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- Sposarsi in Thailandia (documenti, tradizioni e diritti)
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E dove sono le informazioni ?
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@mauroamore said:
E dove sono le informazioni ?
Nei Forum sono gli utenti a postarle, le informazioni, assieme alle domande, alle opinioni ecc.Tu Mauromare che tipo di informazioni vorresti valutare?
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La ragazza Thai deve essere in possesso di un estratto di stato civile e delle copie di: carta di identita?, certificate di nascita, house registration ( certificate di residenza -Thor.Ror.14-), proprio passaporto e passaporto del futuro marito italiano.
Tutti questi documenti vanno vidimati presso il ministero degli affari esteri thailandese e tradotti in lingua italiana per poi consegnarli all?ambasciata italiana di Bangkok.
In questa fase spesso viene richiesta una tua dichiarazione scritta dove precisi di voler sposare la signorina Thai.
Se tutti I controlli eseguiti dall?ambasciata vanno a buon fine, questa rilascia alla signorina il suo nulla osta che ti servira? per fare la pubblicazione di matrimonio.
Tra questi frangenti a volte viene fatta dall?ambasciata italiana una ?intervista? alla signorina per rendersi conto se e? tutta una scusa solo per portarla in Italia o se c?e? veramente l?intenzione di sposarsi.
Se il matrimonio viene eseguito in Italia ,tu dovrai fare un atto notarile nel quale dichiari di volerla sposare e che hai le possibilita? economiche per mantenerla. Una volta vidimato dalla prefettura glielo dovrai spedire con il certificate di avvenuta pubblicazione di matrimonio. Questo le consentira? di richiedere il visto scopo matrimonio all?ambasciata italiana.
Se il matrimonio viene eseguito in Thailandia, te devi presentare all?ambasciata italiana di Bangkok il passaporto, dichiarazione dei redditi o ultima bustapaga e certificato di nascita, residenza ,di cittadinanza e di avvenuta pubblicazione di matrimonio.
Se tutti I controlli hanno esito positivo, l?ambasciata ti rilascera? il nulla osta che ti permettera? di sposarti in Thailandia.Sapete?. in Thailandia ci sono molte variabili e spesso le cose cambiano in fretta ( ho sentito milioni di storie diverse con mille problemi diversi )?.. quindi prendere queste informazioni solo come orientamento e non come dati di fatto.
Good luck :():
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@Jioda said:
La ragazza Thai deve essere in possesso di un estratto di stato civile e delle copie di: carta di identita?, certificate di nascita, house registration ( certificate di residenza -Thor.Ror.14-), proprio passaporto e passaporto del futuro marito italiano.
Tutti questi documenti vanno vidimati presso il ministero degli affari esteri thailandese e tradotti in lingua italiana per poi consegnarli all?ambasciata italiana di Bangkok.
In questa fase spesso viene richiesta una tua dichiarazione scritta dove precisi di voler sposare la signorina Thai.
Se tutti I controlli eseguiti dall?ambasciata vanno a buon fine, questa rilascia alla signorina il suo nulla osta che ti servira? per fare la pubblicazione di matrimonio.
Tra questi frangenti a volte viene fatta dall?ambasciata italiana una ?intervista? alla signorina per rendersi conto se e? tutta una scusa solo per portarla in Italia o se c?e? veramente l?intenzione di sposarsi.
Se il matrimonio viene eseguito in Italia ,tu dovrai fare un atto notarile nel quale dichiari di volerla sposare e che hai le possibilita? economiche per mantenerla. Una volta vidimato dalla prefettura glielo dovrai spedire con il certificate di avvenuta pubblicazione di matrimonio. Questo le consentira? di richiedere il visto scopo matrimonio all?ambasciata italiana.
Se il matrimonio viene eseguito in Thailandia, te devi presentare all?ambasciata italiana di Bangkok il passaporto, dichiarazione dei redditi o ultima bustapaga e certificato di nascita, residenza ,di cittadinanza e di avvenuta pubblicazione di matrimonio.
Se tutti I controlli hanno esito positivo, l?ambasciata ti rilascera? il nulla osta che ti permettera? di sposarti in Thailandia.Sapete?. in Thailandia ci sono molte variabili e spesso le cose cambiano in fretta ( ho sentito milioni di storie diverse con mille problemi diversi )?.. quindi prendere queste informazioni solo come orientamento e non come dati di fatto.
Good luck :():
Quasi giusto....
