• User Newbie

    Per sposarsi in thailandia:

    Per la ragazza:

    1. Richiedere un certificato di stato civile
    2. Fotocopiare il certificate di nascita, e la house registration
    3. Vidimare al ministero degli esteri thai le fotocopie ed il certificato di stato civile.
    4. Tradurli
    5. Legalizzarli all'ambasciata italiana
    6. Chiedere il passaporto e farne una fotocopia
    7. Scrivere una procura al fidanzato o ad un terzo per richiedere le pubblicazioni (direttamente in italiano in carta semplice)
    8. Far arrivare i documenti legalizzati, la procura e la fotocopia del passaporto in Italia.

    Il Ragazzo:

    1. porta i suddetti documenti al suo comune di residenza e richiede le pubblicazioni
    2. ritira il certificato di avvenute pubblicazioni
    3. produce un'autocertificazione che documenta il suo reddito ed eventuali debiti. (non è necessario alcun reddito minimo, la legge thai prescrive che chi si sposa sia edotto della condizione economica dello sposo)
    4. si porta quanto sopra in ambasciata che rilascia il nullaosta
    5. il nullaosta va legalizzato al ministero degli esteri thai (alcuni uffici comunali non necessitano di legalizzazione )
    6. si va al comune thai e ci si sposa

    Per sposarsi in Italia:

    Per la ragazza:

    1. Richiedere un certificato di stato civile
    2. Richiedere il certificato di capacità matrimoniale (ne parleremo dopo)
    3. Fotocopiare il certificate di nascita, e la house registration
    4. Vidimare al ministero degli esteri thai le fotocopie, il certificato di stato civile ed il certificato di capacità matrimoniale
    5. Tradurli
    6. Legalizzarli all'ambasciata italiana
    7. Chiedere il passaporto e farne una fotocopia
    8. Scrivere una procura al fidanzato o ad un terzo per richiedere le pubblicazioni (direttamente in italiano in carta semplice)
    9. Far arrivare i documenti legalizzati, la procura e la fotocopia del passaporto in Italia.

    Il Ragazzo:

    1. porta i suddetti documenti al suo comune di residenza e richiede le pubblicazioni
    2. ritira il certificato di avvenute pubblicazioni
    3. produce una dichiarazione di intenti, garantendo il sostentamento per la ragazza
    4. si stipula un'assicurazione sanitaria per tre mesi
    5. si prenota un volo a/r per l'Italia
    6. si deposita sul cc della ragazza denaro sufficiente per tre mesi in Italia.
    7. si presenta domanda di visto turistico allegando il certificato di avvenute pubblicazioni e la lettera di intenti.
    8. si ritira il visto
    9. si viene in italia e ci si sposa

  • Super User

    Grazie Mauroamore per la precisazione e le preziose info. 😉


  • User Attivo

    @mauroamore said:

    Manca il "certificato di capacità matrimoniale" nel caso il matrimonio si debba celebrare in Italia.

    Questo mi e' sfuggito...... mi spiegheresti di cosa si tratta? :bho:


  • User Newbie

    Il codice civile italiano prescrive che, in caso di matrimonio in Italia con uno straniero, è necessario presentare una certificazione rilasciata dall'autorità consolare o da un'autorità locale del paese straniero che attesti che "stante le leggi" del suo paese, la nubenda possa sposare il nubendo. Questo per evitare di andare contro le leggi nazionali di uno dei coniugi.

    Nel caso Thailandese, fino a qualche anno fa, tale certificato veniva rilasciato dal consolato presso l'ambasciata di Roma sia su procura sia con la presenza del cittadino thai. Da qualche anno, invece, l'ambasciata rilascia il certificato solo in presenza del cittadino thai e non più per procura. Si vocifera che questo cambiamento sia dovuto ad un accordo con il ministero degli esteri italiano.

    Nel caso quindi che la nubenda sia impossibilitata a venire personalmente in Italia presso l'ambasciata, procurarsi il certificato diventa un problema.

    Infatti tale certificato in thailandia non esiste, quindi i vari impiegati comunali sono molto restii a rilasciarlo.

    Il consiglio è quindi di rivolgersi ad una agenzia che abbia gli agganci giusti per procurare il certificato oppure cercare l'amico del cugino di uno dei tizi allo sportello comunale a cui affidare un regalino per stimolare l'uscita del certificato.


  • User Newbie

    Come dicevo, tale certificato in Thailandia non esiste, per cui non si può andare negli uffici comunali e semplicemente chiederlo. La cosa necessaria è avere con se un modello, ovviamente in Thai, di ciò che va scritto sul certificato.

