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Eutanasia:morta Chantal, la donna francese con un tumore al volto
**PARIGI **- Una donna francese che soffriva di un tumore incurabile e aveva chiesto invano il diritto all'eutanasia, e' stata trovata morta in casa sua. Chantal Sebire, 52 anni, sfigurata da un tumore al setto nasale che la faceva soffrire 'atrocemente', aveva chiesto al presidente Sarkozy e ai magistrati il diritto di 'morire nella dignita''. Lunedi' scorso la giustizia aveva respinto la sua richiesta. Per ora, secondo i magistrati, non ci sono 'elementi sufficienti' per stabilire le cause del decesso.
Se la giustizia dovesse decidere l' autopsia sul corpo di Chantal Sebire sarebbe "una vergogna". Lo ha detto l' avvocato Gilles Antonowicz, legale della donna. "Se Chantal si fosse gettata nel canale vicino al suo appartamento non ci sarebbe stata un'inchiesta", ha aggiunto. L'avvocato Antonowicz aveva sostenuto lunedì scorso, davanti al tribunale di Digione, il diritto della donna all'eutanasia attiva. La richiesta era stata respinta dai giudici.
La notizia l'ho appresa stamattina dall'Ansa.
Questo riapre una dolorosa questione, ovvero quella dell'eutanasia.
Se sia giusto o no morire quando ci si rende conto che quella che si conduce non è più vita ma solo dolore e sofferenza morale e fisica.
Questa donna poteva uccidersi da sola perchè non era immobilizzata in un letto, ma gli altri?Pensiamo agli altri, quelli che non hanno più il potere fisico di fare nulla, di decidere per il proprio destino, che devono affidarsi a parenti che spesso, diciamo anche sempre, sono impreparati ad accogliere un malato grave in casa perchè i mezzi sono pochi e le responsabilità troppe, vedere poi il proprio caro malato che chiede solo di morire e non poter far nulla o fare qualcosa ed essere messi dalla giustizia a pari di un assassino.
Questi pensieri sono terribili.
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Io credo che sia solo una questione di dignità e di diritto.
Diritto di vivere in maniera dignitosa.
E anche di diritto di scegliere della propria morte quando la vita non si può più chiamare vita.
Io al posto di Chantal avrei fatto la stessa cosa.
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Io mi associo a gaetanuzza.
La morte deve poter essere una scelta personale. Non tutti abbiamo la stessa visione della dignità della vita e di come valga la pena di essere vissuta.
Ma a quanto parel a Francia sta messa come l'Italia...