Manca il "certificato di capacità matrimoniale" nel caso il matrimonio si debba celebrare in Italia.
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E dove sono le informazioni ?> Quasi giusto....Ciao Mauroamore
Le informazioni le avevi già allora, ma non le hai scritte.
La tua presenza qui è dunque solo per dare giudizi?
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Ciao Andrez
Ero entrato per dare la mia esperienza nel settore che ormai è notevole. Ho trovato in genere in molti forum quelle che ritenevo notevoli imprecisioni ed ho detto la mia chiarendo eventuali dubbi e fornendo così a chi legge un'informazione esauriente.
Sono entrato su questo topic che si intitola Sposarsi in Thailandia (documenti, tradizioni e diritti) pensando di trovare informazioni su cui confrontarsi e non il mero titolo.
Mi hai chiarito quali fossero le intenzioni di chi ha aperto il thread, malgrado non trasparissero assolutamente dal primo post. Se volevi informazioni potevi scrivere: "si invitano gli utenti che ne hanno esperienza di postare qui le loro vicissitudini" per esempio. Quando sono rientrato, contemporaneamente al tuo chiarimento ho trovato l'esaustiva spiegazione di un altro utente (che dall'avatar ritengo una vecchia conoscenza di un altro forum) ed ho contribuito all'informazione.
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Per sposarsi in thailandia:
Per la ragazza:
- Richiedere un certificato di stato civile
- Fotocopiare il certificate di nascita, e la house registration
- Vidimare al ministero degli esteri thai le fotocopie ed il certificato di stato civile.
- Tradurli
- Legalizzarli all'ambasciata italiana
- Chiedere il passaporto e farne una fotocopia
- Scrivere una procura al fidanzato o ad un terzo per richiedere le pubblicazioni (direttamente in italiano in carta semplice)
- Far arrivare i documenti legalizzati, la procura e la fotocopia del passaporto in Italia.
Il Ragazzo:
- porta i suddetti documenti al suo comune di residenza e richiede le pubblicazioni
- ritira il certificato di avvenute pubblicazioni
- produce un'autocertificazione che documenta il suo reddito ed eventuali debiti. (non è necessario alcun reddito minimo, la legge thai prescrive che chi si sposa sia edotto della condizione economica dello sposo)
- si porta quanto sopra in ambasciata che rilascia il nullaosta
- il nullaosta va legalizzato al ministero degli esteri thai (alcuni uffici comunali non necessitano di legalizzazione )
- si va al comune thai e ci si sposa
Per sposarsi in Italia:
Per la ragazza:
- Richiedere un certificato di stato civile
- Richiedere il certificato di capacità matrimoniale (ne parleremo dopo)
- Fotocopiare il certificate di nascita, e la house registration
- Vidimare al ministero degli esteri thai le fotocopie, il certificato di stato civile ed il certificato di capacità matrimoniale
- Tradurli
- Legalizzarli all'ambasciata italiana
- Chiedere il passaporto e farne una fotocopia
- Scrivere una procura al fidanzato o ad un terzo per richiedere le pubblicazioni (direttamente in italiano in carta semplice)
- Far arrivare i documenti legalizzati, la procura e la fotocopia del passaporto in Italia.
Il Ragazzo:
- porta i suddetti documenti al suo comune di residenza e richiede le pubblicazioni
- ritira il certificato di avvenute pubblicazioni
- produce una dichiarazione di intenti, garantendo il sostentamento per la ragazza
- si stipula un'assicurazione sanitaria per tre mesi
- si prenota un volo a/r per l'Italia
- si deposita sul cc della ragazza denaro sufficiente per tre mesi in Italia.
- si presenta domanda di visto turistico allegando il certificato di avvenute pubblicazioni e la lettera di intenti.
- si ritira il visto
- si viene in italia e ci si sposa
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Grazie Mauroamore per la precisazione e le preziose info.
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@mauroamore said:
Manca il "certificato di capacità matrimoniale" nel caso il matrimonio si debba celebrare in Italia.
Questo mi e' sfuggito...... mi spiegheresti di cosa si tratta? :bho:
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Il codice civile italiano prescrive che, in caso di matrimonio in Italia con uno straniero, è necessario presentare una certificazione rilasciata dall'autorità consolare o da un'autorità locale del paese straniero che attesti che "stante le leggi" del suo paese, la nubenda possa sposare il nubendo. Questo per evitare di andare contro le leggi nazionali di uno dei coniugi.