    ที่ว่าการอำเภอเมือง.......................

    อำเภอเมือง............ได้รับคำร้องของ...............................อยู่บ้านเลขที่..........ถนน/ซอย........................หมู่ที่......................ตำบล..................อำเภอเมือง.............จังหวัด.................
    ขอให้ดำเนินการรับรองว่า นางสาว.......................อายุ........ปี.........เลขประจำตัวบัตรประชาชนเลขที่...............เป็นบุคคลผู้มีสัญชาติไทย เกิดเมื่อวันที่..........เกิดที่จังหวัด............บิดาชื่อ...........มารดาชื่อ......โดย นางสาว............ยังไม่เคยจดทะเบียนสมรสกับผู้ใด ณ สำนักทะเบียนอำเภอเมือง.........จังหวัด............แต่อย่างใด จึงมีคุณสมบัติครบถ้วนสามารถจดทะเบียนสมรสได้ตามกฏหมายไทย
    อำเภอเมือง...........จึงออกหนังสือรับรองให้เพื่อนำไปประกอบหลักฐานในการจดทะเบียนที่....................บุคคลสัญชาติอิตาเลี่ยน ได้จริง

    อำเภอเมือง.......ได้สอบสวนพยายบุคคลและตรวจสอบพยานเอกสารแล้ว น่าเชื่อได้ว่าเป็นความจริง จึงออกหนังสือรับรองให้ไว้เป็นหลักฐาน
    ให้ไว้ ณ วันที่...........เดือน.............ปี พ.ศ. ........


  • User Attivo

    Grazie Mauroamore per la tua risposta chiara e precisa :wink3:


  • User

    Help Atto Notorio!
    Sawadee Krup. Da un pò di tempo sto cercando di districarmi tra la selva di documenti necessari 😮 per poter unirmi in matrimonio con la mia compagna thailandese...Ora è la volta dell' Atto Notorio, documento di recente introduzione nel panorama documentale di cui sopra, e di cui quasi nessuno sa dare delle informazioni esaurienti...Nel dettaglio, vorrei sapere:

    1) Se è un'autocertificazione (in questo caso, potete inviarmi un esempio di testo?)
    2) Se invece è un documento "ufficiale", presso quale ufficio devo richiederlo?

    Sooch


  • User Attivo

    Ciao Sooch,

    e' la prima volta che sento parlare di questo atto notorio per sposarsi ( che non sia il nulla osta o certificato di capacita' matrimoniale), ma sai le cose possono cambiare .
    Chi ti ha chiesto questo atto e ...riguardante a cosa?
    Qui di seguito trovi un esempio di atto notorio, e lo si puo' richiedere da un notaio ( a volte con testimoni ) o in comune, ma dipende sempre da che cosa devi "notificare".

    [CENTER]DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA'

    ( Art. 47 – T.U. 28/12/2000 n. 445 )[/CENTER]

    DA PRESENTARE ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE O AI GESTORI DI PUBBLICI SERVIZI

    l sottoscritt_ ______________________________________________________
    nat_ a __________________________________ il ________________ , residente
    a _____________________________ Via __________________________ N. ___
    ai sensi ed effetti di cui agli art. 47 della T.U. 28/12/2000, n. 445, consapevole delle sanzioni penali a carico di chi dichiara il falso o esibisce atto falso o contenente dati
    non rispondenti a verità (art.76 T.U. 28/12/2000 n.445) ,

    [CENTER]DICHIARA[/CENTER]













    di essere informato , ai sensi e per gli effetti di cui all'art.13 del D.Lvo 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa

    Citta’, lì..................... l Dichiarante


    **la dichiarazione è sottoscritta in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e inviata **
    **unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore **
    **all’ufficio competente via fax, tramite un incaricato oppure a mezzo posta. **
    La mancata accettazione della presente dichiarazione sostitutiva costituisce violazione dei
    doveri d’ufficio (art. 74 D.P.R. 445/2000)


  • User

    Ciao Jioda,
    quello che sò è che questo Atto Notorio è un documento dove dichiaro la mia volontà a contrarre matrimonio con la mia compagna e di voler risiedere in Italia dopo il matrimonio, e di godere dei mezzi finanziari per poter mantenere la nubenda durante il suo soggiorno in Italia prima delle nozze.

    Questo documento poi va legalizzato in prefettura.

