@NetMassimo @Seba80

Vi vorrei far notare una cosa, se l'Ecommerce emette fattura i vostri dati devono essere trasmessi al ministero ed in oltre le fatture e tutte le scritture fiscli devono essere conservate per almeno 10 anni oltre naturalmente a trasmettere il Vs. indirizzo e nr. di telefono al corriere.

A questo punto cosa cambia ad essere registrati?
Provate a pensare quante volte avete lasciato i Vs. dati su siti per accedere a forum od altro?
Siete sicuri di non aver dato il consenso affinché i dati siano trasmessi ad altri?

Ciao

Sèvero

@Sèvero said:

questo punto cosa cambia ad essere registrati?
Ciao Sèvero, un po' di tempo fa' in una discussione fra e-commercianti e esperti di marketing arrivammo alla conclusione che l'ideale era mettere una bella pagina dove il cliente inserisce i propri dati e poi alla fine metterci una spunta che dice "vuoi memorizzare i tuoi dati per una prossima visita/acquisto?". Ma questo con la vecchia normativa. Adesso, come dici tu, è diverso. Forse la cosa giusta è evitare di mettere la parola "registrazione" e sostituirla con un semplice, imperativo, "inserisci i tuoi dati".

@Webtronic said:

Adesso, come dici tu, è diverso. Forse la cosa giusta è evitare di mettere la parola "registrazione" e sostituirla con un semplice, imperativo, "inserisci i tuoi dati".

Oppure ancora meglio come fanno certi, ovvero manco lo dicono, registrano e basta.

Comunque è da anni che noi la richiediamo mai nessun problema, semmai se lo pongono solo gli italiani ma non gli stranieri.

Ciao

Sèvero

Aggiungo che da come si stanno muovendo le normative i veri guardiani della rete che gestiranno non solo i dati anagrafici ma anche le ns. preferenze saranno i provider.

Ciao

Sèvero

Quando acquisto on line sono ben cosciente del fatto che i miei dati verranno usati a fini fiscali con tutte le varie conseguenze burocratiche del caso, tuttavia un conto è avere quei dati per quei fini, un altro è chiederli per averli nel sistema del loro sito Internet con richieste ambigue riguardo al loro utilizzo.
BTW, io ho acquistato da siti americani che non richiedono registrazione e a volte non la prevedono proprio per cui ogni volta che ho effettuato un acquisto ho reinserito i miei dati.

@NetMassimo said:

BTW, io ho acquistato da siti americani che non richiedono registrazione e a volte non la prevedono proprio per cui ogni volta che ho effettuato un acquisto ho reinserito i miei dati.
A quanto pare la differenza sta solo nel fatto che, pur memorizzando in tutti i casi i dati, in quei siti americani i dati non sono "richiamabili" per un secondo ordine e bisogna inserirli nuovamente. E' innegabile cche da un punto di vista psicologico ci si sente meno "violati" (per dire una parola grossa) ma nella realtà dei fatti un utente consapevole sa che non c'è la minima differnza. L'unica certezza la si avrebbe se quei signori garantissero che dopo aver inserito l'ordine, svolto le operazioni di magazzino e fatturato il tutto, ti cancellano i dati dal Database. Questo in Italia, per quanto ne so, è però vietato dalla legge.

@NetMassimo said:

Quando acquisto on line sono ben cosciente del fatto che i miei dati verranno usati a fini fiscali con tutte le varie conseguenze burocratiche del caso, tuttavia un conto è avere quei dati per quei fini, un altro è chiederli per averli nel sistema del loro sito Internet con richieste ambigue riguardo al loro utilizzo.

Noi chiediamo solo quelli minimi indispensabili e senza cederli ad altri come dichiarato nel documento riguardante la Privacy.

Il fatto che a te non sembri che li registrano in realtà lo vengono, in oltre per come è la privacy americana loro possono rivenderli senza tua previa autorizzazione.

Comunque penso che in Italia si faccia tanta confusione tra Dati Riservati e Dati Sensibili che sono del tutto inutili per un Ecommerce.

Ciao

Sèvero

Ci sono siti però che ti chiedono la registrazione anche solo per consultare le pagine e vedere i prezzi; forse era questo che chiedeva Willysmith?
A me è capitato da visitatore un paio di volte e sono uscita istantaneamente.

@Giardino.it said:

Ci sono siti però che ti chiedono la registrazione anche solo per consultare le pagine e vedere i prezzi; forse era questo che chiedeva Willysmith?
A me è capitato da visitatore un paio di volte e sono uscita istantaneamente.

Ti quoto perchè la penso esattamente come te, già di principio sono contraria alla registrazione obbligatoria per gli acquisti, figurati solo per vedere i prezzi!

La registrazione per vedere i prezzi è accettabile solo nel B2B, dove giustamente il grossista vuole vedere i tuoi dati con la tua partita IVA per farti vedere i prezzi all'ingrosso ma con un normale commercio B2C non perdo altro tempo sul sito se noto che dovrei registrarmi per vedere i prezzi.