Nel caso Thailandese, fino a qualche anno fa, tale certificato veniva rilasciato dal consolato presso l'ambasciata di Roma sia su procura sia con la presenza del cittadino thai. Da qualche anno, invece, l'ambasciata rilascia il certificato solo in presenza del cittadino thai e non più per procura. Si vocifera che questo cambiamento sia dovuto ad un accordo con il ministero degli esteri italiano.
Nel caso quindi che la nubenda sia impossibilitata a venire personalmente in Italia presso l'ambasciata, procurarsi il certificato diventa un problema.
Infatti tale certificato in thailandia non esiste, quindi i vari impiegati comunali sono molto restii a rilasciarlo.
Il consiglio è quindi di rivolgersi ad una agenzia che abbia gli agganci giusti per procurare il certificato oppure cercare l'amico del cugino di uno dei tizi allo sportello comunale a cui affidare un regalino per stimolare l'uscita del certificato.
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Come dicevo, tale certificato in Thailandia non esiste, per cui non si può andare negli uffici comunali e semplicemente chiederlo. La cosa necessaria è avere con se un modello, ovviamente in Thai, di ciò che va scritto sul certificato.
ที่ว่าการอำเภอเมือง.......................
อำเภอเมือง............ได้รับคำร้องของ...............................อยู่บ้านเลขที่..........ถนน/ซอย........................หมู่ที่......................ตำบล..................อำเภอเมือง.............จังหวัด.................
ขอให้ดำเนินการรับรองว่า นางสาว.......................อายุ........ปี.........เลขประจำตัวบัตรประชาชนเลขที่...............เป็นบุคคลผู้มีสัญชาติไทย เกิดเมื่อวันที่..........เกิดที่จังหวัด............บิดาชื่อ...........มารดาชื่อ......โดย นางสาว............ยังไม่เคยจดทะเบียนสมรสกับผู้ใด ณ สำนักทะเบียนอำเภอเมือง.........จังหวัด............แต่อย่างใด จึงมีคุณสมบัติครบถ้วนสามารถจดทะเบียนสมรสได้ตามกฏหมายไทย
อำเภอเมือง...........จึงออกหนังสือรับรองให้เพื่อนำไปประกอบหลักฐานในการจดทะเบียนที่....................บุคคลสัญชาติอิตาเลี่ยน ได้จริงอำเภอเมือง.......ได้สอบสวนพยายบุคคลและตรวจสอบพยานเอกสารแล้ว น่าเชื่อได้ว่าเป็นความจริง จึงออกหนังสือรับรองให้ไว้เป็นหลักฐาน
ให้ไว้ ณ วันที่...........เดือน.............ปี พ.ศ. ........
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Grazie Mauroamore per la tua risposta chiara e precisa
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Help Atto Notorio!
Sawadee Krup. Da un pò di tempo sto cercando di districarmi tra la selva di documenti necessari per poter unirmi in matrimonio con la mia compagna thailandese...Ora è la volta dell' Atto Notorio, documento di recente introduzione nel panorama documentale di cui sopra, e di cui quasi nessuno sa dare delle informazioni esaurienti...Nel dettaglio, vorrei sapere:1) Se è un'autocertificazione (in questo caso, potete inviarmi un esempio di testo?)
2) Se invece è un documento "ufficiale", presso quale ufficio devo richiederlo?Sooch
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Ciao Sooch,
e' la prima volta che sento parlare di questo atto notorio per sposarsi ( che non sia il nulla osta o certificato di capacita' matrimoniale), ma sai le cose possono cambiare .
Chi ti ha chiesto questo atto e ...riguardante a cosa?
Qui di seguito trovi un esempio di atto notorio, e lo si puo' richiedere da un notaio ( a volte con testimoni ) o in comune, ma dipende sempre da che cosa devi "notificare".[CENTER]DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA'
( Art. 47 – T.U. 28/12/2000 n. 445 )[/CENTER]
DA PRESENTARE ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE O AI GESTORI DI PUBBLICI SERVIZI
l sottoscritt_ ______________________________________________________
nat_ a __________________________________ il ________________ , residente
a _____________________________ Via __________________________ N. ___
ai sensi ed effetti di cui agli art. 47 della T.U. 28/12/2000, n. 445, consapevole delle sanzioni penali a carico di chi dichiara il falso o esibisce atto falso o contenente dati
non rispondenti a verità (art.76 T.U. 28/12/2000 n.445) ,[CENTER]DICHIARA[/CENTER]
di essere informato , ai sensi e per gli effetti di cui all'art.13 del D.Lvo 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa
Citta’, lì..................... l Dichiarante
**la dichiarazione è sottoscritta in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e inviata **
**unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore **
**all’ufficio competente via fax, tramite un incaricato oppure a mezzo posta. **
La mancata accettazione della presente dichiarazione sostitutiva costituisce violazione dei
doveri d’ufficio (art. 74 D.P.R. 445/2000)
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Ciao Jioda,
quello che sò è che questo Atto Notorio è un documento dove dichiaro la mia volontà a contrarre matrimonio con la mia compagna e di voler risiedere in Italia dopo il matrimonio, e di godere dei mezzi finanziari per poter mantenere la nubenda durante il suo soggiorno in Italia prima delle nozze.Questo documento poi va legalizzato in prefettura.
