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- Sposarsi in Thailandia (documenti, tradizioni e diritti)
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Grazie Mauroamore per la tua risposta chiara e precisa
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Help Atto Notorio!
Sawadee Krup. Da un pò di tempo sto cercando di districarmi tra la selva di documenti necessari per poter unirmi in matrimonio con la mia compagna thailandese...Ora è la volta dell' Atto Notorio, documento di recente introduzione nel panorama documentale di cui sopra, e di cui quasi nessuno sa dare delle informazioni esaurienti...Nel dettaglio, vorrei sapere:1) Se è un'autocertificazione (in questo caso, potete inviarmi un esempio di testo?)
2) Se invece è un documento "ufficiale", presso quale ufficio devo richiederlo?Sooch
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Ciao Sooch,
e' la prima volta che sento parlare di questo atto notorio per sposarsi ( che non sia il nulla osta o certificato di capacita' matrimoniale), ma sai le cose possono cambiare .
Chi ti ha chiesto questo atto e ...riguardante a cosa?
Qui di seguito trovi un esempio di atto notorio, e lo si puo' richiedere da un notaio ( a volte con testimoni ) o in comune, ma dipende sempre da che cosa devi "notificare".[CENTER]DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA'
( Art. 47 – T.U. 28/12/2000 n. 445 )[/CENTER]
DA PRESENTARE ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE O AI GESTORI DI PUBBLICI SERVIZI
l sottoscritt_ ______________________________________________________
nat_ a __________________________________ il ________________ , residente
a _____________________________ Via __________________________ N. ___
ai sensi ed effetti di cui agli art. 47 della T.U. 28/12/2000, n. 445, consapevole delle sanzioni penali a carico di chi dichiara il falso o esibisce atto falso o contenente dati
non rispondenti a verità (art.76 T.U. 28/12/2000 n.445) ,[CENTER]DICHIARA[/CENTER]
di essere informato , ai sensi e per gli effetti di cui all'art.13 del D.Lvo 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa
Citta’, lì..................... l Dichiarante
**la dichiarazione è sottoscritta in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e inviata **
**unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore **
**all’ufficio competente via fax, tramite un incaricato oppure a mezzo posta. **
La mancata accettazione della presente dichiarazione sostitutiva costituisce violazione dei
doveri d’ufficio (art. 74 D.P.R. 445/2000)
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Ciao Jioda,
quello che sò è che questo Atto Notorio è un documento dove dichiaro la mia volontà a contrarre matrimonio con la mia compagna e di voler risiedere in Italia dopo il matrimonio, e di godere dei mezzi finanziari per poter mantenere la nubenda durante il suo soggiorno in Italia prima delle nozze.Questo documento poi va legalizzato in prefettura.
- A questo poi si aggiungono gli altri noti documenti: certificato di avvenute pubblicazioni, lettera d'invito, fidejussione bancaria a nome della nubenda, biglietto aereo a/r con assicurazione sanitaria per tutta la durata del suo soggiorno in Italia.-
Quindi, la domanda sembrerà banale, vorrei capire se si tratta di un'autocertificazione che posso scrivere su carta semplice, o se devo richiedere un modulo "prestampato" in comune, considerando che poi va legalizzato in prefettura. Che mi puoi dire al riguardo?
Ciao.
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Ciao Sooch,
si, ci vuole una tua dichiarazione,In questa fase spesso viene richiesta una tua dichiarazione scritta dove precisi di voler sposare la signorina Thai.
... che forse qualcuno chiama atto notorio.:?
Normalmente si tratta ( o si trattava ) di una autocertificazione in carta semplice o di moduli prestampati.
La prefettura deve essere al corrente della presenza del cittadino Thai e del motivo della sua permanenza.
Ogni qualvolta un Thai viene in Italia per motivi turistici, di studio, familiari, etc. con un visto non superiore ai 3 mesi, deve presentare alla prefettura una dichiarazione di presenza sul territorio nazionale.
Dal sito del ministero degli interni www.interno.it
Novità per i permessi inferiori a 3 mesi
Dal 2 giugno 2007 gli stranieri che intendono soggiornare in Italia per un periodo inferiore a 3 mesi per visite, affari, turismo e studio non devono chiedere il permesso di soggiorno.