@NetMassimo said:

La registrazione per vedere i prezzi è accettabile solo nel B2B, dove giustamente il grossista vuole vedere i tuoi dati con la tua partita IVA per farti vedere i prezzi all'ingrosso ma con un normale commercio B2C non perdo altro tempo sul sito se noto che dovrei registrarmi per vedere i prezzi.

vedila così:

• nome e cognome li devi comunque lasciare

• email pure

• telefono lo devi lasciare (per essere contattato in caso di necessità)

• Il tuo indirizzo lo vorrai lasciare no ?

e se quel sito ti chiede anche una password , magari per loggarti automaticamente quando ritorni, oppure per darti la possibilità di vedere lo storico dei tuoi ordini oppure di personalizzare il tuo profilo ?

Come la chiami questa? registrazione , personalizzazione...customer care...o cos'altro ?

Secondo me una registrazione soft fatta con questi criteri torna molto utile sia al merchant che all'utente.

Certo, che poi ho visto molti forms dove si chiede data di nascita, sesso e tanti altri dati completamente inutili, magari solo perchè nessuno si è preso cura di cambiare il form di registrazione. In questi casi sono d'accordo con te.

Tomcat, il discorso è sempre che io preferisco un sito che abbia la registrazione come opzione, a prescindere da tutte le considerazioni già fatte nel thread. Considera che c'è gente che rifiuta categoricamente di registrarsi su un sito per fare un acquisto anche nei casi in cui in termini pratici per loro non cambia nulla...

@NetMassimo said:

Tomcat, il discorso è sempre che io preferisco un sito che abbia la registrazione come opzione, a prescindere da tutte le considerazioni già fatte nel thread. Considera che c'è gente che rifiuta categoricamente di registrarsi su un sito per fare un acquisto anche nei casi in cui in termini pratici per loro non cambia nulla...
La registrazione come opzione significa: "faccio finta di non registrare i tuoi dati ma li registro perchè tanto sono indispensabili"
Francamente ho avuto il dubbio per un po' di tempo di usare questo metodo ma ho deciso di evitarlo il più possibile. Non ho voglia di prendere in giro i miei clienti (che credo si fidino di più di una ditta che rispetta la legge che di una che già dall'inserimento dei dati parte strana).
Ma non sarà meglio cercare di educare gli utenti a capire di chi fidarsi o meno?
Da utente devo dire che non ho problemi a registrarmi, come ho fatto, in tanti e-commerce italiani che devo dire MAI mi hanno inviato del materiale pubblicitario che io non abbia espressamente richiesto. E badate bene che parlo anche della mia concorrenza, che ritengo estremamente corretta.
Ma questa paura a lasciare i dati da dove viene? Probabilmente dalle tante telefonate che riceviamo a casa ogni giorno e che di solito sono fatte ignorando la legge. Lo ripeto però, non mi pare una politica attuata dagli e-commerce ma da tante, purtroppo, aziende off-line.

@Webtronic said:

Ma questa paura a lasciare i dati da dove viene? Probabilmente dalle tante telefonate che riceviamo a casa ogni giorno e che di solito sono fatte ignorando la legge. Lo ripeto però, non mi pare una politica attuata dagli e-commerce ma da tante, purtroppo, aziende off-line.

Per come la vedo io non si tratta tanto di paura di ricevere materiale non richiesto o telefonate fastidiose.
Infatti anche non registrandosi , in caso di acquisto, si deve comunque lasciare telefono, email, indirizzo, etc.etc come tutti sanno e se un e-commerciante è str***o ci mette un attimo a usare i tuoi dati per secondi fini.

Il problema, visto dalla parte del merchamt, secondo me è che se il cliente ha possibilità di accedere ad un suo spazio privato (tramite registrazione e quindi login) si ha una migliore e più trasparente gestione degli ordini, delle spedizioni, degli sconti, delle comunicazioni riservate tra cliente e merchant, e quant'altro.

E' per questo che abbiamo scelto sin dall'inizio di far registrare(pur se in modo soft e quindi non invasivo) i nostri clienti: perchè alla fine torna utile pure e soprattutto a loro. E fin'ora nessuno si è lamentato.

@Webtronic said:

Ma questa paura a lasciare i dati da dove viene? Probabilmente dalle tante telefonate che riceviamo a casa ogni giorno e che di solito sono fatte ignorando la legge. Lo ripeto però, non mi pare una politica attuata dagli e-commerce ma da tante, purtroppo, aziende off-line.

E spesso molto grosse che si affidano ad aziende terze ed estere.
Ultimamente mi tocca rispondere almeno 2 volte ciascuno a settimana a tutti gli operatori telefonici che continuano a chiamare costantemente proponendo *mare e monti.

Ciao

Sèvero
*

E' vero che le tante telefonate pubblicitarie che ci rompono le scatole hanno aumentato la nostra paranoia ma vorrei aggiungere un problema pratico: nel corso dell'ultimo decennio abbondante ho acquistato parecchio su Internet e la maggior parte delle volte mi sono registrato per cui ora mi ritrovo con una caterva di account per ognuno dei quali ho un ID e una password che devo tenere segnata da qualche parte, inoltre certi account usano l'e-mail come ID e siccome ho appena dato disdetta da quello che è stato il mio primo ISP ora devo modificare l'e-mail a questi account e a volte non è così semplice, nel senso che non c'è una funzione ad hoc ma devo scrivere all'assistenza.
Insomma, un po' è paranoia, un po' è la fatica di conservare i dati dei vari account ma un po' sono alcuni e-commercianti che non sono del tutto amichevoli nei confronti degli acquirenti.