- A questo poi si aggiungono gli altri noti documenti: certificato di avvenute pubblicazioni, lettera d'invito, fidejussione bancaria a nome della nubenda, biglietto aereo a/r con assicurazione sanitaria per tutta la durata del suo soggiorno in Italia.-
Quindi, la domanda sembrerà banale, vorrei capire se si tratta di un'autocertificazione che posso scrivere su carta semplice, o se devo richiedere un modulo "prestampato" in comune, considerando che poi va legalizzato in prefettura. Che mi puoi dire al riguardo?
Ciao.
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Ciao Sooch,
si, ci vuole una tua dichiarazione,In questa fase spesso viene richiesta una tua dichiarazione scritta dove precisi di voler sposare la signorina Thai.
... che forse qualcuno chiama atto notorio.:?
Normalmente si tratta ( o si trattava ) di una autocertificazione in carta semplice o di moduli prestampati.
La prefettura deve essere al corrente della presenza del cittadino Thai e del motivo della sua permanenza.
Ogni qualvolta un Thai viene in Italia per motivi turistici, di studio, familiari, etc. con un visto non superiore ai 3 mesi, deve presentare alla prefettura una dichiarazione di presenza sul territorio nazionale.
Dal sito del ministero degli interni www.interno.it
Novità per i permessi inferiori a 3 mesi
Dal 2 giugno 2007 gli stranieri che intendono soggiornare in Italia per un periodo inferiore a 3 mesi per visite, affari, turismo e studio non devono chiedere il permesso di soggiorno.
È la novità contenuta nella legge n. 68 del 28 maggio 2007, pubblicata nella Gazzetta ufficiale del 1° giugno 2007, n. 126. Secondo le nuove disposizioni gli stranieri in questo caso devono semplicemente dichiarare la loro presenza sul territorio nazionale con le modalità fissate dal decreto del ministro dell?Interno del 26 luglio 2007 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 6 agosto 2007, n. 181). L?adempimento dell?obbligo è attestato mediante l?apposizione, da parte della polizia di frontiera, dell?impronta del timbro uniforme Schengen sul documento di viaggio, se lo straniero proviene da Paesi che non applicano l?Accordo di Schengen. Invece, se lo straniero proviene da Paesi che applicano l?Accordo Schengen, la dichiarazione di presenza può essere resa direttamente in Questura, compilando entro 8 giorni dall?ingresso l?apposito modulo. Se alloggiato in una struttura alberghiera/ricettiva tale obbligo è attestato dal rilascio allo straniero di copia della dichiarazione prevista, per legge, in tale ipotesi.
L'importante è che la permanenza sul territorio italiano non superi i 3 mesi o il minor termine previsto dal visto di ingresso, ove richiesto, e che siano rispettate le condizioni di ingresso
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L'atto notorio è un foglio di carta in cui si rendono "note" le proprie intenzioni, non è un atto notarile (che va fatto dal notaio). Di per se stesso va bene scritto anche a mano, l'importante è che non ci siano spazi bianchi in cui scrivere altro "a posteriori". Può essere che l'atto debba essere autenticato (nel caso specifico non conosco) e si può fare in comune con una piccola spesa.
Ciao!
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Grazie mille Redsector per la tua chiara ed esauriente precisazione.
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Grazie Jioda e Redsector, quindi nel mio caso penso sia sufficiente scrivere quali sono le mie intenzioni (nel caso specifico di voler unirmi in matrimonio con la signorina xxxx, di avere le disponibilità economiche al suo sostentamento , ecc...) su un semplice foglio protocollo che poi farò legalizzare in prefettura (la legalizzazione è richiesta)...