È la novità contenuta nella legge n. 68 del 28 maggio 2007, pubblicata nella Gazzetta ufficiale del 1° giugno 2007, n. 126. Secondo le nuove disposizioni gli stranieri in questo caso devono semplicemente dichiarare la loro presenza sul territorio nazionale con le modalità fissate dal decreto del ministro dell?Interno del 26 luglio 2007 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 6 agosto 2007, n. 181). L?adempimento dell?obbligo è attestato mediante l?apposizione, da parte della polizia di frontiera, dell?impronta del timbro uniforme Schengen sul documento di viaggio, se lo straniero proviene da Paesi che non applicano l?Accordo di Schengen. Invece, se lo straniero proviene da Paesi che applicano l?Accordo Schengen, la dichiarazione di presenza può essere resa direttamente in Questura, compilando entro 8 giorni dall?ingresso l?apposito modulo. Se alloggiato in una struttura alberghiera/ricettiva tale obbligo è attestato dal rilascio allo straniero di copia della dichiarazione prevista, per legge, in tale ipotesi.
L'importante è che la permanenza sul territorio italiano non superi i 3 mesi o il minor termine previsto dal visto di ingresso, ove richiesto, e che siano rispettate le condizioni di ingresso
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L'atto notorio è un foglio di carta in cui si rendono "note" le proprie intenzioni, non è un atto notarile (che va fatto dal notaio). Di per se stesso va bene scritto anche a mano, l'importante è che non ci siano spazi bianchi in cui scrivere altro "a posteriori". Può essere che l'atto debba essere autenticato (nel caso specifico non conosco) e si può fare in comune con una piccola spesa.
Ciao!
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Grazie mille Redsector per la tua chiara ed esauriente precisazione.
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Grazie Jioda e Redsector, quindi nel mio caso penso sia sufficiente scrivere quali sono le mie intenzioni (nel caso specifico di voler unirmi in matrimonio con la signorina xxxx, di avere le disponibilità economiche al suo sostentamento , ecc...) su un semplice foglio protocollo che poi farò legalizzare in prefettura (la legalizzazione è richiesta)...
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Quanto detto in precedenza riguardava il caso di matrimonio in Italia.
Nel caso invece sia necessario celebrare il matrimonio in Thailandia, visto che tra i documenti richiesti c'è anche una mia autocertificazione del mio reddito, considerando che il mio reddito ahimè è piuttosto modesto, volevo sapere se c'è un "minimo" da dichiarare sotto il quale non viene concesso alla sposa il visto per l'Italia.
Un'altra cosa che non mi è chiara è: quanto tempo ci vuole per fare tutto, dal matrimonio al rilascio del visto? Ce la faccio in un mese, così mi organizzo per un viaggio appunto di un mese ?Sooch
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Ciao Sooch,
bisogna dividere le due cose:
- il contrarre matrimonio in Thailandia e
- ottenere il visto per la sposa per venire in Italia;
NON e' automatico lo sposarsi ed ottenere il visto.
visto che tra i documenti richiesti c'è anche una mia autocertificazione del mio reddito
Puo' essere sufficiente l'ultima dichiarazione dei redditi o l'ultima bustapaga ( di solito non importa quele sia il tuo reddito, ma serve a garantire che tu abbia un lavoro o una fonte di reddito in Italia ).
quanto tempo ci vuole per fare tutto, dal matrimonio al rilascio del visto?
Come ti dicevo non e' automatico il tutto.
Per l'iter per ottenere il visto puoi guardare qua e ti posso dire che normalmente per prenotare l'appuntamento in ambasciata ci vogliono una decina di giorni e dopo un'altra settimana per l' intervista ed ulteriori giorni per il ritiro del visto.Alcuni riescono a ridurre le tempistiche, ma come in tutte le cose ci vuole anche fortuna.
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Grazie Jioda,
quindi ad occhio e croce, potrei calcolare un paio di mesi per fare tutto...Penso sia più semplice (e più rapido) farle ottenere il visto con promessa di matrimonio in Italia...
Per il momento non ho altre domande, grazie ancora, ciao.
Sooch
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Ma scusate, mi infilo nel mezzo di protocolli & atti notori con una parentesi parzialmente ot....
Ma in Thailandia... Ma ci sono solo donne???
Tutti parlano di queste meravigliose ragazze thai, ed in effetti basta guardare certi visi per crederci ciecamente.Ora io pensavo... A parte quelle poche fortunate che pulzelle che donano il loro cuore ad un italiano (:():) per le altre ci sarà in sposo un oriundo, no?
Ecco, a proposito dei ragazzi thai... Loro non hanno nessuna fama?Perché mi è rimasto nel cassetto l'idea di un viaggetto da quelle parti, data "prima o poi", ma almeno mi faccio un'idea...
D'altronde non può capitare che il coniuge thai sia l'uomo??
Grazie!Devo dire che belli belli non mi sembrano, ma mi sono solo affacciata da qualche finestra di internet. Se almeno fossero dolci come le thai...
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Ciao Nimue del Lago,
provo a risponderi punto per punto
Ma in Thailandia... Ma ci sono solo donne???