    • A questo poi si aggiungono gli altri noti documenti: certificato di avvenute pubblicazioni, lettera d'invito, fidejussione bancaria a nome della nubenda, biglietto aereo a/r con assicurazione sanitaria per tutta la durata del suo soggiorno in Italia.-

    Quindi, la domanda sembrerà banale, vorrei capire se si tratta di un'autocertificazione che posso scrivere su carta semplice, o se devo richiedere un modulo "prestampato" in comune, considerando che poi va legalizzato in prefettura. Che mi puoi dire al riguardo?
    Ciao.


  • User Attivo

    :mmm:


  • User Attivo

    Ciao Sooch,
    si, ci vuole una tua dichiarazione,

    In questa fase spesso viene richiesta una tua dichiarazione scritta dove precisi di voler sposare la signorina Thai.

    ... che forse qualcuno chiama atto notorio.:?

    Normalmente si tratta ( o si trattava ) di una autocertificazione in carta semplice o di moduli prestampati.

    La prefettura deve essere al corrente della presenza del cittadino Thai e del motivo della sua permanenza.

    Ogni qualvolta un Thai viene in Italia per motivi turistici, di studio, familiari, etc. con un visto non superiore ai 3 mesi, deve presentare alla prefettura una dichiarazione di presenza sul territorio nazionale.

    Dal sito del ministero degli interni www.interno.it

    Novità per i permessi inferiori a 3 mesi

    Dal 2 giugno 2007 gli stranieri che intendono soggiornare in Italia per un periodo inferiore a 3 mesi per visite, affari, turismo e studio non devono chiedere il permesso di soggiorno.
    È la novità contenuta nella legge n. 68 del 28 maggio 2007, pubblicata nella Gazzetta ufficiale del 1° giugno 2007, n. 126. Secondo le nuove disposizioni gli stranieri in questo caso devono semplicemente dichiarare la loro presenza sul territorio nazionale con le modalità fissate dal decreto del ministro dell?Interno del 26 luglio 2007 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 6 agosto 2007, n. 181). L?adempimento dell?obbligo è attestato mediante l?apposizione, da parte della polizia di frontiera, dell?impronta del timbro uniforme Schengen sul documento di viaggio, se lo straniero proviene da Paesi che non applicano l?Accordo di Schengen. Invece, se lo straniero proviene da Paesi che applicano l?Accordo Schengen, la dichiarazione di presenza può essere resa direttamente in Questura, compilando entro 8 giorni dall?ingresso l?apposito modulo. Se alloggiato in una struttura alberghiera/ricettiva tale obbligo è attestato dal rilascio allo straniero di copia della dichiarazione prevista, per legge, in tale ipotesi.
    L'importante è che la permanenza sul territorio italiano non superi i 3 mesi o il minor termine previsto dal visto di ingresso, ove richiesto, e che siano rispettate le condizioni di ingresso


  • Moderatore

    L'atto notorio è un foglio di carta in cui si rendono "note" le proprie intenzioni, non è un atto notarile (che va fatto dal notaio). Di per se stesso va bene scritto anche a mano, l'importante è che non ci siano spazi bianchi in cui scrivere altro "a posteriori". Può essere che l'atto debba essere autenticato (nel caso specifico non conosco) e si può fare in comune con una piccola spesa.
    Ciao!


  • User Attivo

    Grazie mille Redsector per la tua chiara ed esauriente precisazione. 🙂


  • User

    Grazie Jioda e Redsector, quindi nel mio caso penso sia sufficiente scrivere quali sono le mie intenzioni (nel caso specifico di voler unirmi in matrimonio con la signorina xxxx, di avere le disponibilità economiche al suo sostentamento , ecc...) su un semplice foglio protocollo che poi farò legalizzare in prefettura (la legalizzazione è richiesta)...


  • User

    Quanto detto in precedenza riguardava il caso di matrimonio in Italia.

    Nel caso invece sia necessario celebrare il matrimonio in Thailandia, visto che tra i documenti richiesti c'è anche una mia autocertificazione del mio reddito, considerando che il mio reddito ahimè è piuttosto modesto, volevo sapere se c'è un "minimo" da dichiarare sotto il quale non viene concesso alla sposa il visto per l'Italia.
    Un'altra cosa che non mi è chiara è: quanto tempo ci vuole per fare tutto, dal matrimonio al rilascio del visto? Ce la faccio in un mese, così mi organizzo per un viaggio appunto di un mese ?

