non sanzionabile a tutt'oggi).
    Nel tuo caso, se così posso aver capito, il committente è unico e quindi dovrebbe accorgersi lui stesso del tuo superamento; tuttavia è bene comunicarlo.
    Le ritenute inps saranno 1/3 a tuo carico e 2/3 del committente (ritenuta complessiva del 24,72%).
    Per quanto riguarda la partita iva, sempre se così posso aver capito, potresti comunque valutare se aprirla ed eventualmente a settembre cambiare codice attività.
    Spero di averti risposto.
    Ti consiglio di contattare un professionista, comunque.


  • User

    @al1971 said:

    Le collaborazioni occasionali hanno una fascia di esenzione di 5000 euro superati i quali devi comunicare al/ai committenti il superamento in quanto i compensi ulteriori sono soggetti alle ritenute inps ( e sei obbligato ad iscriverti alla gestione separata, comunque, iscrizione non sanzionabile a tutt'oggi).
    Nel tuo caso, se così posso aver capito, il committente è unico e quindi dovrebbe accorgersi lui stesso del tuo superamento; tuttavia è bene comunicarlo.
    Le ritenute inps saranno 1/3 a tuo carico e 2/3 del committente (ritenuta complessiva del 24,72%).
    Per quanto riguarda la partita iva, sempre se così posso aver capito, potresti comunque valutare se aprirla ed eventualmente a settembre cambiare codice attività.
    Spero di averti risposto.
    Ti consiglio di contattare un professionista, comunque.

    Grazie, molto chiaro e preciso.

    VOlevo solo chiederti, 5000 euro sul lordo o sul netto?
    Il mio titolare ha 2 aziende e tempo fa un collega mi ha detto che teoricamente posso farmi pagare 5000 ? da una e 5000 dall'altra. Rischio o si può fare?
    Il fatto che sia lui ad accorgersi del superamento lasciamolo perdere. Quando gli ho chiesto qualcosa in merito la risposta è stata: "aspetto che berlusconi alzi il massimo, che faccia qualcosa"
    Le ritenute che menzioni sarebbero tasse da pagare x il superamento dei 5000?
    Quanto pago x la gestione separata in termini di percentuali?

    Scusate ma nn ne so davvero nulla di queste cose!


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Mcfly e benvenuto nel Forum Gt
    considera che per legge ogni prestazione ha il limite temporale di 30 giorni. Non può essere considerata un'alternativa "più economica" ad altre forme contrattuali.
    Quindi, nell'attesa dell'apertura della partita iva, io proporrei un contratto a progetto.
    Sposto la discussione nella sezione dedicata.
    Ciao :ciauz:


  • User

    Grazie. Escludo nella maniera più categorica che i miei capi siano disposti a formulare un contratto a progetto, se a loro nn capita niente credo che continueranno tranquilli con la ritenuta d'acconto.
    Il vero motivo per cui non posso aprire una partita iva è semplicemente perchè fino a fine maggio sto facendo anche un altro lavoro sotto agenzia interinale e mi è stato detto che non posso farlo se sono titolare di PI.

    Riguardo alla gestione separata riuscite a darmi qualche info in più? Il 24% menzionato da alcuni siti è una percentuale in più da pagare o comprensiva già del 20 che mi decurtano?


  • Consiglio Direttivo

    Se a loro nn capita niente credo che continueranno tranquilli con la ritenuta d'acconto. Beh... io ribalterei le posizioni; ricorda che sei tu che emetti la ricevuta, non loro; quindi la posizione irregolare con il fisco (fino a prova contraria) l'hai tu, non loro! Quindi fai attenzione!

    Riguardo alla gestione separata riuscite a darmi qualche info in più? Il 24% menzionato da alcuni siti è una percentuale in più da pagare
    Si, è una percentuale in più. I 2/3 sono a carico del datore di lavoro, 1/3 a carico tuo.

    Ciao :ciauz:


  • User

    @lorenzo-74 said:

    Beh... io ribalterei le posizioni; ricorda che sei tu che emetti la ricevuta, non loro; quindi la posizione irregolare con il fisco (fino a prova contraria) l'hai tu, non loro! Quindi fai attenzione!

    Si, è una percentuale in più. I 2/3 sono a carico del datore di lavoro, 1/3 a carico tuo.

    Ciao :ciauz:

    Appunto, visto che a loro non tocca il fatto che io superi i 5000 e che a rimetterci sarei solo io, non credo proprio siano interessati a farlo!

    I 2/3 di cosa, di quanto?