NO, ci sono spiagge bellissime, isole da incanto, cascate spettacolari, parchi naturali di ogni genere, Templi bellissimi,etc.
Queste solo alcune degli scenari che si possono vedere in Thailandia.Ecco, a proposito dei ragazzi thai... Loro non hanno nessuna fama?
L'uomo Thai ha un fisico asciutto e spesso scolpito, paragonabili ai fisici caraibici, ma sono un po' piccoli di statura .
Per quanto riguarda il carattere non e' assolutamente paragonabile a qualle delle donne, fanno sempre parte del cosiddetto Popolo del sorriso, con i loro modi gentili e garbati, ma le donne hanno una cultura molto piu' "devota" all'uomo, ma in tutta dignita' , mentre i maschietti Thai, essendo abituati a questo stile, spesso la "pretendono" anche quando questa devozione non gli e' concessa :(): apparendo agli ochi di noi stranieri ( che spesso non conosciamo gli *usi e i costumi *locali ) un po' strani.
D'altronde non può capitare che il coniuge thai sia l'uomo??
SI', capita, ma non cosi' spesso come con le ragazze
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:?Salve. Ora ho questo problema da risolvere, riguardante la prenotazione aerea di un volo (tariffa economica) Thailandia-Italia a/r , necessario alla mia compagna per poter ottenere il visto per l'Italia.
Vorrei evitare, nel malaugurato caso non le venga concesso il visto, di gettare al vento i soldi del biglietto aereo che sarà quindi inutilizzato.
Considerando che il discorso della prenotazione aerea non è più valido, in quanto le compagnie non consentono una prenotazione del biglietto per più di pochi giorni (3 o 4, dopo si deve per forza acquistare il biglietto:?), considerando che le polizze assicurative che ho consultato non coprono il rimborso del biglietto se esso non viene utilizzato per questo motivo (mancato rilascio del visto:?), potete dirmi se esiste una via per ottenere questo rimborso, o non c'è proprio nulla da fare:o?
Grazie.
Sooch
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Ciao Sooch,
io ti consiglierei di fare la prenotazione aerea una volta che arrivi in Thailandia per due motivi:
1, per riuscire ad avere la prenotazione e confermare il volo a visto ottenuto ( senza il riscio di comprare un biglietto non utilizzabile)
2, a volte l' Ambasciata consiglia di prenotare in loco perche' se ci fossero dei problemi riguardanti il visto e loro necessitano di fare alcuni controlli ( es.: date chiuse del biglietto ) se il biglietto e' stato preso in Thai questi controlli li possono fare, se preso all'estero no!
Comunque mi sembra di aver capito che ti fermerai probabilmente un paio di mesi e quindi potresti prenotare appena arrivi sul tuo stesso volo di ritorno ed avere probabilita' di poter fare il viaggio assieme.
Altrimenti viaggi separati.
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Ciao Jioda,
scusa ma non mi sono spiegato bene quando parlavo di un mio viaggio di 2 mesi: prima di dover fare questo viaggio, adesso sto cercando di far venire lei in Italia, quindi io per il momento non ho intenzione di lasciare l'Italia, semplicemente le spedisco i documenti e li presenta lei all'ambasciata, quindi anche il biglietto aereo con la relativa assicurazione...
Biglietto che vorrei acquistarle io (e che poi le invio per posta con gli altri documenti) anche per evitare ulteriori giri e trasferimenti di denaro.Poi, solo nel caso sfortunato che non riesca ad ottenere il visto, prendo in considerazione l'ipotesi di andare io in Thai e celebrare il matrimonio lì.
Quindi ora c'è anche il problema della verifica del biglietto da parte dell'ambasciata a Bangkok, se glielo compro qui in Italia è un problema?
Come si può fare?
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Grazie Jioda
Ho capito... Meglio gli italiani!!
Mi dedicherò alle altre bellezze naturali del luogo...
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Quindi ora c'è anche il problema della verifica del biglietto da parte dell'ambasciata a Bangkok, se glielo compro qui in Italia è un problema?
Come si può fare?* Lei lo prenota là, poi chiede il visto.
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Ottenuto il visto (con solo la prenotazione) tu le fai un bonifico e lei conferma il volo acquistandolo
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Con il volo acquistato ottinene il completamento dell'emissione del visto.
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Spesso i voli sono meno costosi nei periodi estivi acquistati in Thailandia
...ciao Nimue
I Thai (maschietti) sono veramente dolcissimi, forse troppo.E sono davvero tutti piccolini, ... e con tutto ben in proporzione
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Il problema del volo è risolta. Ho trovato una compagnia aerea che consente il rimborso del biglietto in caso di annullamento viaggio...