    Sooch:ciauz:


  • User Attivo

    Ciao Sooch,

    bisogna dividere le due cose:

    • il contrarre matrimonio in Thailandia e
    • ottenere il visto per la sposa per venire in Italia;

    NON e' automatico :rollo: lo sposarsi ed ottenere il visto.

    visto che tra i documenti richiesti c'è anche una mia autocertificazione del mio reddito

    Puo' essere sufficiente l'ultima dichiarazione dei redditi o l'ultima bustapaga ( di solito non importa quele sia il tuo reddito, ma serve a garantire che tu abbia un lavoro o una fonte di reddito in Italia ).

    quanto tempo ci vuole per fare tutto, dal matrimonio al rilascio del visto?

    Come ti dicevo non e' automatico il tutto.
    Per l'iter per ottenere il visto puoi guardare qua e ti posso dire che normalmente per prenotare l'appuntamento in ambasciata ci vogliono una decina di giorni e dopo un'altra settimana per l' intervista ed ulteriori giorni per il ritiro del visto.

    Alcuni riescono a ridurre le tempistiche, ma come in tutte le cose ci vuole anche fortuna.:wink3:

    :ciauz:


  • User

    Grazie Jioda,
    quindi ad occhio e croce, potrei calcolare un paio di mesi per fare tutto...Penso sia più semplice (e più rapido) farle ottenere il visto con promessa di matrimonio in Italia...
    Per il momento non ho altre domande, grazie ancora, ciao.
    Sooch


  • Consiglio Direttivo

    Ma scusate, mi infilo nel mezzo di protocolli & atti notori con una parentesi parzialmente ot....

    Ma in Thailandia... Ma ci sono solo donne??? :mmm:
    Tutti parlano di queste meravigliose ragazze thai, ed in effetti basta guardare certi visi per crederci ciecamente.

    Ora io pensavo... A parte quelle poche fortunate che pulzelle che donano il loro cuore ad un italiano (:():) per le altre ci sarà in sposo un oriundo, no?
    Ecco, a proposito dei ragazzi thai... Loro non hanno nessuna fama? 😄

    Perché mi è rimasto nel cassetto l'idea di un viaggetto da quelle parti, data "prima o poi", ma almeno mi faccio un'idea...

    D'altronde non può capitare che il coniuge thai sia l'uomo??
    Grazie!

    Devo dire che belli belli non mi sembrano, ma mi sono solo affacciata da qualche finestra di internet. Se almeno fossero dolci come le thai... :rollo:


  • User Attivo

    Ciao Nimue del Lago,

    provo a risponderi punto per punto 😉

    Ma in Thailandia... Ma ci sono solo donne???

    NO, ci sono spiagge bellissime, isole da incanto, cascate spettacolari, parchi naturali di ogni genere, Templi bellissimi,etc.
    Queste solo alcune degli scenari che si possono vedere in Thailandia.

    Ecco, a proposito dei ragazzi thai... Loro non hanno nessuna fama?

    L'uomo Thai ha un fisico asciutto e spesso scolpito, paragonabili ai fisici caraibici, ma sono un po' piccoli di statura 😊.

    Per quanto riguarda il carattere non e' assolutamente paragonabile a qualle delle donne, fanno sempre parte del cosiddetto Popolo del sorriso, con i loro modi gentili e garbati, ma le donne hanno una cultura molto piu' "devota" all'uomo, ma in tutta dignita' , mentre i maschietti Thai, essendo abituati a questo stile, spesso la "pretendono" anche quando questa devozione non gli e' concessa :(): apparendo agli ochi di noi stranieri ( che spesso non conosciamo gli *usi e i costumi *locali ) un po' strani.:lipssealed:

    D'altronde non può capitare che il coniuge thai sia l'uomo??

    SI', capita, ma non cosi' spesso come con le ragazze :yuppi:


  • User

    :?Salve. Ora ho questo problema da risolvere, riguardante la prenotazione aerea di un volo (tariffa economica) Thailandia-Italia a/r , necessario alla mia compagna per poter ottenere il visto per l'Italia.

    Vorrei evitare, nel malaugurato caso non le venga concesso il visto, di gettare al vento i soldi del biglietto aereo che sarà quindi inutilizzato.

    Considerando che il discorso della prenotazione aerea non è più valido, in quanto le compagnie non consentono una prenotazione del biglietto per più di pochi giorni (3 o 4, dopo si deve per forza acquistare il biglietto:?), considerando che le polizze assicurative che ho consultato non coprono il rimborso del biglietto se esso non viene utilizzato per questo motivo (mancato rilascio del visto:?), potete dirmi se esiste una via per ottenere questo rimborso, o non c'è proprio nulla da fare:o?
    Grazie.
    Sooch